Arte moderna Arte contemporaneaMostre a Trento
Focus | Cremonini Plattner. I Pittori Della Solitudine
- Quando: 27/04/2021 - 10/09/2021
- evento concluso
- Luogo: Mart Rovereto (TN)
- Regione: Trentino Alto Adige
Un’amicizia nata a Brera e proseguita tutta la vita. Due percorsi artistici che risuonano di una sensibilità simile e profonda.
Il bolognese Leonardo Cremonini e l’altoatesino Karl Plattner sono i protagonisti del nuovo Focus al Mart di Rovereto.
In mostra una selezione di opere e un’inedita documentazione d’archivio evidenziano il dialogo continuo e le affinità tra i due artisti.
La mostra
Il nuovo Focus del Mart di Rovereto racconta la storia dell’amicizia tra due pittori, Leonardo Cremonini e Karl Plattner, nata tra le aule dell’Accademia di Brera di Milano negli anni Quaranta e proseguita lungo due diversi percorsi di sperimentazione artistica, entrambi originali e in controtendenza rispetto alla correnti più note del secondo Novecento.
All’interno delle sale del museo dedicate alle Collezioni di arte moderna, una selezione delle opere dei due artisti sottolinea richiami e contrappunti, temi e idee. Nel profondo dialogo a distanza il lavoro dell’uno si è nutrito del lavoro dell’altro, attraverso un sentire comune che li ha avvicinati, pur nella lontanza geografica e temporale.
Un’intesa formale e creativa. Una conversazione e un confronto serrato che non si esauriscono dopo gli anni trascorsi insieme a Brera, come emerge nel carteggio donato all’Archivio del ’900 del Mart dalla vedova dell’artista altoatesino nel 1997. Più di trenta lettere, scritte da Cremonini tra il 1951 e il 1969, testimoniano uno scambio profondo e un legame continuo tra i due pittori.
Il Focus nasce da un’idea di Vittorio Sgarbi, è a cura di Daniela Ferrari, ed è realizzato grazie alla disponibilità degli eredi degli artisti, di collezionisti privati e alla collaborazione con il recentemente istituito Archivio Plattner di Bolzano.... leggi il resto dell'articolo»
L’amicizia
Il legame tra Leonardo Cremonini (Bologna, 1925 – Parigi, 2010) e Karl Plattner (Malles, Bz, 1919 – Milano, 1986) nasce in un luogo preciso: l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove entrambi studenti frequentano le lezioni nella seconda metà degli anni Quaranta. Si conoscono nel clima culturale unico che si crea nella Milano del secondo Dopoguerra, ben fotograto dal critico Marco Valsecchi: “Per gli artisti, specie per quelli giovani e più ansiosi e irrequieti, il quartier generale per gli incontri, le discussioni, il formarsi dei gruppi e le partenze era nei caffettucci di via Brera”.
Cremonini, bolognese, cresce in una famiglia che asseconda il suo talento e arriva a Milano dopo quattro anni di studi all’Accademia di Belle Arti della sua città.
Plattner è orginario di Malles, in Alto Adige. Arriva a Milano dopo un apprendistato al fianco del pittore viennese Anton Sebastian Fasal, professore dell’Accademia di Vienna e maestro nella tecnica dell’affresco, e una breve parentesi di studi all’Accademia di Firenze.
L’amicizia tra i due durò tutta la vita, nonostante le peregrinazioni e i trasferimenti dei decenni successivi. Cremonini sarà a Venezia, Panarea, Parigi, New York; Plattner a Milano, Parigi, Rio de Janeiro, Cipières. Ma la distanza fisica non scalfisce il continuo scambio intellettuale tra i due, come testimoniano le lettere scritte da Cremonini conservate nel Fondo Karl Plattner.
Le opere
L’accostamento delle opere dei due autori evidenzia la vicinanza di temi e atmosfere. Non un’influenza diretta, ma un sentire comune e vicino che si esprime in numerose analogie formali: l’uso simbolico del colore; il taglio originale delle composizioni; la linea dell’orizzonte che delinea il quadro prospettico; il rapporto tra interno ed esterno, tra realtà del quadro e realtà dell’osservatore.
Due percorsi in controtendenza rispetto all’esplosione dell’arte informale del secondo Dopoguerra. Cremonini e Plattner, pur consapevoli del contesto artistico italiano e internazionale, mantengono un’attitudine alla figurazione, con un’impronta mediterranea il primo e secessionista il secondo.
L’immagine ha un ruolo, ma non è fotografia del reale. La figura umana è sempre riconoscibile, ma sublimata in atmosfere sospese, meditative, nostalgiche. La forma emerge lentamente da un caos interiore, un’inquietudine, in cui gli orizzonti di pensiero si trasformano in orizzonti fisici.
Intorno alla sensibilità comune dei due artisti si riconoscono temi e soggetti. La figura femmile, allungata e sinuosa, intensa e inquietante, come nei quadri Lui e Lei (1971-1973) e Zyklus (1974-1979) di Plattner. Il corpo di donna che diventa il corpo materno, sempre per l’artista altoatesino, nel capolavoro La madre morta (1969-1970). Qui la figura umana è esangue, spoglia, ormai priva di vita, e raffigura la sofferta perdita della madre.
Nei quadri di Cremonini e Plattner si trovano altri temi in dialogo. L’infanzia, non tanto nella figura del bambino ma nel suo modo di vedere il mondo. Uno sguardo interiorizzato nella tela, un filtro sulle azioni degli adulti che recupera un’ingenuità perduta ma non estranea a inquietudini e domande.
Infine il tema della soglia, del passaggio da una dimensione a un’altra, del superamento di un confine percettivo. Per Cremonini nella raffigurazione dello specchio, che come scrive la curatrice Daniela Ferrari nel catalogo: “proietta nell’opera non solo ciò che vi appare riflesso, ma anche retoriche e simbologie di tradizione lontana”. Per Plattner nella raffigurazioni del quadro nel quadro e della finestra. Dispositivi che mettono a contatto diversi modi di interpretare la realtà.
Mostra: Focus | Cremonini Plattner. I Pittori Della Solitudine
Mart Rovereto (TN)
Apertura: 27/04/2021
Conclusione: 10/09/2021
Curatore: Daniela Ferrari
Indirizzo: Corso Bettini, 43 - Rovereto (TN)
T. 800 397760
T.+39 0464 438887
Email: info@mart.trento.it
Orari
mar-dom 10.00-18.00
ven 10.00-21.00
Lunedì chiuso
Tariffe
Intero 11 Euro
Ridotto 7 Euro
Gratuito fino ai 14 anni e persone con disabilità
Il Mart ringrazia
Provincia autonoma di Trento
Comune di Trento
Comune di Rovereto
Il Mart è sostenuto da
Altemasi di Cavit
Surgiva
In collaborazione con
Trentino Marketing
Sito web per approfondire: http://www.mart.trento.it/
Facebook: https://www.facebook.com/martrovereto
Altre mostre a Trento e provincia
Arte contemporaneamostre Trento
Umar Rashid. La Leggenda delle Dolomiti
Umar Rashid, già in arte Frohawk Two Feathers, torna allo Studio d’Arte Raffaelli con la nuova mostra personale “La Leggenda di Dolomiti”. leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Arte e Fascismo
Dal 14 aprile al 1 settembre 2024 il Mart di Rovereto propone la mostra "Arte e Fascismo" che indaga come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana. leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Pietro Gaudenzi. La virtù delle donne
Da domenica 14 apr 2024 a domenica 1 set 2024 il Mart di Rovereto ospita la mostra "Pietro Gaudenzi. La virtù delle donne". leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Felice Tosalli. Animali di un altro sogno
Da venerdì 29 marzo a domenica 23 giugno 2024 il Mart propone la mostra "Felice Tosalli. Animali di un altro sogno". leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Arte contemporaneamostre Trento
Allegoria della felicità pubblica
Dal 28 marzo al 30 giugno 2024 la Galleria Civica di Trento dedica una mostra al tema della felicità pubblica, dal titolo "Allegoria della felicità pubblica". leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Arte contemporaneamostre Trento
I Santi dell'anno 2064. Tommaso Buldini / Margherita Paoletti
Cellar Contemporary apre la stagione primaverile 2024 con "I Santi dell’anno 2064", doppia personale degli artisti Tommaso Buldini e Margherita Paoletti. leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Arte contemporaneamostre Trento
Sciamani. Comunicare con l'invisibile
Fino al 30 giugno 2024, tre musei, una Fondazione, due sedi, un tema: "Sciamani" a Trento e San Michele dell'Adige. leggi»
Trentino Alto Adige
Trento
Arte contemporaneamostre Trento
Andrea Fontanari. The monumental ordinary
Boccanera Gallery presenta "The monumental ordinary", la nuova mostra personale dell'artista trentino Andrea Fontanari, dal 5 marzo all'11 maggio 2024 a Trento. leggi»