Bizhan Bassiri. Creazione

  • Quando:   30/01/2025 - 22/03/2025
  • ultimi giorni

Arte contemporaneaMostre a MilanoMilano


Bizhan Bassiri. Creazione
Installation view, Bizhan Bassiri. Creazione, BUILDING Gallery, Milano, ph. Michele Alberto Sereni

Bizhan Bassiri. Creazione, a cura di Bruno Corà, è la prima importante mostra personale dell'artista italo-persiano (Teheran, 1954) che BUILDING Gallery ospita nei suoi spazi dal 30 gennaio al 22 marzo 2025.

L'esposizione, sviluppata su tre piani espositivi della galleria, trasporta il visitatore in una dimensione ancestrale e senza tempo, in cui le opere, che sembrano emergere da un universo magmatico, prendono forma di volta in volta in sculture, dipinti e disegni contraddistinti da specifici materiali e cromie. Dalla dominante rossa del piano terra, passando per il pigmento blu impiegato nelle opere del primo piano, fino a giungere all'oscurità nera del secondo piano, in cui - ci suggerisce l'artista - "Osservando nel buio, il buio Vedo".

Esordendo a Roma nel 1981, dopo aver compiuto gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di quella città alla scuola di Toti Scialoja tra il 1976 e il 1980, Bassiri si è distinto tra i protagonisti della generazione che negli anni Ottanta ha sviluppato in Europa una propria Weltanschauung all'insegna di un "pensiero magmatico", autentica esperienza pittorico-plastica idonea a coniugare fondamenti e proposizioni innovative dell'arte occidentale e orientale, costruendo un proprio lessico originale di ampia risonanza poetica.

Con un solido percorso alle spalle, esito di eventi memorabili e importanti confronti con i maggiori artisti italiani e internazionali (Kounellis, Boetti, West, Chiari, Anselmo, Kirkeby, Kosuth, Castellani e altri), Bassiri con questa prima mostra personale a Milano evidenzia la maturità linguistica della sua arte, sempre tenuta entro i registri di forme enunciative di una spazio-temporalità che elude gli epifenomeni dell'attualità, orientandosi piuttosto verso dimensioni dove visione palingenetica, intuizione poetica e formalizzazione di un sistema iconografico basato su archetipi cosmologici e mitici assume il carattere di 'summa immaginaria'.... leggi il resto dell'articolo»

In tale drammaturgia visiva, Bassiri esibisce le figure essenziali della sua poetica: l'incessante trasformazione della materia, da lui considerata 'tempesta' permanente; lo stupore della luce ricavata dall'opera e offerta come entità correlata allo sguardo individuale; l'ineludibile presenza testimone della cifra antropologica; il rischio serpentino dell'imprevisto; la sorte, invisibile ma attiva forza regolatrice e registro supremo dell'arte che perpetua la tensione vivente, assumendo forme senza tempo. Protesa in uno spazio-tempo indeterminabile, considerato eterno come l'esistenza, l'opera appare immagine autonoma destinata a mostrare l'enigmatico inarrestabile processo del pensiero magmatico, sorgente da cui scaturisce l'arte.

La mostra Bizhan Bassiri. Creazione è dunque un paradigma di morfologie fondamentali dell'artista, caratterizzato da vere e proprie stazioni di opere dislocate negli ambienti di BUILDING Gallery, scanditi dalle dominanti cromatiche riferibili a uno spettro di colori distintivo della sua poetica. Diversi i cicli di opere presentati in mostra, tra cui: gli Specchi Solari (2024), superfici in acciaio attraversate da abrasioni fulminee come lampi, che negano la tradizionale funzione dello specchio come oggetto che riflette il mondo e rivelano, invece, la loro stessa natura come sorgente di luce; le Particelle della Tempesta (2024), dipinti materici simili a stratificazioni geologiche, che l'artista ottiene facendo macerare carta di quotidiani in vasche piene di acqua colorata con pigmenti naturali e l'aggiunta di colle; le Erme (2000-2024), che, mutuando la loro morfologia dall'erma classica antica, si compongono di una base metallica tronco-piramidale rovesciata su cui si innestano le masse informi delle teste di pietra lavica; i disegni Inchinato Pennino (2020), realizzati dall'artista durante il primo lockdown e concepiti come una sorta di ingrandimento al microscopio dei paesaggi magmatici e delle Particelle della Tempesta: in ciascuno di questi disegni emerge un microcosmo poetico animato da luci crepuscolari, buchi neri, tremolii della terra e bestie che si scatenano all'orizzonte.
Questa mostra, concepita in stretta relazione con l'architettura della galleria, è tra i progetti più significativi degli ultimi anni, concepita da Bassiri per presentare a Milano un episodio del suo lavoro, tenendo conto della significativa storia culturale e artistica avvenuta nella città.

Le sue opere, presenti in musei e collezioni private internazionali, hanno rappresentato nel 2017 il Padiglione iraniano alla 57ª Esposizione Internazionale d'Arte Biennale di Venezia.

Testo di Bruno Corà

Note biografiche

Bizhan Bassiri, nato a Teheran nel 1954, si è stabilito a Roma nel 1975. Vive tra Roma, la Toscana e l'Umbria. La sua ricerca artistica parte dall'utilizzo di materiali diversi: superfici in cartapesta e acciaio e bronzo, elementi lavici, elaborazioni fotografiche. È autore di Pensiero Magmatico (1984) e Manifesto del Pensiero Magmatico (1984-2023).
Nel 2020 ha istituito a Fabro la Fondazione Bassiri, che ha ottenuto il riconoscimento dello Stato italiano e che si propone di gestire e promuovere il suo lavoro, offrendosi anche come punto di riferimento nella promozione dell'arte e della cultura attraverso iniziative multidisciplinari che spaziano dall'arte visiva, alla musica, al teatro, alla letteratura e alla scrittura.

Bassiri comincia ad esporre nel 1981 partecipando a mostre personali e collettive. Tra i principali musei e istituzioni culturali in cui ha esposto si ricordano: Accademia di Francia, Villa Medici, Roma; Arsaevi, Collegiumartisticum, Sarajevo (Bosnia); Borholms Kunstmuseum, Borholms (Danimarca); Ca' Pesaro – Galleria Internazionale d'Arte Moderna, Venezia; Centre d'Art Contemporain, Thiers (Francia); Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Centro Arte Contemporanea BM, Tophane-i Amire, Istanbul (Turchia); Galleria Nazionale dell'Umbria, Perugia; Kunsthalle, Vienna (Austria); Macro Testaccio, Roma; Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Museum van Hedendaagse Kunst, Gand (Belgio); Sala dei Cinquecento, Palazzo Vecchio, Firenze; S.M.A.K, Stedelijk Museum voor Actuele Kunst, Gand (Belgio); Tehran (Iran) Contemporary Art Museum, Tehran (Iran).

Nel 2017 è stato invitato, come unico artista, a rappresentare l'Iran alla 57ª Biennale di Venezia con la mostra Tapesh, The Golden Reserve of Magmatic Thought, a cura di Majid Mollanoruzi. Nel 2019 ha presentato la mostra personale Meteorite Narvalo, a cura di Gabriella Belli, presso Ca' Pesaro Galleria Internazionale d'Arte Moderna, Venezia e la mostra personale Il Nottambulo, a cura di Bruno Corà, presso il National Museum of Iran, Teheran. Nel 2022 ha partecipato alle mostre collettive: Il Numinoso, a cura di Giorgio Verzotti, presso BUILDING, Milano e la Basilica di San Celso, Milano; La Luce del Nero, a cura di Bruno Corà, presso la Fondazione Burri, Ex Seccatoi del Tabacco, Città di Castello (Perugia). Nel 2023 ha presentato la mostra personale Sokut, presso l'Hash Cheshme Art Space, Kashan (Iran).

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Bizhan Bassiri. Creazione

Milano - BUILDING

Apertura: 30/01/2025

Conclusione: 22/03/2025

Organizzazione: BUILDING

Curatore: Bruno Corà

Indirizzo: via Monte di Pietà, 23 - 20121 Milano

Orari: mar-sab, 10-19

Info: Tel. +39 02 89094995 - info@building-gallery.com

Sito web per approfondire: https://www.building-gallery.com/

Facebook: building.gallery



Altre mostre a Milano e provincia

Fotografiamostre Milano

Phillip Toledano. Another America

Tallulah Studio Art è lieta di presentare, per la prima volta a Milano, il progetto fotografico Another America dell'artista londinese Phillip Toledano.

20/03/2025 - 23/03/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Ritratti entro uno specchio convesso

La Fondazione Pini presenta "Ritratti entro uno specchio convesso", mostra a cura di Alessandro Castiglioni.

02/04/2025 - 30/06/2025

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

Aurelio Amendola a MIA Photo Fair

BUILDING presenta, MIA Photo Fair BNP Paribas, Aurelio Amendola, una selezione di fotografie di grande formato a opera del fotografo Aurelio Amendola.

19/03/2025 - 23/03/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Pacanowska / Pacanowski | Due epoche, un dialogo

In occasione della 14ª edizione di MIA Photo Fair, a tema "Dialoghi", viene presentato il progetto artistico "PACANOWSKA / PACANOWSKI – Due epoche, un dialogo" di Andrea Pacanowski.

20/03/2025 - 23/03/2025

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

Anna Di Prospero, Simona Ghizzoni e Milli Gandini | a MIA Photo Fair con MLB Maria Brunelli Gallery

La serie fotografica inedita di Anna Di Prospero "Lo spazio metafisico" è un'esplorazione intima e personale dell'interazione tra l'artista e l'architettura razionalista italiana.

20/03/2025 - 23/03/2025

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

Veronica Gaido. Donna Soggetto

Il progetto espositivo dal titolo Donna Soggetto vuole riportare la donna a soggetto del dialogo, non più relegata a un ruolo passivo ma protagonista della narrazione.

20/03/2025 - 23/03/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Lucio Forte. Paintings and Drawings

Sabato 22 Marzo si apre la mostra di pittura e disegno di Lucio Forte, una panoramica eterogenea di lavori con vari soggetti e tecniche.

22/03/2025 - 10/04/2025

Lombardia, Milano

LetteraturaMostre tematichemostre Milano

Munari TTB | Bruno Munari e il progetto della collana Tantibambini

Dal 20 marzo al 13 aprile 2025 gli spazi della libreria Eldodo di via Vallarsa 11 a Milano ospiteranno la mostra Munari TTB - Bruno Munari e il progetto della collana Tantibambini.

20/03/2025 - 13/04/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Unveiling the Unknown

Tempesta Gallery è lieta di annunciare l'inaugurazione della mostra "Unveiling the Unknown", con opere di Théo Viardin e Lou Jaworski.

03/04/2025 - 13/06/2025

Lombardia, Milano