
Martedì 28 gennaio 2025 Tommaso Calabro inaugura "Carla Prina" nella sua sede di Milano, in Corso Italia 47. La mostra è dedicata alla pittrice italiana Carla Prina (Como, 1911 – Cossonnay, 2008), una delle protagoniste dell'astrattismo italiano del Novecento.
Questa mostra rappresenta un'occasione preziosa per riscoprire e valorizzare il lavoro di Carla Prina, un'artista che, nonostante il suo significativo contributo all'astrattismo italiano e internazionale, non ha ancora ricevuto pieno riconoscimento.
Tommaso Calabro ringrazia l'Archivio Carla Prina per il supporto nell'organizzazione di questa mostra.
A vent'anni dall'ultima personale dell'artista in Italia, la mostra "Carla Prina" da Tommaso Calabro presenta più di venti opere, realizzate tra gli anni Quaranta e Ottanta, e una selezione di materiali di archivio.
Inizialmente influenzate dal dinamismo Futurista, dagli anni Cinquanta le opere di Prina evolvono in composizioni libere e liriche, caratterizzate da una sperimentazione cromatica e formale. La geometria intesa come calcolo e rigore lascia spazio a forme più oniriche, che fluttuano tra equilibrio e struttura, emanando – nelle parole di Alberto Sartoris – "una luce che nessun altro astrattista fu capace di tirare fuori dalla tela".
Carla Prina è una delle poche donne dell'epoca a emergere nell'astrattismo, un movimento allora dominato da figure maschili, e rappresenta un punto di vista unico che arricchisce il linguaggio astratto con una profonda sensibilità poetica, che continua ad evolversi nei suoi lavori fino alla fine degli anni Ottanta.
Note biografiche
Nata a Como nel 1911, Carla Prina cresce in una famiglia colta e si forma tra l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e la Scuola Libera del Nudo dell'Accademia di Roma. Tornata a Como nel 1937, Prina entra a far parte del vivace circolo intellettuale della sua città. Mentre a Milano nel 1934 la Galleria del Milione presenta la prima personale in Italia di Kandisnky e una mostra dei pittori astrattisti italiani, a Como l'attenzione era per lo più rivolta all'architettura. Tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta, infatti, a Como si forma un gruppo composto da architetti razionalisti e alcuni artisti che, ispirandosi alle avanguardie europee, si avvicinano all'arte astratta. Insieme agli artisti Mario Radice, Manlio Rho, Carla Badiali e Aldo Galli, Carla Prina diventa una delle figure di riferimento del Gruppo degli Astrattisti di Como.... leggi il resto dell'articolo»
Nel 1942, Prina e il Gruppo di Como presentano le proprie opere nel Padiglione Futurista della XXIII Biennale di Venezia, seguito dall'esposizione nella Sala Futurista alla Quadriennale di Roma del 1943. Durante gli anni Quaranta, l'artista amplia i suoi orizzonti internazionali entrando in contatto con il secondo gruppo cubista, che includeva Hans Arp e Sophie Taeuber-Arp, ma anche con Sonia Delaunay. Collabora, insieme al marito architetto Alberto Sartoris, alla fondazione dell'Escuela de Altamira in Cantabria (Spagna), un laboratorio di creatività per l'arte moderna che coinvolgeva figure come Joan Miró. Tra il 1950 e il 1951, al fianco di Miró ad Altamira, Prina accelera significativamente la sua evoluzione artistica, consolidando il proprio linguaggio pittorico astratto.
Le opere di Carla Prina si trovano oggi in prestigiose collezioni pubbliche, tra cui il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, Des Moines Art Center in Iowa, USA, il Museo della Permanente di Milano e in svariate collezioni private tra Italia, Svizzera e Stati Uniti. I suoi lavori sono stati inclusi in importanti mostre retrospettive sull'astrattismo come Italiens Moderne: Futurismus und Rationalismus (Kassel, Museum Fridericianum, 1990) e più recentemente Spirituality and Abstraction (Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid, 2022).
Mostra: Carla Prina
Milano - Tommaso Calabro
Apertura: 29/01/2025
Conclusione: 22/03/2025
Organizzazione: Tommaso Calabro
Indirizzo: Corso Italia 47 - 20122 Milano
Inaugurazione: 28 gennaio 2025 h 12:00-20:00
Orario: martedì-sabato h 11:00.19:00 | lunedì su appuntamento
Info: +39 02 49696387 | info@tommasocalabro.com
Sito web per approfondire: https://www.tommasocalabro.com/
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