Arte contemporaneaMostre a Roma

Antonio Tamburro - Caffè

  • Quando:   05/05/2022 - 05/06/2022
  • evento concluso
Antonio Tamburro - Caffè
Antonio Tamburro, Caffè, 140x200 cm, olio e acrilico su tela

Sesto Senso Art Gallery inaugura la mostra Antonio Tamburro - Caffè, Giovedì 5 maggio alle ore 18.00, alla presenza dell’artista. Il Caffè a partire dall’Ottocento è sempre stato protagonista della letteratura, dell’arte, della cultura, come luogo di incontro e di scambio di idee. Pensiamo ai primi Caffè storici italiani come il Florian a Venezia, il Pedrocchi a Padova, il Michelangelo a Firenze, il Greco a Roma, il Gambrinus a Napoli, luoghi di ritrovo di artisti, poeti e scrittori. A Parigi in pieno romanticismo e per tutto il Novecento il Caffè diventa un luogo sacro, destinato ad essere non più solo un luogo d’incontro ma anche un luogo dove si fa e si condivide l’arte, come nel celebre Cafè chantant, che ebbe i suoi cantori nei poeti maledetti e nel pittore Toulouse Lautrec.

Il tema dei Caffè è sempre stato presente nella pittura di Antonio Tamburro fin dagli anni ’90. La prima mostra dedicata a questo tema risale al 1993, presso la Galleria Ghelfi di Verona. I dipinti di questo periodo erano tutti ad olio, dominati da tonalità prevalentemente grigie. Il tema dei caffè è stato molto apprezzato negli anni e da
allora è diventato uno dei temi più frequenti della sua pittura. Nel 1998 inaugura alla Galleria Ghelfi una nuova mostra dal titolo Al Caffè. Sul catalogo è pubblicata la presentazione del critico Giuseppe Brugnoli, insieme a quelle di Camilla Ferro, Paolo Rizzi e Fulvio Tomizza. All’interno del catalogo c’è anche una foto di Tamburro scattata dall’amico fotografo Pino Settanni.

Nei dipinti del passato come pure in quelli nuovi Tamburro evoca un forte senso di malinconia, interiorità, sentimento e nostalgia di un tempo sospeso. Le eleganti figure femminili protagoniste di questi quadri sono figure assorte, silenziose, catturate dall’artista nell’attimo in cui fumano una sigaretta, bevono un caffè o appoggiano il braccio al tavolino, portandosi la mano sul volto in un atteggiamento riflessivo. Scriveva Giuseppe Brugnoli nella presentazione del catalogo Al Caffè del 1998: “ Le diverse opere di Antonio Tamburro (..) sono le immagini di un film fatto di emozioni
rattenute e raccolte, di urla silenziose, e in questa emozione visivamente offerta sta la loro seduzione profonda, la loro solitaria poesia. E’ un raggiungimento assai alto, che piega una tecnica sicura ed esemplare non a rappresentare una realtà fisica, ma una realtà morale, non un ambiente ma un’atmosfera. Ciascuno di noi ritrova se stesso, nell’estrema nudità della propria incomunicabile solitudine, al fondo di uno o dell’altro di
questi quadri.” Diversamente dai dipinti precedenti caratterizzati dal contrasto tra le tonalità più chiare e quelle più scure, tra luci e ombre, bianchi e neri, nei dipinti nuovi prevalgono i colori accesi, le tonalità monocromatiche dei blu e il colore che si staglia sulla tela contrapponendosi agli inconfondibili grigi. La pittura di Tamburro è caratterizzata da una grande maestria nell’uso del colore e del disegno, attraverso i quali riesce a creare atmosfere rarefatte, liriche, suggestive, a dare importanza alle cose quotidiane, a trasmettere lo stupore per le cose ordinarie, le più banali, quelle a cui nessuno presta più attenzione. La pittura di Tamburro va oltre la “Bella pittura”, così come la definiva il critico Marcello Venturoli nel senso stretto del termine. Scriveva a proposito Camilla Ferro sul catalogo della mostra Al Caffè del 1998: “I suoi soggetti sono essenziali, la pittura e la tecnica sono al massimo, dominano incontrastate. Su questo Tamburro costruisce la sua arte, schiva di raggiri tecnici o ripetitivi scenici, il suo modo di dipingere è schietto, diretto e sincero. Non c’è, diciamo, nelle sue opere, semplice sfoggio di bravura: c’è di più, un sentimento diffuso, un lirismo che suggestiona e coinvolge. Tanta delicatezza viene dalla mano dell’uomo Tamburro, perché lui per primo dipingendo si arricchisce e riesce così a trasmettere emozioni a chi poi guarda i suoi lavori.”

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Antonio Tamburro - Caffè

Sesto Senso Art Gallery - Roma

Apertura: 05/05/2022

Conclusione: 05/06/2022

Organizzazione: Sesto Senso Art Gallery

Indirizzo: Via Margutta, 43 - Roma

Orari mostra

Lunedì: 10.00 – 15.00
Martedì – Sabato: 10.00 – 13.30, 15.00 – 19.30

info@sestosensoartgallery.com

(0039) 3497075469



Altre mostre a Roma e provincia

Arte contemporanea Sculturamostre Roma

Figurazione anni '60 e '70

"Figurazione anni '60 e '70", ospitata nei Musei di San Salvatore in Lauro a Roma dal 24 aprile al 21 luglio 2024, è dedicata all'arte ad un periodo in Italia tra i più vitali del XX secolo. leggi»

24/04/2024 - 21/07/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Corrado Veneziano. Visse d'arte

In occasione del centenario dalla scomparsa di Giacomo Puccini, Corrado Veneziano presenta "Visse d'arte" presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma fino al 23 giugno 2024. leggi»

19/04/2024 - 23/06/2024

Lazio

Roma

Fotografiamostre Roma

Vincent Peters. Timeless Time

Dal 16 maggio 2024 arriva a Roma "Timeless Time" di Vincent Peters, fotografo di fama internazionale che ha reso immortali celebrities, brand e campagne pubblicitarie in tutto il mondo. leggi»

16/05/2024 - 25/08/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Nomads of the Future: A Stop in the Desert

"Nomads of the Future" in collaborazione con la galleria d'arte "Medina Art Gallery" e la residenza artistica "Arte a Fresa" presentano con orgoglio "A Stop in a Desert". leggi»

17/05/2024 - 23/05/2024

Lazio

Roma

Ingresso gratuito

Arte contemporanea Architetturamostre Roma

Ambienti 1956-2010. Environments by Women Artists II

Fino al 20 ottobre 2024 al Maxxi di Roma "Ambienti 1956-2010. Environments by Women Artists II", una mostra che mette al centro l'esperienza fisica come forma di conoscenza. leggi»

10/04/2024 - 20/10/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Wynnie Mynerva. Presagio

Fondazione Memmo presenta "Presagio", la prima mostra personale in Italia dell'artista peruviana Wynnie Mynerva, a Roma dal 8 maggio al 3 novembre 2024. leggi»

08/05/2024 - 03/11/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Fra Artisti III - una collezione particolare

Lo Studio Tibaldi Arte Contemporanea ospita la 3^ edizione della mostra di artisti contemporanei e moderni. leggi»

12/04/2024 - 30/04/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Ilaria Rezzi. Peccati Blu, I Sette Peccati Capitali tra luci e ombre

A Roma apre la mostra di arte contemporanea, "Peccati Blu", il 12 aprile 2024, ore 18:00, presso la Artesse Gallery - Roma, Via di Ripetta 16 - Fino al 31 maggio 2024. leggi»

12/04/2024 - 31/05/2024

Lazio

Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Flaviana Pesce. Simboli svelati

La Galleria Vittoria di Via Margutta 103 a Roma, dal prossimo 19 aprile alle ore 18.00 ospita la personale "Simboli Svelati" di Flaviana Pesce, curata da Tiziana Todi. leggi»

19/04/2024 - 01/05/2024

Lazio

Roma