Salvatore Sava è nato nel 1966 a Surbo (Lecce), dove attualmente vive e lavora.
La sua formazione è avvenuta tra la città d’origine, Roma e ripetuti soggiorni all’estero.
Dal 1990 insegna all’Accademia di Belle Arti di Lecce.
La sua prima mostra personale risale al 1983. Nell’attività più recente ha privilegiato il lavoro nelle tre dimensioni, ma si dedica anche alla grafica, alla pittura e alla fotografia, affrontando spesso temi di natura ecologica.
Tra le personali: 1996, Magica Luna, a cura di Luciano Caramel, Castello Carlo V, Lecce; 1999, Tramontana, a cura di Luciano Caramel, Galleria San Carlo, Milano; 2001, Salvatore Sava. Opere 1994-2001, a cura di Luciano Caramel, Castello Carlo V, Lecce; 2009, Eliomorfosi, a cura di Luciano Caramel, Galleria San Carlo, Milano; 2010-2011, Il candido presepe di Salvatore Sava, a cura di Giuseppe Appella, Duomo di Orvieto; 2011, Le radici della speranza, a cura di Massimo Guastella, MAP - Museo della Scultura Contemporanea, Brindisi; 2014, Follie barocche, a cura di Letizia Gaeta e Massimo Guastella, Università del Salento e Monastero degli Olivetani, Lecce; 2019, Salvatore Sava. Echi di natura in giallo fluo, a cura di Rosella Ghezzi, Galleria San Carlo, Milano; 2021, Estate in Accademia, Accademia di Belle Arti, Lecce.
Nel 2005 ha partecipato alla XIV Quadriennale d’Arte di Roma. Nel 2006 ha vinto il Premio internazionale di scultura “Terzo Millennio” a Erbusco (Brescia) e ha partecipato alla mostra Scultura internazionale ad Agliè presso il Castello di Agliè (Torino). Nel 2008 ha vinto il Premio Mastroianni nell’ambito della sesta Biennale Internazionale di Scultura della Regione Piemonte, a Torino. Nel 2010 ha esposto nella mostra Gualtiero Marchesi e la grande cucina italiana al Castello Sforzesco di Milano ed è stato presente alla Biennale d’Arte Sacra del Gran Sasso. Nel 2012 ha vinto il Premio Limen Arte per la scultura a Vibo Valentia; nel 2017 ha partecipato alla collettiva L’arte e il suo calore, a cura di Faminio Gualdoni, nel Museo Civico di San Cesario di Lecce.
Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private di importanti istituzioni italiane: la Banca Nazionale del Lavoro di Roma, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, il MUSMA - Museo della Scultura Contemporanea di Matera, il MIG - Museo Internazionale della Grafica di Castronuovo di Sant’Andrea, la Fondazione Ragghianti di Lucca, la Fondazione Biscozzi | Rimbaud di Lecce.
Ultimo aggiornamento: 01/02/2022
Sabato 5 febbraio 2022 inaugura presso la Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce la bella mostra di Salvatore Sava, classe 1966, scultore salentino tra i più significativi della propria generazione in Italia.