La Finale del Premio Scenario 2025 con 12 corti teatrali in gara, spettacoli, film, laboratori e seminari, presentazioni, talk: un ricco programma attende l'ottava edizione di Scenario Festival che si svolgerà a Bologna dal 31 agosto al 4 settembre, nell'area della Manifattura delle Arti, un progetto di Scenario ETS, direzione artistica di Cristina Valenti, realizzato con DAMSLab/La Soffitta-Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna, nell'ambito di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna-Territorio Turistico Bologna-Modena, con il contributo di MiC-Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, in collaborazione con Teatro Dehon, Il Cameo, Cronopios, Cassero LGBTQIA+Center e con MET-Teatro Metastasio Stabile Pubblico della Toscana, L'Arboreto - Teatro Dimora Mondaino, Teatro Due Mondi, Teatrino dei Fondi, Hystrio Festival. Grazie a Giovanni Belledi per il sostegno al premio dedicato ad Alessandra.
Cantiere diffuso di spettacoli e laboratori nel distretto creativo della Manifattura delle Arti, fra DAMSLab, Giardino del Cavaticcio e Parco Klemlen, il Festival fa di Bologna un luogo di osservazione privilegiato sul nuovo teatro, punto di incontro fra artisti, spettatori, critici e operatori provenienti da tutta la penisola per esercitare l'atto del guardare e mettere in forma concretamente le visioni degli artisti che rappresentano l'emergenza e l'eccellenza del nuovo.
PREMIO SCENARIO 2025: LA FINALE
Il Festival ha come suo nucleo centrale la Finale della ventesima edizione del Premio Scenario dedicato ai nuovi linguaggi per la ricerca e l'inclusione sociale che per la prima volta assegnerà, oltre ai tradizionali Premio Scenario e Premio Scenario Periferie, i due premi speciali per la sfida artistica e per il dispositivo scenico intitolati rispettivamente a Alessandra Belledi e Stefano Cipiciani, figure portanti di Scenario, recentemente scomparse. Artisti under 35, provenienti da tutto il territorio nazionale, presenteranno alla Giuria e al pubblico, nelle giornate del 2 e 3 settembre al DAMSLab/Teatro, e in streaming al DAMSLab/Auditorium, 12 corti teatrali di venti minuti a conclusione di un articolato percorso di selezione.
Questi i progetti finalisti del Premio Scenario: Concerto per uno Sconosciuto di Progetto Kungsleden (Lomazzo, Co), Processo all'esistenza di Emanuele D'Errico (Napoli), Infinita bellezza di Fondamenta zero (Milano), Tartare Generation-Pratiche di auto-aiuto per non fare nulla mentre il mondo crolla di collettivo imperfettostato (Milano), Dad or alive di BumBumFritz (Padova), Tartaruga di Slap-Scratch (San Giovanni Lupatoto, Vr). I finalisti invece del Premio Scenario Periferie: Boys will be boys di Il turno di notte (Milano), Mor-Storia per le mie madri di Lucia Raffaella Mariani (Torino), L'isola dei ciccioni felici di Andrea Mattei (Bologna), Sulphur di La Gattuta/Rinaldi (Riccione), Lieve, indicibile di Guidotti/Mezzopalco/Longuemare (Bologna), Mio padre è Sylvester Stallone di Compagnia A.D.D.A. (Livorno).
I progetti saranno valutati da una Giuria presieduta da Ermanno Pingitore (attore, drammaturgo, regista di Usine Baug, compagnia vincitrice del Premio Scenario Periferie 2021), composta dai membri esterni Fabio Biondi (direttore artistico di L'arboreto-Teatro Dimora di Mondaino), Angela Fumarola (direttrice artistica di Fondazione Armunia/Festival Inequilibrio), e dai soci di Scenario ETS Cristina Valenti (presidente e direttrice artistica di Scenario, già docente di Discipline dello Spettacolo all'Università di Bologna), Jacopo Maj, (vicepresidente di Scenario, vicedirettore di Teatro Gioco Vita).... leggi il resto dell'articolo»
Al termine della Finale, la Giuria assegnerà due premi di 8.000 euro ai vincitori del Premio Scenario e del Premio Scenario Periferie e due premi di 2.000 euro ai vincitori del Premio Alessandra Belledi per la sfida artistica e del Premio Stefano Cipiciani per il dispositivo scenico. I quattro progetti vincitori costituiranno la Generazione Scenario 2025 e debutteranno in forma compiuta a livello nazionale a Roma, allo Spazio Diamante, il 24 e 25 gennaio 2026, nell'ambito di una iniziativa promossa e organizzata da Scenario ETS in collaborazione con Viola Produzioni Centro di Produzione Teatrale.
Giovedì 4 settembre alle ore 17, in attesa della cerimonia di Premiazione, Usine Baug, compagnia vincitrice del Premio Scenario Periferie 2021, presso il DAMSLab/Auditorium, accoglierà il pubblico e gli artisti, con il Talk intitolato Over_ (15'), dichiarazione di poetica in cui il gruppo richiamerà alla memoria la propria esperienza rivolgendosi a chi si gioca il premio oggi, nello stesso identico momento biografico e professionale.
Dopo la Premiazione, le quattro compagnie della Generazione Scenario 2025 replicheranno, alle ore 21.15, sul palco del Giardino del Cavaticcio.
SPETTACOLI
I progetti finalisti del Premio saranno presentati, come tradizione, accanto agli spettacoli di artisti emersi da oltre trentacinque anni di storia del Premio, in un dialogo ideale sul quale Scenario fonda il suo progetto.
Attore, autore, regista, intellettuale, fondatore e ideatore di Scenario nel 1987, sarà Marco Baliani l'ospite speciale di questa edizione: oltre al seminario sulla narrazione (che curerà per la prima volta in occasione del Festival), martedì 2 settembre (ore 19) porterà sulla scena dello "Spazio narrazione" allestito al Parco Klemlen, lo spettacolo Quando gli Dei erano tanti, dedicato alle scritture di Roberto Calasso, regia di Maria Maglietta.
Ad aprire il Festival, sul palco del Giardino del Cavaticcio, lunedì 1 settembre (ore 21.15) sarà Usine Baug con Ilva Football Club, una creazione di Usine Baug & Fratelli Maniglio, la storia della più grande acciaieria d'Europa s'intreccia alla leggenda di una piccola squadra di calcio nata sotto le ciminiere dell'Ilva, per raccontare la storia di una città sacrificabile, che oggi è Taranto ma domani potrebbe essere un'altra città, mostrandoci che quanto accade ci riguarda molto più di quanto immaginiamo.
Sempre al Giardino del Cavaticcio martedì 2 settembre (ore 21.15) il Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt presenta Lo specchio della Regina di Antonio Viganò (regista finalista del Premio Scenario 1991), con Jason Mattia De Majo, Maria Magdolna Johannes, Rocco Ventura. Una delle fiabe più celebri di tutti i tempi, viene smontata e rimontata donando una nuova prospettiva sulla bellezza della diversità. Le coreografie di Eleonora Chiocchini reinterpretano il testo di Antonio Viganò Bianca & Neve, andato in scena e tradotto in varie lingue.
Uno spettacolo di un'ora in 15 poesie è quello che vede protagonista Lorenzo Maragoni, artista menzionato del Premio Scenario 2017, attore, regista, poeta, campione italiano e mondiale di Poetry Slam nel 2021, in Live Poetry in scena mercoledì 3 settembre (ore 19) nello "Spazio narrazione" del Parco Klemlen.
Sempre mercoledì 3 settembre (ore 21.15) al Giardino del Cavaticcio Davide Enia, finalista del Premio Scenario 2001, presenta Autoritratto, in cui l'artista palermitano, accompagnato dalle musiche composte ed eseguite da Giulio Barocchieri, racconta l'impatto di Cosa Nostra sulla nostra vita e traccia "un Autoritratto intimo e collettivo" di una comunità costretta a convivere con la continua epifania del male.
Segnalato al Premio Scenario 2021 e menzionato al Premio Scenario infanzia 2022, il Collettivo Baladam B-side presenta Pigiama Party, in scena giovedì 4 settembre (ore 19) al DAMSLab/Teatro. L'opera, che si sviluppa in forma di intervista attorno a uno spettacolo che ha appena debuttato, mescola finzione e realtà in un marasma di immaginari e parole in cui l'ironia complessa diventa l'unico strumento utile di interpretazione della realtà.
FILM
Tratto dall'omonima opera teatrale di Emma Dante, è il film Misericordia (Italia 2023, durata 95') che aprirà il festival domenica 31 agosto (ore 21) al DAMSLab/Auditorium, con un videomessaggio di presentazione della regista palermitana vincitrice del Premio Scenario 2000.
PRESENTAZIONI
Dopo Generazioni del nuovo (2010) e Scenari del terzo millennio (2018), esce Scenario in Festival. Progetti e visioni per un nuovo teatro (2018-2024), volume a cura di Cristina Valenti (Titivillus Editore 2025) che sarà presentato lunedì 1 settembre (ore 18) al DAMSLab/Hall, con la partecipazione della curatrice e degli autori Fabio Acca, Marco Baliani, Beatrice Baruffini, Stefano Casi, Valeria Venturelli. Il volume, che si apre con una dedica ad Alessandra Belledi e Stefano Cipiciani, ricontestualizza il progetto di Scenario a partire dalla nascita del festival: non semplicemente una nuova cornice per le finali del concorso, ma una svolta reale nella storia di Scenario. La prima parte raccoglie gli sguardi di studiosi, studenti universitari e giovani spettatori coinvolti, fra il 2018 e il 2024, nei laboratori attivi durante il festival. La seconda traccia morfologie e tendenze delle nuove generazioni teatrali a partire dall'elaborazione delle indagini statistiche condotte sui partecipanti nello stesso arco temporale. La terza parte è invece dedicata alla documentazione delle fasi conclusive del premio nelle annualità considerate. Completano il volume un percorso di immagini fotografiche, l'elenco completo dei premiati dal 1987 al 2024 e la lista dei soggetti associati a Scenario. Il libro ospita anche gli omaggi a Alessandra Belledi e Stefano Cipiciani pronunciati da Marco Baliani ed Elena Di Gioia in occasione dell'apertura di Scenario Festival 2024.
LABORATORI
Nel ricco programma del Festival si inseriscono i laboratori critici e creativi che impegneranno artisti, studiosi, studenti universitari negli spazi del DAMSLab.
Il 31 agosto e 1 settembre Marco Baliani curerà il seminario Racconta che ti ascolto dedicato all'arte del racconto orale (partecipazione gratuita riservata agli under 35), prima occasione di sistematizzazione teorica del suo percorso di narratore, a partire dall'indagine sul campo di ricerca dell'immaginazione e della sua successiva trasformazione in corpo narrante.
Dall'1 al 4 settembre si svolgerà l'Osservatorio critico sul Premio Scenario 2025 condotto da Fabio Acca, docente e studioso di arti performative, riservato agli studenti dell'Università di Bologna, con partecipazione gratuita. Nel corso di 4 appuntamenti intensivi i partecipanti verranno accompagnati nell'analisi delle 12 creazioni finaliste al Premio, con l'intento di ragionare in maniera condivisa attorno a una propria visione critica ed essere al contempo protagonisti di un esercizio di valutazione il cui esito verrà presentato pubblicamente alla fine del laboratorio, contestualmente alla proclamazione ufficiale dei vincitori del premio.
Dal 2 al 4 settembre si svolgerà il Tavolo critico sul Premio Scenario, cantiere di lavoro a partire dalla visione degli spettacoli finalisti al Premio, coordinato da Stefano Casi, studioso, giornalista e operatore teatrale, con la cura di Raffaella Ilari, esperta di comunicazione e curatrice di progetti, con la partecipazione di Nicola Bonazzi (docente di Letteratura italiana presso l'Università di Bologna, drammaturgo e co-direttore artistico del Teatro dell'Argine), Lorenzo Donati (assegnista di ricerca e docente a contratto presso l'Università di Bologna, critico teatrale, educatore e progettista culturale), Laura Mariani (storica del teatro e storica delle donne, docente di Storia dell'attore presso l'Università di Bologna), Silvia Napoli (analista della cultura e curatrice di percorsi di studio e divulgazione sulle questioni di genere). Il tavolo, che si rinnova per il sesto anno consecutivo, mette in gioco i modelli tradizionali della critica, sperimentando altre modalità di visione, analisi, descrizione e interpretazione dei progetti finalisti e dello stato della creazione e delle nuove emergenze nei nostri anni.
APERITIVI/DOPOFESTIVAL
Dall'1 al 4 settembre, dalle 18 alle 21, presso Il Cameo, si svolgeranno gli aperitivi e il brindisi di inaugurazione del Festival (1 settembre ore 19.30), mentre al termine degli spettacoli si terrà il Dopofestival.
LE COLLABORAZIONI
Un Premio che crea un mosaico di collaborazioni sul piano regionale e nazionale volte a sostenere i progetti vincitori. Azioni di partenariato per le residenze artistiche retribuite dei vincitori, successive alle giornate del Festival e finalizzate al completamento dei lavori emersi dal Premio, saranno realizzate presso il Teatro Due Mondi di Faenza (6-20 ottobre; 10-24 novembre; 29 novembre-13 dicembre), nel quadro del Progetto Residenze per Artisti nei Territori siglato dall'intesa fra Governo, Regioni e Province autonome, presso L'Arboreto-Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna (17 novembre-1 dicembre 2025), nel quadro del Progetto Centri di Residenza siglato dall'intesa tra Governo, Regioni e Province, e presso il Teatrino dei Fondi|Centro di Produzione di Teatro per l'Infanzia e la Gioventù di San Miniato (15-30 settembre o 1-15 ottobre 2025), nel quadro del progetto Residenze per Artisti nei Territori siglato dall'intesa fra Governo, Regioni e Province autonome.
In virtù della convenzione siglata tra Scenario ETS e Fondazione Teatro Metastasio, al termine della Finale, la Fondazione Teatro Metastasio sosterrà l'iter produttivo di una delle compagnie vincitrici con un importante contributo economico e programmerà lo spettacolo compiuto nella propria sede.
Prosegue la collaborazione con Hystrio-associazione per la diffusione della cultura teatrale con attività promozionali da sviluppare nel triennio 2025/2027 in relazione alle diverse annualità del Premio. In particolare, prevede la presentazione di uno degli spettacoli vincitori nell'ambito di Hystrio Festival-Focus sulla scena italiana under 35 (settembre 2026).
INFO E PRENOTAZIONI
Tutti gli spettacoli sono gratuiti. Spettacoli serali (h 21.15) e preserali (h 19.00) e proiezione del film: ingresso gratuito con prenotazioni dal 20 agosto su eventbrite.it. I posti prenotati saranno garantiti fino all'ora dell'evento. In caso di posti ancora disponibili: ingresso libero fino ad esaurimento, con apertura di lista d'attesa a partire da mezz'ora prima. Per i corti finalisti del Premio Scenario: ingresso gratuito con prenotazione consigliata scrivendo dal 20 agosto a segreteria@associazionescenario.it. Per il Talk e la Premiazione: ingresso libero fino a esaurimento posti.
Scenario Festival 2025
Bologna - Manifattura delle Arti
Apertura: 31/08/2025
Conclusione: 04/09/2025
Organizzazione: Scenario ETS
Curatore: direzione artistica di Cristina Valenti
Indirizzo: Via Azzo Gardino, 12C/14A - 40122 Bologna
I LUOGHI DEL FESTIVAL
Bologna - Manifattura delle Arti
DAMSLab, piazzetta P.P.Pasolini 5b (ingresso via Azzo Gardino 65)
Giardino del Cavaticcio (ingressi da via Azzo Gardino e via del Porto)
Parco Klemlen (ingresso da Via Azzo Gardino 65)
Il Cameo, piazzetta P.P.Pasolini (ingresso Via Azzo Gardino 65)
In caso di maltempo, gli spettacoli previsti al Giardino del Cavaticcio si terranno alla stessa ora presso il Teatro Dehon (via Libia 59) mentre gli spettacoli previsti al Parco Klemlen si terranno presso il DAMSLab.
INFORMAZIONI SCENARIO ETS
Segreteria Organizzativa Alessandra Farneti cell. 392 9433363, organizzazione@associazionescenario.it
Sito web per approfondire: https://www.associazionescenario.it/
Instagram: associazionescenario
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