Emilio Prini
Emilio Prini è nato a Brisino di Stresa il 2 agosto 1943. Dalla metà degli anni Cinquanta frequenta la comunità artistica genovese, in particolare le gallerie La Polena e La Bertesca, dove conosce il critico d'arte Germano Celant che lo invita alla mostra Arte Povera—Im Spazio nel 1968. Inizia a partecipare a numerose mostre dell'Arte Povera e a importanti rassegne internazionali tra cui: Arte Povera, Galleria de' Foscherari, Bologna (1968); Arte Povera più Azioni Povere, Arsenali di Amalfi (1968); Op Losse Schroeven, Stedelijk Museum, Amsterdam (1969); When Attitudes Become Form, Kunsthalle Bern, Berna (1969); Conceptual Art, Arte Povera, Land Art, Galleria d'Arte Moderna, Torino (1970); Information, MoMA, New York (1970); Sonsbeek 71, Sonsbeek Park, Arnhem (1971); Contemporanea, Villa Borghese, Roma (1973).
In questo periodo frequenta costantemente Paolo Icaro, Mario e Marisa Merz e si trasferisce a Roma dove conosce Gino De Dominicis, Alighiero Boetti e Pino Pascali.
Dall'inizio degli anni Ottanta, in linea con il suo pensiero e senza mai interrompere la sua ricerca, limita la sua partecipazione a mostre ed eventi artistici. Tra le rare apparizioni: la personale Emilio Prini. Fermi in Dogana, Ancienne Douane, Strasburgo (1995) e le mostre collettive Identité Italienne. L'art en Italie depuis 1985, Centre Georges Pompidou, Parigi (1981); Ouverture, Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Rivoli (1984); Politics/Poetics. Documenta X, Kassel (1997); Zero to Infinity. Arte Povera 1962–1972, Tate Modern, Londra (2001). Continua tuttavia un lavoro di manipolazione e traduzione delle idee e delle opere prodotte che lo accompagnerà fino al 2016, anno della sua morte a Roma. Nel 2020 la Fondazione Merz di Torino gli ha dedicato la mostra intitolata Emilio Prini; nel 2023 Ordet ha presentato a Milano Il caso standard e nello stesso anno il MACRO di Roma ha ospitato la prima retrospettiva dedicata all'artista dal titolo ...E Prini.
Una selezione di opere su carta realizzate con macchina da scrivere Olivetti 22 è esposta dal 18 luglio al 27 settembre 2024 presso la Galleria Sprovieri a Londra.
Fonte: Fondazione Antonio Dalle Nogare, 2024
Ultimo aggiornamento: 08/09/2024
Mostre ed eventi pubblicati su Itinerarinellarte.it
Arte contemporaneamostre Bolzano
Emilio Prini. Typewriter Drawings. Bologna/München/Roma - 1970/1971
Il 28 settembre 2024, alle ore 11.00, inaugura alla Fondazione Antonio Dalle Nogare di Bolzano la mostra Emilio Prini – Typewriter Drawings. Bologna/München/Roma – 1970/1971.
Arte contemporaneaFotografiamostre Milano
Reversing the Eye. Fotografia, film e video negli anni dell’arte povera
Triennale Milano presenta – in collaborazione con Jeu de Paume e LE BAL – la mostra Reversing the Eye. Fotografia, film e video negli anni dell’arte povera, a cura di Quentin Bajac.
Arte contemporaneamostre Milano
Emilio Prini. Il caso standard ©
In mostra da Ordet fino al 24 giugno “Il caso standard ©”, la prima esposizione dedicata ai disegni a macchina di Emilio Prini (1943-2016).
Arte contemporaneamostre Ancona
“La densità del vuoto – Gli anni ’70 dell’Arte”
Uno spaccato di quelli che sono stati gli anni ‘70 nel mondo dell’arte, analizzando il fenomeno dell’arte concettuale attraverso gli artisti nazionali e non che ne hanno fatto parte