
Si svolge dal 17 novembre all'8 dicembre 2024, la mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione di Arte Laguna Prize, premio nato nel 2006 con la mission di valorizzare l'arte e gli autori emergenti di tutto il mondo.
Negli spazi dell'Arsenale Nord a Venezia, 240 artisti ed altrettante opere regalano uno spaccato dell'arte contemporanea internazionale che quest'anno - per scelta delle due curatrici Giulia Colletti e Chiara Canali - diventa ancor più interdisciplinare e transgenerazionale.
La mostra è realizzata con il patrocinio di: Ministero degli Esteri, Ministero della Cultura, Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Venezia, Università Cà Foscari di Venezia, Istituto Europeo di Design.
Con iscrizioni arrivate da più di 80 Paesi del mondo – i finalisti sono stati scelti tra oltre 20.000 opere -, il premio internazionale della Laguna conferma il suo ruolo di catalizzatore in grado di accendere i riflettori sui migliori autori emergenti da cui il sistema dell'arte italiano e internazionale attinge per le rassegne espositive future.
Le dieci categorie espressive, da sempre protagoniste del Premio, restano al centro della scena ma si mescolano e interagiscono tra di loro: pittura, scultura e installazione, arte fotografica, video arte e cortometraggi, performance, arte digitale, grafica digitale e cartoon, land art, urban art e street art, art design, non sono più viste come distinte e separate ma sempre più trasversali e in grado di confluire naturalmente l'una nell'altra. All'insegna di questa crossmedialità si è mossa la scelta curatoriale: non estremizzare la categorizzazione delle pratiche artistiche in chiave formale ma muoversi nelle varie sezioni per arrivare a una selezione finale coesa e completa, nel rispetto delle peculiarità di ogni singola categoria ma con l'obiettivo di offrire al visitatore una visione più interdisciplinare possibile, superando i confini dei formati stessi, lasciando che le pitture diventino tridimensionali, le sculture siano al tempo stesso installazioni, i video diventino anch'essi video-installazioni e l'arte digitale si proponga nella sua dimensione interattiva e immersiva.... leggi il resto dell'articolo»
Tra le novità di quest'anno anche la scelta di rendere la mostra transgenerazionale: la selezione, infatti, non ha riguardato solo artisti emergenti in termini anagrafici, ma soprattutto in termini di pratica, privilegiando linguaggi nuovi e stili inediti.
Tra i temi presenti è forte l'attenzione alla sostenibilità sia in termini concettuali che nelle scelte degli artisti. Presenti quindi materiali riciclati e lavori realizzati attraverso pratiche sostenibili come il ricamo o l'uso di carte. Sostenibilità anche logistica: molti degli artisti provenienti dall'estero, quindi geograficamente impossibilitati a presentare le proprie opere nel formato originariamente immaginato, hanno risposto con dei nuovi lavori pensati per il contesto della laguna, dando quindi vita a opere site-specific.
Oltre ai due premi da 10.000 euro per i vincitori delle due edizioni in mostra, numerosi sono i Premi Speciali che vanno dalla produzione di opere alle residenze in tutto il mondo, dalla presenza per gli artisti in gallerie e festival italiani e internazionali, fino alle collaborazioni con aziende e altri premi in denaro.
A selezionare i finalisti, due giurie, una per ogni edizione, composte da esperti del mondo dell'arte di calibro internazionale.
La vincitrice della 18ᵃ edizione è Esther López Navarro (Spagna), 1999, per la categoria Video Art con l'opera Hello, My name is Blue. Si legge nella motivazione della giuria: «Il lavoro "Hello, my name is blue" (2023) di Esther López Navarro, selezionata dalla giuria della 18ª Edizione del Premio Arte Laguna, si distingue per l'immaginazione dell'artista e l'originalità nel fondere diverse discipline, tra cinema, pittura, performing art, documentario e narrazione visiva. L'opera presenta una natura ibrida, e si articola in molteplici livelli narrativi e attraverso un ritmo compositivo variegato. Inoltre, l'artista dimostra una spiccata sensibilità nel connettere contesti sociali e geografici differenti, intrecciando l'identità coreana con la propria spagnola. L'opera rappresenta un esempio significativo del superamento delle barriere culturali.»
Esther López Navarro (Spagna), 1999, categoria Video Art, opera Hello, My name is Blue
La vincitrice della 19° Edizione è Tanda Francis (USA), 1977, con l'opera Rockit Black, per la categoria Scultura e Installazione. Nella motivazione si legge: «L'opera "Rockit Black" di Tanda Francis è stata premiata con l'Arte Laguna Prize non solo per il suo rigore concettuale e la dimensione scultorea, ma anche per l'uso innovativo dei materiali (resti di strutture utilizzate per chiudere gli edifici durante le proteste del movimento Black Lives Matter nel 2020 contro la brutalità della polizia). Quest'opera si distingue per la sua presenza significativa all'interno della mostra, in modo sia radicale che poetico, affrontando con urgenza i discorsi globali sulla politica dell'identità. Questo risulta particolarmente impattante alla luce dei recenti risultati elettorali negli Stati Uniti, dove le voci delle comunità emarginate rischiano di non essere riconosciute e celebrate.»
Tanda Francis (USA), 1977, categoria Scultura e Installazione, opera Rockit Black
Oltre ai due vincitori assoluti sono anche stati resi noti i vincitori dei numerosi - circa 40 - premi speciali che vanno dalla produzione di opere alle residenze in tutto il mondo, dalla presenza per gli artisti in gallerie e festival italiani e internazionali, fino alle collaborazioni con aziende e altri premi in denaro.
I vincitori e le vincitrici dei Premi Speciali della 18ᵃ edizione sono:
Residenze artistiche:
Jingyi Wang - The Black Holes, Riga, Lettonia
Eliza Soroga - TASA, Taiwan
Sandra Fuka - Cross Cultural Center, Accra, Ghana
Giulia Pellegrini - BigCi, Bilpin, Australia
Inès Abergel - Associazione Culturale MoCA, Venezia, Italia
Yo-Wen Mao - NoName Studio, Shanghai, Cina
Samanta Malavasi, Audrey Lim, Marco Hemmerling - NY20+, Sichuan, Cina
Premio "Business for Art":
selezione di progetti creativi per la collaborazione con aziende che rappresentano il Made in Italy
Caterina Roppo - Incalmi, Venezia, Italia
Ricardo Aleodor Venturi - IED Group, Milano, Italia
Claudia Bonollo - PRIMOPIANO Cucine, Padova, Italia
Artisti in galleria:
Michael Gordon - Cris Contini, Londra, UK
Liu Bin - Luisa Catucci Gallery, Berlino, Germania
Premio "Sostenibilità e Arte":
sezione speciale che promuove la sensibilizzazione del gesto artistico, della creatività nel design e in generale delle arti visive e performative nei confronti delle strategie di Riuso Riduco Riciclo
Mario Valdès, Energiapuntozero, Treviso, Italia
Jingyun Wang, Framis Italia, Milano, Italia
Festival ed esposizioni:
Federico Cuatlacuatl - The KINDL, Berlino, Germania
Yo-Wen Mao - BJCEM, Biennale Mediterranea
Menzioni speciali:
Chiara Cappabianca (Kwhite) - SanitPharma, Milano, Italia
Dorothèe Vantorre - Framis Italia, Milano, Italia
Daniil Burakhovich (Lern) - IED Group, Milano, Italia
Julian Graeve - Associazione Culturale MoCA, Venezia, Italia
Premio artista emergente:
Yukang Tao
I vincitori e le vincitrici dei Premi Speciali della 19ᵃ edizione sono:
Residenze artistiche:
Andrea Papi - The Black Holes, Riga, Lettonia
Woo Haran - TASA, Taiwan
Marco Hemmerling - BigCi, Bilpin, Australia
Shinka Qinhua Yang - Associazione Culturale MoCA
Enikő Daczó, Josep Sanmartín, Giada Grasso, Maryke Degryse, Mireia Camacho, Annick Petersen, Konstantin Ikonomidis, Eleni Maragaki, Héloïse Blachier, Renata Katsapina - NY20+, Sichuan, Cina
MxPrivè, Antonio Fascicolo (Anthony FloWish) - Palazzo Valmarana Braga, Vicenza, Italia
Martine Seibert-Raken - Azienda Mandranova, Agrigento, Italia
Tania Welz, Konstantin Ikonomidis, Jackson Villamizar (Jack) - Huacui Contemporary, Sanya, China
Gioia Aloisi, Marga Pol, Doug Winter - Hong Museum, Shanghai, Cina
Martine Seibert-Raken, Fabio Ceolin, Damjan Popelar - PSLarte (VeGAL), Veneto, Italia
Premio "Business for Art":
Caterina Roppo - Bios Line, Padova, Italia
Artisti in galleria:
Yvonne Mak - Al-Tiba9, Barcellona, Spagna
Premio "Sostenibilità e Arte":
Andrea Papi - Coreve, Milano, Italia
Henrique Netto - Contarina e Aiku, Treviso, Italia
Federica Claudia Soldani (Soldani) - Biorepack, Milano, Italia
Festival ed esposizioni:
Duo A3 - Awaji Art Circus e Pasona Group
Menzioni speciali:
Natalia Cole - SanitPharma, Milano, Italia
Caterina Roppo - Contarina e Aiku, Treviso, Italia
Mostra: Arte Laguna Prize. La mostra dei finalisti
Venezia - Nappe dell’Arsenale Nord
Apertura: 17/11/2024
Conclusione: 08/12/2024
Organizzazione: Associazione culturale MoCA
Curatore: Giulia Colletti e Chiara Canali
Indirizzo: Nappe dell’Arsenale Nord - Venezia
Inaugurazione: sabato 16 novembre, ore 17
Ingresso libero, con erogazione liberale all'associazione culturale
Orari: ogni giorno 10 – 18
Info al pubblico info@artelagunaprize.com
Come arrivare: fermata del vaporetto Bacini/Arsenale Nord - fino al 24 novembre è disponibile un servizio di navetta dall'Arsenale Sud (Biennale di Venezia)
Sito web per approfondire: https://artelagunaprize.com/it/mostra-2024/
Altre mostre a Venezia e provincia
Arte contemporaneamostre Venezia
Sergio Zagallo. Lacerti
Sergio Zagallo, il cosiddetto "grande solitario" esporrà negli spazi di Galleria Alice Schanzer di Venezia dal 19 febbraio al 19 marzo 2025.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
Bone by Jeweled Bone / Cephalon | Karen Bermann e Jason Vigneri-Beane
Dal'8 al 26 febbraio 2025, la Galleria Itinerarte di Venezia ospita Bone by Jeweled Bone / Cephalon, una doppia personale che accosta due diverse visioni artistiche.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
Timebound Specter
Dal 22 febbraio al 1 marzo 2025, lo Spazio Espositivo San Vidal di Venezia ospiterà la collettiva internazionale "Timebound Specter".
Veneto, Venezia
Ingresso gratuito
Arte contemporaneamostre Venezia
Antonio De Pietro. Quando l'idea nell'anima fonde
La Blue Gallery di Venezia ospita, dal 15 febbraio al 16 marzo 2025, Quando l'idea nell'anima fonde, la nuova mostra personale di Antonio De Pietro.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
Andrea Marchesini. The Universal Form of ONE
The Universal Form of ONE, prima grande mostra personale di Andrea Marchesini a Venezia, a cura di Martina Cavallarin.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
Graham Sutherland. Bittersweet
ACP - Palazzo Franchetti by Fondazione Calarota ospita la mostra dedicata a Graham Sutherland, tra i maggiori innovatori della pittura britannica contemporanea.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
Mattia Moreni. Gli oggetti le cose pensano in silenzio
Mattia Moreni arriva ad ACP - Palazzo Franchetti by Fondazione Calarota, negli affascinanti spazi del Secondo Piano Nobile.
Veneto, Venezia
Arte contemporaneamostre Venezia
g. olmo stuppia. Katasterismós
Katasterismós è il titolo del nuovo progetto site specific di g.olmo stuppia (Milano-Palermo, 1991), dedicato al film Sposare la notte Ep.V.
Veneto, Venezia
Ingresso libero
Maurizio Galimberti tra Polaroid/Ready Made e le lezioni americane di Italo Calvino
Le Stanze della Fotografia presentano, dal 10 aprile 2025, al primo piano, la mostra Maurizio Galimberti tra Polaroid/Ready Made e le lezioni americane di Italo Calvino.