Arte contemporaneaMostre a Milano
MEMI
- Quando: 27/11/2021 - 05/12/2021
- evento concluso
- Luogo: Milano, Laganà
- Regione: Lombardia
Sabato 27 novembre 2021 alle ore 17 presso l'ATELIER LAGANÀ del Vicolo dei Lavandai a Milano, Matteo Laganà, Elena Rede, Marika Laganà, Italo Corrado propongono MEMI organizzato con l'associazione culturale Amici delle Sempiterne presieduta da Simona Fontana.
L'atelier, ubicato nel cuore di una milanesità senza tempo, si trova proprio di fronte al lavatoio, già riconosciuto monumento nazionale, che rappresenta un passato da divulgare. Proprio qui si conserva la memoria e nasce l'ispirazione per i quattro artisti: la via d'uscita da questo momento storico delicato è la luce dorata che scaturisce dalle loro opere. Un'emanazione che ci accompagnerà al Santo Natale. A pochi passi da qui, di fatto, si può visitare la basilica di Sant'Eustorgio in cui risuona il culto dei Re Magi.
L'importanza della funzione sociale delle "fontane" dei lavatoi anche in questo periodo storico è stata sottolineata dallo scrittore Paolo Pellicini nel libro " Risveglio" edito da qualche giorno da Flamingo di Bellinzona.
Proprio in questi giorni esce il nuovo Catalogo d'Arte Moderna (57ima edizione) proposto da Editoriale Giorgio Mondadori che conferma Elena Rede tra le maggiori esponenti della scultura internazionale e la sua opera in fruizione lo mostra.
QUAE FATO MANENT, di Elena Rede è un bronzo in esemplare unico (cm 41x27,5x31 2016)
Ogni milanese si riconosce e si commuove dinnanzi alla Montmartre meneghina di Matteo Laganà, scenari preziosi dalle cromie familiari in cui la memoria si preserva. La sua è una narrazione dell'anima di Milano, della sua espressione più pura, che ne serba la forza secolare.
Elena Rede, Direttore Artistico dell'esposizione che ha avuto luogo a Sanremo all'Hotel Miramare the Palace, ha scelto di affiancare alle sue opere quelle di Italo Corrado e di Marika Laganà. Proprio per questo gli artisti si sono ritrovati in questo contesto con "Luce" una resina di Marika Laganà ("Luce" resina e acrilico su tela 100 x 70 2021) e un quadro di Italo Corrado che ci riporta ad un'Alba Dorata che appartiene alla raccolta "Oltre confine" di Paolo Pellicini.
Il Vicolo dei Lavandai, un monumento nazionale
Nel cuore della milanesità più pura, quella rappresentata dai Navigli, resta intatta la memoria di generazioni che hanno voluto affidare all'acqua la loro economia. Durante il periodo medievale, del resto, i navigli con il loro grande abbraccio liquido rappresentavano una difesa del borgo cittadino. A questi stupendi corsi d'acqua, i milanesi hanno affidato ciò che a loro stava più a cuore, la fabbrica del Duomo, i pregiati blocchi di marmo che dal lago Maggiore raggiungevano il Duomo per edificare la cattedrale alchemica.
E uno di questi preziosi luoghi della memoria è proprio rappresentato dal Vicolo dei lavandai (El viculin di lavande'e) dichiarato monumento nazionale, uno dei pochi vecchi lavatoi di pietra superstiti sui Navigli.
Una piccola roggia era il luogo in cui i lavandai sciacquavano i loro panni; coloro che si impegnavano di più, però, erano le lavandaie, che anche nel freddo inverno, lavavano sui loro brellin, panchetti di legno con impugnatura, arnese indispensabile che veniva posato dietro la preja, lastra di pietra su cui sbattevano e torcevano la biancheria.
Anche sotto la coltre immacolata della neve, amavano utilizzare lo scaldin, recipiente di latta pieno di brace e, quando le temperature erano più rigide, si scaldavano con la zaina, un buon quartuccio di grappa. In questo luogo si recavano anche le lavandaie delle ricche famiglie milanesi che necessitavano di cambiarsi d'abito molto spesso specialmente durante la stagione estiva.
MEMI
Apertura: 27/11/2021
Conclusione: 05/12/2021
Organizzazione: Atelier Laganà con Amici delle Sempiterne
Luogo: Milano, Laganà
Indirizzo: Vicolo dei Lavandai - Milano
Facebook: https://www.facebook.com/kikabrina/
Altre mostre a Milano e provincia
Theodoulos Polyviou. Un Palazzo in esilio
Dal 10 aprile al 7 luglio 2024, Fondazione Elpis presenta la mostra personale di Theodoulos Polyviou, Un Palazzo in esilio, terzo capitolo di Transmundane Economies. leggi»
Lombardia
Milano
Wandering out into this great unknown
La Cittadella degli Archivi di Milano ospita dall'8 aprile al 31 maggio 2024 la mostra collettiva "Wandering out into this great unknown". leggi»
Lombardia
Milano
Jon Gorospe. Elogio del Afuera
La galleria 28 Piazza di Pietra è lieta di annunciare il ritorno a Roma di Jon Gorospe con la personale fotografica "Elogio del Afuera", in mostra dal 21 marzo al 25 maggio 2024. leggi»
Lombardia
Milano
Scintille. Alessandra Alabiso e Gea Cecere
Prosegue fino al 12 maggio 2024 a MIlano la mostra "Scintille", con i dipinti di Alessandra Alabiso e la poesia di Gea Cecere. leggi»
Lombardia
Milano
Edoardo Dionea Cicconi. XYZT
Nuovo appuntamento con Cadogan SOLO. Con la serie XYZT, Edoardo Dionea Cicconi compie una riflessione sul tempo e sullo spazio. leggi»
Lombardia
Milano
"Die Vier von der Tankstelle" di Jos de Gruyter e Harald Thys
Ordet è lieta di presentare Die Vier von der Tankstelle ("I quattro dal benzinaio", 2023), un'installazione di Jos de Gruyter e Harald Thys. leggi»
Lombardia
Milano
Origin of Simplicity. 20 Visions of Japanese Design
Dal 23 marzo al 9 giugno 2024 ADI Design Museum presenta la mostra "ORIGIN of SIMPLICITY. 20 Visions of Japanese Design", a cura di Rossella Menegazzo. leggi»
Lombardia
Milano
Zip Zone Events Milan Design Week 2024
Dal 20 al 24 aprile 2024 in occasione del Fuorisalone 2024, Zip Zone Events presenta la mostra collettiva di arte e design "Zip Zone Events Milan Design Week 2024". leggi»
Lombardia
Milano
David Horvitz. Abbandonare il locale
"Abbandonare il locale" è la prima grande mostra personale in Italia dedicata a David Horvitz, dal 10 aprile al 30 giugno 2024 a Milano. leggi»