Nella Cappella Palatina di Castel Nuovo, il bel castello di piazza Municipio a Napoli da tutti conosciuto come il Maschio Angioino, si terrà dal 11 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018 un’importante mostra dedicata ad Antonio Ligabue, il “pittore contadino” morto nel 1965. Ligabue fu rinchiuso più volte in manicomio ed è anche noto al grande pubblico grazie ad una fiction televisiva della fine degli anni Settanta interpretata da Flavio Bucci.
A Napoli ben 80 opere di Antonio Ligabue, di cui 52 oli, sette sculture in bronzo, otto disegni e quattro incisioni dell’artista che sperimentava tante tecniche con ottimi risultati e le cui opere non sono esposte nei musei ma quasi esclusivamente nella Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri. 80 opere che ci consentono di effettuare un excursus storico dell’opera di Ligabue che è di sicuro uno degli artisti più interessanti del Novecento. Nella mostra anche un filmato che ripercorre la storia dell’artista, dal titolo, “Lo specchio, la tigre e la pianura” di Raffaele Andreassi (del 1960). Una mostra particolare questa napoletana, curata da Sandro Parmiggiani, che da grande spazio a questo artista “d’avanguardia” con un carattere particolare “che si appendeva uno specchio al collo per ricordare a tutti quello che siamo”.
Titolo: Antonio Ligabue, il “pittore contadino”
Apertura: 11/10/2017
Conclusione: 28/01/2018
Luogo: Napoli - Cappella Palatina di Castel Nuovo
Indirizzo: Via Vittorio Emanuele III, 80133 Napoli NA
Sito web per approfondire: http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/33814