Chi ha paura del disegno? Il titolo, scelto dalla curatrice Irina Zucca Alessandrelli per presentare dal 23 novembre 2018 al 24 febbraio 2019 l’unicità della Collezione Ramo, che vedrà più di 100 opere su carta del ‘900 italiano esposte nella Sala degli Archivi del Museo del Novecento a Milano, è volutamente provocatorio. Ironizza sulla mancanza di una cultura del disegno e si propone di presentarlo in questa mostra sotto una luce completamente inaspettata, sia per la scelta delle opere dal grande impatto visivo, sia per l’allestimento al di fuori delle modalità tradizionali, per dare al disegno l’importanza che merita ed esaltarne la sua godibilità.
Info:
Biglietto intero € 10, ridotto € 8 / € 5. Gratuito secondo normativa vigente
E-mail: c.museo900@comune.milano.it
Chi ha paura del disegno? è un appuntamento molto importante perché presenta al pubblico per la prima volta un’ampia selezione di lavori dei più rappresentativi artisti italiani del XX secolo e di altri nomi da riscoprire, provenienti dalla Collezione Ramo, una delle maggiori raccolte private di opere su carta del XX secolo, iniziata alcuni anni fa dall’imprenditore milanese Giuseppe Rabolini. Con più di 500 opere, la raccolta Ramo ripercorre infatti le tappe della storia dell’arte italiana a partire dal disegno, come espressione primaria della ricerca artistica novecentesca. Dal primo ‘900, la collezione segue le tracce su carta dei maggiori protagonisti delle avanguardie storiche fino ai primi anni Novanta, prima di entrare nel contemporaneo.
L’esposizione, che vede il vivace e inaspettato allestimento con video di Virgilio Villoresi, intende riscoprire alcuni capitoli della storia dell’arte, con tagli tematici trasversali e opere mai esposte prima. Da Boccioni a Paolini, passando per Cagnaccio, Fontana, Melotti, Rama, Mauri, Castellani, Agnetti, Gnoli, Mondino, Pascali, Salvo, e molti altri di cui non si conosce quasi la produzione su carta.
Il Museo del Novecento costituisce la sede ideale per ospitare Chi ha paura del disegno? poiché offre al visitatore la possibilità di un confronto diretto con le opere della sua collezione permanente, i cui autori in gran parte coincidono con quelli della Collezione Ramo.
Contestualmente alla mostra, la Collezione presenta anche la pubblicazione Disegno Italiano del XX secolo a cura di Irina Zucca Alessandrelli, edita da Silvana Editoriale, che ripercorre un vero e proprio viaggio nella storia del disegno italiano, a partire dalle opere presenti nella raccolta.
La Collezione Ramo è dedicata a quasi un secolo di arte italiana. Di 110 di artisti sono documentate le diverse fasi stilistiche con le più disparate tecniche su carta (acquerelli, collage, tempere, matite) per un totale di oltre 500 opere. Iniziata alcuni anni fa dall’interesse di Giuseppe Rabolini, la raccolta ripercorre le tappe della storia dell’arte italiana a partire dal disegno, come espressione primaria della ricerca artistica novecentesca. Dal primo ‘900, la collezione segue le tracce su carta dei maggiori protagonisti delle avanguardie storiche fino ai primi anni Novanta, prima che l’arte moderna diventi contemporanea. Lo scopo della collezione è di testimoniare la grande importanza dell’arte italiana del secolo scorso e, nello stesso tempo, promuovere una cultura del disegno, dal valore autonomo, al pari di pittura e scultura.
Titolo: Chi ha paura del disegno?
Apertura: 22/11/2018
Conclusione: 24/02/2019
Organizzazione: Museo del Novecento di Milano
Curatore: Irina Zucca Alessandrelli
Luogo: Museo del Novecento - Milano
Indirizzo: Piazza del Duomo, 8 - Milano
Sito web per approfondire: http://www.museodelnovecento.org/it/