Teatro Popolare Veneto ad Asiago con "È tutto un equivoco"

Prosegue con successo di pubblico la 30sima edizione di "Teatro Popolare Veneto", una delle quattro manifestazioni annuali insieme a Teatro in Giardino, Teatro Sotto le Stelle e Invito a Teatro, organizzate da FITA Vicenza; la rassegna, realizzata con il patrocinio della Provincia di Vicenza e in collaborazione con i Comuni ospitanti, mercoledì 20 agosto ore 21 al Teatro Millepini di Asiago porterà in scena "È tutto un equivoco", commedia tratta da "Non tutti i ladri vengono per nuocere" di Dario Fo, un allestimento della compagnia breganzese La Colombara per la regia di Nicola Pegoraro.

La vicenda? In un appartamento di lusso del centro città entra un ladro, ma viene interrotto in continuazione nel suo "lavoro" dallo squillo di un telefono. È la moglie, gelosissima, che lo controlla ovunque vada. Improvvisamente rientra il proprietario dell'appartamento insieme alla sua amante, costringendo il ladro a nascondersi. Da qui partono una serie di situazioni comiche che vedono coinvolti oltre ai proprietari, i loro rispettivi amanti e, in ultima, un'altra coppia di ladri, per un finale esilarante e ricco di colpi di scena. "La nostra intenzione - evidenzia Pegoraro - è stata quella di creare un intreccio di situazioni spesso surreali che coinvolgono il pubblico, facendolo sorridere della falsa morale che avvolge l'intera situazione e che diviene via via sempre più paradossale".

Dopo il successo di pubblico incassato nell'edizione 2024, Teatro Popolare Veneto si conferma anche quest'anno un appuntamento apprezzato da un pubblico eterogeneo proveniente da tutta la provincia: "Quello delle 30 candeline è un compleanno importante - evidenzia Renato Poli in qualità di presidente di FITA Vicenza - con grinta e determinazione siamo riusciti ad archiviare gli anni difficili del Covid e, per l'edizione 2025, il cartellone è più ricco che mai. Nonostante le ristrettezze in cui versano molti Comuni, quelli che hanno scelto di aderire al nostro progetto dimostrano coi fatti di aver compreso l'importanza di una manifestazione che mantiene acceso il 'sacro fuoco' dell'amatoriale".

"Anche per il 2025 la Provincia di Vicenza in collaborazione con FITA Vicenza, ha creduto nel progetto TPV - prosegue Davide Berna, coordinatore della rassegna -coinvolgendo ben 25 comuni che daranno spazio agli spettacoli delle compagnie associate a Fita Vicenza. E' un cartellone eterogeneo che proseguirà fino al termine di novembre. I diversi repertori teatrali accompagneranno il pubblico con leggerezza, ironia e, perché no, con qualche spunto su cui riflettere. Il tratto distintivo che accomuna le tante compagnie Fita è la passione per il teatro e il desiderio di mettersi in gioco, per regalare un po' di spensieratezza alle platee".