Alessio Schiavon. Transizioni (opere 2024-2025)

  • Quando:   04/04/2025 - 17/04/2025
  • evento concluso

Arte contemporaneaMostre a RomaRoma


Alessio Schiavon. Transizioni (opere 2024-2025)

La Galleria Angelica di Roma presenta Alessio Schiavon - Transizioni (opere 2024-2025), dal 4 al 17 aprile 2025. Vernissage 3 aprile 2025 ore 18.

Il 2024 è stato un anno eccezionale per questo artista: iniziato con la conferenza stampa "L'Arte vince sempre" promossa dal Sen. De Poli presso la Sala Caduti di Nassirya al Senato, a gennaio; proseguito con una mostra a Cassino in occasione degli 80 anni dalla distruzione dell'Abbazia (cerimonia a cui ha preso parte anche il Presidente Mattarella) e in quasi in contemporanea, e soprattutto, prorogata per ben due volte vista la grande affluenza di pubblico, con una grande personale a Padova, nella sede della Provincia, a Palazzo Santo Stefano, un prestigioso palazzo museo dove Schiavon aveva già esposto nel 2021 accanto alle opere di Mario Schifano con la curatela di Blu Star International di Roberto Sparaci e Giorgio Barassi e grazie alla grande disponibilità del Consigliere Provinciale Vincenzo Gottardo. "Il linguaggio universale dell'Arte, alfabeto dell'Anima", 75 opere in mostra, con la curatela di Marina Sonzini , in parte antologica ma con una toccante sezione della mostra ambientata all'interno del rifugio antigas sotterraneo della seconda guerra mondiale. Opere che spaziavano dagli esordi sino all'epoca del covid, passando per i tricolori, i papaveri della resistenza, gli horti conclusi, le velature, le tante fasi cromatiche: dai colori del cielo a quelli della terra, dalle corolle tridimensionali in bianco e nero alle nuove cromie con l'oro e l'argento. Un viaggio lungo trent'anni in cui l'artista ha trovato la sua cifra stilistica, la sua inconfondibile identità, il suo linguaggio e con essi ha affrontato una vastità di temi personali, storici e di attualità.

Una consacrazione artistica, seguita poi da un evento internazionale. Schiavon è stato infatti l'artista ospite di "Cavalli in Villa" ad Abano Terme, uno dei concorsi ippici più importanti del mondo.

Poi i mesi invernali di pausa, per riprendere fiato ma soprattutto per inaugurare una fase pittorica nuova, quella appunto delle "Transizioni". Persone care e di famiglia che attraversano la soglia oltre la quale continuiamo a vederle nel cuore e nei ricordi, momenti delicati e una maturità umana e artistica che portano a riflettere sulla vita, sui passaggi, su cosa c'è dopo.
Temi che Alessio sta affrontando con la stessa profondità e sicurezza nel raccontarsi con cui un anno fa affrontò il racconto dei bombardamenti, della guerra, dei campi di prigionia, della resistenza e della nascita della Repubblica. Sempre con le sue corolle, con il suo linguaggio poetico ed emozionale che lo ha caratterizzato sin dagli esordi e che lo rende unico e riconoscibile.

Le Transizioni sono opere che raccontano di bagliori di luce che provengono da una dimensione con cui la nostra confina e comunica. Alessio è convinto che la morte non sia la fine, ma un passaggio: non esiste una fine: può far paura la malattia, il dolore, ma il passaggio no. E' un portale che si apre e una dimensione nuova e sconosciuta, fatta di luce, si svelerà. Una dimensione di cui possiamo intuire l'esistenza (quelle luci appunto), a cui possiamo guardare senza timore perché sarà la luce a guidarci, con la certezza che esiste un non-tempo in cui tutto continua sotto altra forma, in cui le corolle continueranno a fiorire in un moto sempre ascensionale e di perpetua rinascita, in una continua scoperta, in una predisposizione allo stupore, alla meraviglia, all'affidarsi alla bellezza del creato.... leggi il resto dell'articolo»

Un messaggio profondo e positivo che trasmette quella stessa luce a cui ha cercato di dare forma visibile con il colore, e che fa parte della maturità artistica e spirituale di questo artista che ogni anno si migliora, si interroga e prova a darsi delle risposte, fiducioso nella vita. Anche quando la vita ci fa attraversare momenti bui e difficili, anche quando la Storia si fa buia e la follia umana si scatena, la luce non si spegne mai, la vita rinasce sempre.

Ogni artista aggiunge una cosa alla fiducia e allo stupore per la meraviglia del creato: aggiunge le cose che lascia, le opere che gli sopravviveranno, che cammineranno per il mondo, che genereranno nuova meraviglia in altre persone, che porteranno luce nelle case in cui verranno custodite.

Le opere della nuova serie "Transizioni" di Alessio Schiavon saranno esposte in una personale di due settimane alla Galleria Angelica in Via Sant'Agostino a Roma dal 3 al 17 aprile 2025 (includendo quindi la domenica delle Palme), a pochi passi da Piazza Navona e accanto alla chiesa di Sant'Agostino, che custodisce la Madonna dei Pellegrini di Caravaggio e alla Biblioteca Angelica, la più antica biblioteca pubblica di Roma, due gioielli inestimabile valore. Ancora una volta con la curatela di Marina Sonzini e in collaborazione con Blu Star International di Roberto Sparaci. Nell' Anno Giubilare dedicato alla Speranza, questo artista sensibile e raffinato ha voluto mettere sulla tela la sua idea di speranza, fatta di luce e di rinascita ciclica, di meraviglia e di fiducia nella vita.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Alessio Schiavon. Transizioni (opere 2024-2025)

Roma - Galleria Angelica

Apertura: 04/04/2025

Conclusione: 17/04/2025

Organizzazione: Galleria Angelica

Curatore: Marina Sonzini

Indirizzo: Via Sant'Agostino - Roma

Inaugurazione: 3 aprile 2025 ore 18

Orari: ore 10-13 e 14-19



Altre mostre a Roma e provincia

Fotografiamostre Roma

Mario Giacomelli. Il fotografo e l’artista

Dal 20 maggio 2025 Palazzo Esposizioni Roma presenta un ampio progetto espositivo concepito per celebrare i cento anni dalla nascita di Mario Giacomelli (1925-2000).

20/05/2025 - 03/08/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

The Poetic Enigma

Von Buren Contemporary è lieta di presentare The Poetic Enigma, una mostra che esplora la natura squisitamente poetica del lavoro di alcuni artisti della galleria.

15/05/2025 - 10/06/2025

Lazio, Roma

Fotografiamostre Roma

Emiliano Bartolucci. Affogati

Dal 24 maggio al 23 giugno 2025, gli spazi del Teatro Portaportese di Roma ospitano Affogati, mostra fotografica di Emiliano Bartolucci.

24/05/2025 - 23/06/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Piero Pizzi Cannella. Shunga. Le pitture della primavera

Mucciaccia Gallery Project presenta "Shunga. Le pitture della primavera", la mostra personale di Piero Pizzi Cannella, a cura di Giulia Abate.

17/05/2025 - 12/07/2025

Lazio, Roma

Fotografiamostre Roma

Richard Avedon. Italian Days

Gagosian presenta a Roma una mostra di fotografie di Richard Avedon scattate in Italia, che evidenzia quanto siano state fondamentali per il suo lavoro successivo.

12/03/2025 - 27/06/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Beppe Madaudo. Materie

Dal 22 maggio al 14 giugno 2025, la Galleria Aquilani & Sons presenta "Materie", mostra personale di Beppe Madaudo, a cura di Diego Ferrante.

22/05/2025 - 14/06/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Armen Eloyan. Couples

Tim Van Laere Gallery Rome è lieta di presentare Couples, la nuova mostra personale dell'artista di fama internazionale Armen Eloyan.

10/05/2025 - 05/07/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

POP ART

La Galleria d'Arte Studio CiCo presenta la mostra collettiva "POP ART", in programma dal 16 al 30 maggio 2025.

16/05/2025 - 30/05/2025

Lazio, Roma

Arte contemporaneamostre Roma

Gianni Baretta. Minimale lirico

Hyunnart Studio presenta la personale dell'artista Gianni Baretta, dal titolo "Minimale lirico", con un testo critico di Carlo Alberto Bucci.

22/05/2025 - 28/06/2025

Lazio, Roma