Il Centro di Ricerca "Basilio Orga" e l'Archivio Cesare Uva organizza l'inaugurazione della mostra fotografica: "Cesare Uva a 200 anni dalla nascita", che si terrà venerdì 3 maggio alle ore 18.30, presso il Circolo della Stampa di Avellino (palazzo della Prefettura), sito in Corso Vittorio Emanuele al civico 6.
L'inaugurazione della mostra fotografica è realizzata in collaborazione con il Circolo culturale "Francesco Solimena", l'Archivio dei pittori irpini del Diciannovesimo secolo, il Comitato per la tutela dei pittori irpini dell'Ottocento, In Arte Libertas e l'Associazione Culturale "ACO".
Si tratterà di un evento espositivo realizzato per celebrare il Bicentenario della nascita del pittore Cesare Uva ed è un avvenimento in concomitanza della mostra d'arte mostra "Luci e colori nei paesaggi dell'entroterra".
Condurrà l'evento: dottor Giuseppe D'Amore (cultore).
Taglierà il nastro: professoressa Michela Femina (direttrice artistica della mostra)... leggi il resto dell'articolo»
Saluteranno: Don Gerardo Capaldo (presidente del Circolo Culturale "Francesco Solimena"), dottor Francesco Iannaccone (giornalista ed economista), Professor Angelo Cutolo (cultore di storia locale e coordinatore di In Arte Libertas), Dottor Antonio Carpentieri (Pax Christi), Ingegner Gerardo Troncone (Gruppo archeologico irpino).
Relazionerà il critico d'arte Professor Stefano Orga (ideatore e curatore della mostra) sul tema "L'attività artistica di Cesare Uva".
CESARE UVA A 200 ANNI DALLA NASCITA
Mostra fotografica
La mostra Cesare Uva a 200 anni dalla nascita esplorerà l'affascinante mondo artistico di Cesare Uva (1824-1886) attraverso gli scorci d'interni, i ritratti, le opere d'arte sacra, i paesaggi, ecc. Queste lavori d'arte mostrano la sua adesione alla pittura romantica dell'Ottocento napoletano.
L'evento proporrà i capolavori del maestro irpino con 12 riproduzioni fotografiche ad alta definizione che mostreranno la sua evoluzione artistica, con opere dipinte dal 1848 al 1886.
L'evento espositivo offrirà al pubblico un'opportunità unica di immergersi nell'arte di questo straordinario pittore avellinese.
Si invita il pubblico ad approfittare di questa straordinaria opportunità per esplorare l'eredità artistica di Cesare Uva, possono prenotare la visita mandando una mail a centrodiricerca.b.orga@gmail.com .
Cesare Uva a 200 anni dalla nascita
Bicentenario della nascita del pittore Cesare Uva
Ideatore e Curatore: Stefano Orga
Direttore Artistico: Michela Femina
Biografia di Cesare Uva
Cesare Uva, nacque ad Avellino l'undici novembre 1824 da Lucia D'Argenio (1800-1877) e Mariano (1794-1860), un pittore decoratore, che lo spronò ad interessarsi all'arte pittorica. La famiglia era di condizioni economiche modeste.
Esordì a livello locale presso la Mostra delle arte e manifatture del 1848, che si tenne ad Avellino, ove propose il dipinto Ramo di albero invecchiato (1848).
Ad Avellino il nostro pittore entrò in contatto con Enrico Capozzi (1820-1890), suo lontano parente paterno, che successivamente divenne un suo principale mecenate.
All'età di circa ventisei anni si trasferì a Napoli ove poté frequentare il Real Istituto di Belle Arti di Napoli, qui seguì le lezioni, prima di Costanzo Angelini (1760-1853), dal 1853 quelle di Giuseppe Mancinelli (1813-1875), ed in fine studiò con Gabriele Smargiassi (1798-1882), che lo influenzò notevolmente verso la Pittura romantica, tanto che Cesare Uva fondò la Scuola romantica avellinese nella sua bottega, impartendo lezioni di disegno e di pittura.
Fu invitato alla "Biennale Borbonica di Belle Arti" del 1855, presso il Museo, ove presentò il dipinto ad olio Veduta di Avellino con ponte.
Dopo gli studi partenopei ad Avellino aggiornò la bottega paterna verso le istanze della Pittura romantica, tanto da fondare la Scuola Romantica Avellinese.
Dal 1858 le sue opere furono molto apprezzate dall'aristocrazia napoletana, in quanto i suoi lavori furono molto graditi da Ferdinando II di Borbone (1810-1859).
La sua famiglia nei primi mesi del 1859 si trasferì definitivamente a Napoli. Qui si sposò con Antonietta Andreani.
Partecipò anche alle esposizioni d'arte della "Promotrice di Belle Arti Salvator Rosa" di Napoli dal 1862 al 1877.
Nel 1877 restaurò il Teatro comunale di Avellino.
Nel 1879 il pittore avellinese Giovanni Battista (1858-1925) iniziò a collaborare presso la bottega del suo maestro in Via Riviera di Chiaia al n° 266.
Negli anni ottanta del Diciannovesimo secolo ottenne la Croce di cavaliere della Santa Sede da Papa Leone XIII (1810-1903), per meriti artistici, grazie alla segnalazione dell'Abate di Montevergine Dom Guglielmo De Cesare (1812-1884).
All'"Esposizione Nazionale di Belle Arti" di Roma del 1883 inviò le tempere Foresta in primavera e Ritorno dalla festa al tramonto (esposto in mostra).
Si spense a Napoli, sua città adottiva il 16 febbraio 1886.
Mostra: Cesare Uva a 200 anni dalla nascita
Avellino - Circolo della Stampa (palazzo della Prefettura), sito in
Apertura: 03/05/2024
Conclusione: 05/05/2024
Organizzazione: Centro di Ricerca Basilio Orga e Archivio Cesare Uva
Curatore: Stefano Orga
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele, 6 - Avellino
Inaugurazione: venerdì 3 maggio alle ore 18.30
Orari: 10:00-13:00 e 17:00-20:00
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