
Inaugurata sabato 29 ottobre 2022, presso lo spazio bianco di Pesaro in via Zongo n. 45, lo spin-off della Fondazione Pescheria dedicato alla fotografia contemporanea, la prima personale dell’artista Elisa Crostella dal titolo “Evanescente retorica / dalla camera obscura agli NFT” curata da Marcello Sparaventi, ed organizzata dall’associazione culturale Centrale Fotografia di Fano con la collaborazione del Comune di Pesaro e della Fondazione Pescheria, il coordinamento e l’ufficio stampa di Roberta Ridolfi.
Elisa Crostella nata nel 1992 a Senigallia, ha frequentato a Modena il master di Alta Formazione sull’Immagine Contemporanea (Biennio 2016-2018) e ha conseguito il diploma triennale nel corso di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. E’ un artista visiva che esprime se stessa attraverso la trasformazione di esperienze artistiche in immagini come rappresentazione di uno sguardo interiore, dove utilizza la fotografia come metafora della interconnessione tra lo spazio esteriore, fisico ed visibile e interiore, psichico e invisibile. Il pubblico potrà visitare una mostra molto particolare, la sesta organizzata da Centrale Fotografia allo spazio bianco di Pesaro, che da tempo sta offrendo al pubblico linguaggi innovativi e contemporanei.
La mostra durerà fino al 20 novembre visitabile dal venerdì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00 ed in altri giorni e orari telefonando al 347 2974406.
Mostra: Elisa Crostella. Evanescente retorica / dalla camera obscura agli NFT
Pesaro - Spazio bianco
Apertura: 29/10/2022
Conclusione: 20/11/2022
Organizzazione: Associazione culturale Centrale Fotografia
Curatore: Marcello Sparaventi
Indirizzo: via Zongo n. 45 - Pesaro
Orari: dal venerdì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00 ed in altri giorni e orari telefonando al 347 2974406