La Partita della Vita

Domenica 29 gennaio ore 17.00 Sale "Di Bartolo" a Buti la compagnia Bubamara Teatro, in Residenza Artistica con Associazione Teatro Buti, presenta il debutto de La Partita della Vita. Una lettura-spettacolo con musica dal vivo a cura di Gianni Buscarino e Fabio Bartolomei, dedicata alle vicende della Star FC, una squadra di calcio ucraina composta da atleti che gareggiano contro un nemico ben più forte di loro, il Nazismo.

Inserito all'interno delle manifestazioni che l'Amministrazione di Buti dedica alla Giornata della Memoria, La Partita della Vita è un'avventura tremendamente meravigliosa, quella di undici campioni e del sogno puro e grandioso di un appassionato allenatore. Una breve stagione in cui si svolge un crudele campionato: tutti contro gli atleti della Dinamo-Kiev e della Lokomotiv, calciatori che - da prigionieri - giocano contro squadre di un nemico molto più forte.
"Per molti il calcio è il miglior spettacolo da mettere in campo. Ha una forza attrattiva come nessun'altra manifestazione umana. È un rito tribale in cui lo scontro tra le parti è codificato da regole che - rispettate o meno - consentono di veicolare pacificamente emozioni collettive di grande portata" Così presenta questo debutto civile e commosso Paola Marcone, direttore artistico di Bubamara Teatro. "In un attimo si passa dalla rabbia alla soddisfazione, dalla disperazione all'entusiasmo. Funziona come detonatore per energie positive e disinnesca potenziali tensioni sociali. In definitiva, può sortire effetti benefici, anche se non sempre. Ora può avere un'eco insolita parlare di una squadra ucraina vincente".

In pieno nazismo, nel momento in cui persiste il folle progetto di uno squilibrato per realizzare, secondo la teoria dei Grandi Spazi, un impero che metta sotto scacco l'Europa e non solo. Eppure la passione, la tecnica, la sintonia di un gruppo, possono sopravvivere alle minacce, alla violenza, alla brutalità di chi vuol opprimere la libertà. Possono vincere su tutto, anche a costo di perdere, stavolta, la vita.

"La partita della vita" è una narrazione forte, un'ennesima declinazione del delirio nazista, una delle migliaia di storie di un dolore che non dovrebbe essere riprovato. E, incredibilmente, ci riporta in Ucraina.... leggi il resto dell'articolo»