Lo Spazio Urano di Roma presenta "In - quiete" personale di Antonio Russo a cura di Simona Pandolfi, aperta la pubblico dal 2 al 16 dicembre 2023.
Potremmo concepire come una lunga ed articolata "autobiografia per immagini" la selezione dei lavori di Antonio Russo in mostra presso Spazio Urano; l'artista inserisce se stesso, a volte si moltiplica con ossessione, nei vari dipinti ad olio e tempera, eleggendosi così indiscusso protagonista oltre che autore delle opere.
Con un linguaggio fortemente realistico, Russo palesa un'eccezionale sensibilità nella resa della dimensione umana, fisica ed emotiva dei soggetti ritratti, soprattutto se si tratta del suo stesso volto; di quest'ultimo restituisce i tratti fisionomici e le molteplici espressioni e sfumature contestualizzandole nella scena. L'interesse per la psiche della persona rappresentata, tipica degli artisti specializzati nella ritrattistica, in Russo si trasforma in una sorta di autoanalisi, una finestra aperta dentro e fuori di sé, un palcoscenico delle emozioni, come nella serie "Travaglio", dove il volto-maschera dello stesso artista si affaccia in diversi "Atti" dal sipario mostrandoci un frammento della sua inquietudine.
Lo studio della luce e la predilezione dei fondi scuri caratteristici della pittura di Caravaggio hanno influenzato in maniera evidente la ricerca di Russo, come è anche percepibile l'impostazione teatrale della composizione tipica del Barocco e le altre suggestioni recepite dall'analisi dello stile di Rembrandt, Vermeer e di altri grandi maestri del Rococò e del Realismo quali Goya, Messerschmidt e Courbet.
In "Pranzo a San Barnaba", dopo aver ammirato i dipinti di Tintoretto, Jacopo Bassano e Paolo Veronese, Antonio Russo recupera un'iconografia immediatamente riconoscibile, "L'Ultima Cena", che traspone nella sua quotidianità: un pranzo qualunque nella propria abitazione dalla cui finestra si vede la chiesa di San Barnaba del quartiere Prenestino-Labicano e lui in completa solitudine - all'epoca imposta dalle limitazioni dell'emergenza Covid - che si ritrae in differenti azioni/reazioni. I personaggi ritratti, ovvero lo stesso artista raffigurato in vari momenti, si muovono in maniera concitata, sembrano partecipare attivamente e dialogare tra loro; in verità non fanno altro che restare intrappolati nell'impossibilità di un'effettiva comunicazione. Un episodio circoscritto ed autobiografico, quindi, che potremmo leggere anche in chiave universale come una scena densa di quella solitudine esistenziale che può attraversare ognuno di noi.
Note biografiche
Antonio Russo nasce a Lanciano nel 1983. Si diploma all'istituto d'Arte "Palizzi" di Lanciano. Inizia a dipingere da autodidatta a 17 anni. Nel 2002 si trasferisce a Roma, dove intraprende il percorso di studi pittorici iscrivendosi all'Accademia di Belle Arti; nel 2009 consegue il Diploma di II livello di Arti visive e Discipline dello Spettacolo (indirizzo di Pittura) sotto la cattedra di Giuseppe Modica.
Nel 2010 insieme ad altri sei pittori fonda il collettivo d'arte "Studio Sotterraneo". Sono gli anni della sperimentazione pittorica, del teatro, delle performance, della street art.
Dal 2022 insegna Discipline Grafiche, Pittoriche e Scenografiche presso il Liceo Artistico "Guglielmo Marconi" di Anagni.
Mostra: Antonio Russo. In - quiete
Roma - Spazio Urano
Apertura: 02/12/2023
Conclusione: 16/12/2023
Organizzazione: Spazio Urano
Curatore: Simona Pandolfi
Indirizzo: via Sampiero di Bastelica 12 - 00176 Roma (Pigneto)
Inaugurazione: 2 dicembre 2023, ore 18:00 con performance musicale di Davide Di Pasquale
Visitabile su appuntamento: +39 3290932851 | info@spaziourano.com
Sito web per approfondire: https://www.spaziourano.com/
Facebook: https://www.facebook.com/spaziourano/
Altre mostre a Roma e provincia
Tiziana Contino. Sacred Conversation
Dal 10 al 16 gennaio 2025 Medina Art Gallery presenta la mostra personale di Tiziana Contino "Sacred Conversation".
Lazio, Roma
Munch. Il grido interiore | Palazzo Bonaparte, Roma
Da febbraio a giugno Palazzo Bonaparte ospita una monografica dedicata a Edvard Munch, con 100 opere provenienti dal Munch Museum di Oslo.
Lazio, Roma
Luca Del Fico. Sbirciate
Per il ciclo STUDIO APERTO ideato da Lillo Bartoloni, si inaugura Sbirciate, una mostra di Luca Del Fico con la presentazione di Duccio Trombadori.
Lazio, Roma
Ingresso gratuito
Chromotherapia | La fotografia a colori che rende felici
Dal 28 febbraio al 9 giugno 2025, la mostra, dedicata alla fotografia e ai colori come terapia, vede come curatori Maurizio Cattelan e Sam Stourdzé,
Lazio, Roma
Piero Pompili. Uomini e no
Sabato 18 gennaio alle ore 17.00 presso Bianco Contemporaneo via Reno 18/a Roma si inaugura la mostra fotografica di Piero Pompili.
Lazio, Roma
Paolo Bielli
Dal 23 gennaio al 18 febbraio 2025 la Galleria Riccardo Boni presenta "Paolo Bielli", a cura di Riccardo Boni.
Lazio, Roma
Fabio Palazzone. Dell'Essere e Del Corpo
Dall'11 al 21 gennaio 2025 Alfredo Tramutoli Art Gallery a Roma ospita la mostra personale "Dell'Essere e Del Corpo" di Fabio Palazzone.
Lazio, Roma
Ingresso gratuito
ConnettiMenti: Espressioni Artistiche per un Mondo Sociale
L'arte contemporanea si fa veicolo di connessione e riflessione nella mostra collettiva "ConnettiMenti: Espressioni Artistiche per un Mondo Sociale".
Lazio, Roma
In una brezza leggera. Conversation piece | Part X
La Fondazione Memmo presenta In una brezza leggera, decimo capitolo di Conversation Piece, ciclo di mostre con cadenza annuale a cura di Marcello Smarrelli.