Tano Pisano

Nato a Lentini (SR) nel 1947, Tano Pisano consegue il diploma presso l’Istituto d’Arte di Catania nel 1964 e poi si trasferisce a Roma, dove studia all’Accademia di Belle Arti sotto la guida di Luigi Montanarini, Franco Gentilini e Mino Maccari.
Nel 1965 Lara Vinca Masini lo vuole in una sua collettiva presso la Galleria Numero di Firenze e l’anno successivo espone alla Galleria de Paris in via Margutta a Roma. Sono numerosi i suoi esperimenti nell’utilizzo della pittura come terapia e forma d’espressione presso le case di cura psichiatriche di Gorizia, Schlevig-Holstein (Germania Occidentale) e Upsala (Svezia).
A metà anni Settanta si trasferisce in Danimarca e inizia a lavorare come designer per la Illum a Copenaghen ed esegue i murali nel monumento nazionale danese la Den Gule Cottage a Klampenborg costruita dall’architetto Bindesboll.
È del 1978 la sua partecipazione alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Parigi con il Billdestoffteather. Nonostante abbia continuato a lavorare e sperimentare tecniche differenti fino alla metà degli anni Novanta, Tano Pisano decide di non sottostare alle leggi del mercato e sceglie di realizzare opere d’arte solo per committenti selezionati, guadagnandosi da vivere con un mestiere altrettanto creativo quale quello della culinaria. Apre un piccolo, ma raffinatissimo ristorante a Copenaghen, frequentato per la particolarità dei suoi piatti dalla stessa regina.
Inquieto e curioso comunque non si ferma e si trasferisce in Francia, viaggia in Germania e arriva per caso sulle coste della Spagna settentrionale per trascorrere una breve vacanza ma, al momento di ripartire, cambia idea e sceglie la Catalogna come patria. Llafranc, Palafrugell, Girona, Barcellona, diventano i luoghi delle sue ispirazioni ed esposizioni.
Numerose personali si alternano tra la Spagna, Francia, Danimarca, Germania e Italia. Nel 2004 esegue il murale in ceramica al Grosse Eschenheimer Strasse di Francoforte e nello stesso anno inizia il lungo progetto, conclusosi nel 2006, della Cappella votiva nella Chiesa di Sant Martì a Palafrugell dove pitture, ceramiche, vetri, ferro battuto, sculture si fondono realizzando un ambiente di grande suggestione.
Nel 2007 è in Italia, prima al Museo Michetti di Francavilla al Mare (Chieti), nella collettiva Oltre l’oggetto: Morandi e la natura morta oggi in Italia e in seguito a Lucca, presso la Fondazione Ragghianti, con L’alibi dell’oggetto: Morandi e gli sviluppi della natura morta in Italia.
Nel 2011, torna in Italia con la mostra “Peix”, che propone prima all’Accademia del Disegno di Firenze e poi amplificata alla Villa Paolina di Viareggio col titolo “ Pesce e..”.
Nel 2013 propone diverse mostre in provincia di Barcellona, e Girona, poi torna a Firenze, al Palazzo Davanzati; segue poi una grande personale a Fiesole per tornare di nuovo in Spagna, per numerose mostre in sedi museali e pubbliche.
Nel 2015 al Museu de la Mediterrània di Torroella de Montgrí, provincia spagnola di Girona, espone nella mostra “Capricci”.
L’artista siciliano da anni residente in Spagna, sceglie di trasferirsi a Pietrasanta in provincia di Lucca, e nel 2016 apre la propria galleria, “Tano Pisano Opera Unica”, Via Padre Eugenio Barsanti.
Nel 2017 partecipa alla collettiva “Il cammino dell’uomo tra arte e fede, da Ugo Guidi a Igor Mitoraj” nel Salone Donatello e Sagrato della Basilicata di San Lorenzo, a Firenze.
Nello stesso anno (da giugno a settembre) tiene una grande personale tutta di ceramica, dal titolo “Tano Pisano Ceramica”, al Terracotta Museu la Bisbal d’Emporda in Spagna.
Nel 2018 Spostamento della galleria “Tano Pisano Opera Unica” a Pietrasanta (LU) in via Barsanti 46, showroom dell’artista e mostre personali in sede ogni due mesi.
Nel 2019 Partecipazione all’Art Fair Gwangju International Corea del Sud; Allestimento Albero Meccano di Natale “Mino” a Pietrasanta (LU).
Nell’autunno 2020 espone la mostra “Il gioco del cavallo” ai Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico, a Siena.
Nel luglio del 2021 espone la mostra ”Apuane e altre cose” al Forino di Pietro Leopoldo a Forte dei Marmi (LU); da settembre 2021 fino a febbraio 2022 espone in vari spazi di Pietrasanta (LU) la grande mostra “Meccano”.

Ultimo aggiornamento: 06/04/2022