Per la mostra personale di Francesco Brigida "Studio per una scultura" presso la AOC F58 Galleria Bruno Lisi, con la curatela di Camilla Boemio, il fotografo ha realizzato ritratti maestosi, per riflettere sulla forma nel senso più astratto, l'identità, il linguaggio del corpo, i suoi movimenti e il retaggio con la storia dell'arte.
L'esposizione è aperta al pubblico dal 5 febbraio all'23 Febbraio 2024.
Con il tempo e l'esperienza ha sviluppato il proprio linguaggio fotografico. Si sente "attratto dall'eleganza dei movimenti e l'equilibrio delle forme del corpo", preferendo comunque un approccio essenziale. Quando si avvicina ad un nuovo progetto trascorre molto tempo studiando e ricercando nuovi riferimenti, idee, dipinti, poesie o film che in qualche modo lo ispirino ed arrivino a suggerirgli da dove partire per realizzare una serie fotografica. Preferendo assorbire le contraddizioni durante il complesso processo di creazione.
La mostra prevede una selezione della serie esposta lo scorso anno "Studio per una scultura", per la sua prima personale alla Alessia Paladini Gallery a Milano, le cui fotografie sono caratterizzate da raffinati neri profondi, che delineano un percorso di esplorazione della forma in senso più astratto.
Le pareti della galleria sono utilizzate come pagine tridimensionali bianche, giocando con il diverso formato delle immagini e le dimensioni dello spazio arrivando a creare una potente narrazione visiva. L'artista ha deciso di esprimere in questa mostra le potenzialità di ciascun gruppo di immagini adattate allo spazio, preparando un layout nuovo, che collega facilmente lo spettatore alla narrazione.
Brigida trova ispirazione nella scultura antica e nella storia dell'arte, creando delle immagini che studiano il linguaggio del corpo e dialogano con il movimento. "Studio per una scultura", come ha scritto il pittore e scrittore Giammarco Falcone è una ricerca sulle possibilità di rappresentazione che un corpo può assumere. L'artista per due anni ha lavorato con un sola modella, in un ambiente meditativo. Usando gli occhi e il cuore all'unisono, Brigida osserva la modella, analizzando da vicino ogni movimento delle articolazioni e dei muscoli. Con un approccio contemplativo e uno sguardo contemporaneo, ci mostra la vita che anima e infonde calore nella forma umana.
Il nudo dona uno stato di linearità e purezza ideale, preparando il soggetto ad essere fotografato, attingendo dal vivo dei suoi movimenti modellati come se si trattasse di una vera e propria materia fisica scolpita. "Uno studio preparatorio alla scultura. Relazionarsi alla scultura antica significa allenarsi ad osservare la natura, i suoi tempi e le trasformazioni."... leggi il resto dell'articolo»
Secondo Boemio: "La serie è una danza di scultura. Gli elementi preparatori per una scultura, sono capaci di riportarci in un'equilibrio di forma e sostanza. E' quello che avviene quando Il linguaggio fotografico adottato dall'artista sembra pieno di citazioni o di rimandi che riportano a una vasta gamma di grandi scultori classici fino a Auguste Rodin , maestri del passato che operavano nel silenzio con ritmi completamente diversi da quelli imposti dalla società contemporanea. Il corpo emerge dall'oscurità, i gesti, ed i suoi movimenti non hanno nessuna ambiguità, il suo dedalo è un corpo leggiadro che potrebbe essere fatto di pietra scura. Quell'intensità che si dipana come un'epifania nei movimenti silenti, nella scoperta della figura e nella percezione che se ne ha. E' come quando Michelangelo faceva venire fuori le figure dalla pietra. Brigida sembra evocare quell'energia delle forme, degli elementi giocando sapientemente con la luce, emulandone la percezione visiva in uno stato di espirata intensità. E' un vocabolario visivo nel quale il tempo diventa necessario alleato per assorbire, per includere visioni dipanate in una molteplicità di ritorni, epifanie. "
Francesco Brigida (Monopoli, Puglia, Italia 1980) dopo gli studi in Giurisprudenza presso l'Università di Bari, si trasferisce a Milano, dove inizia il suo percorso di formazione lavorando come assistente di numerosi fotografi professionisti e studi pubblicitari. Specializzato in fotografia di architettura e di moda, dal 2002 inizia a lavorare come fotografo e regista tra Milano e Parigi per marchi come: Valentino, Serge Lutens, Dior, Etro, Armani, Christophe Lemaire, Hermès, Kering group, Trussardi, Mila Schön, Tod's, Max Mara, Gianfranco Ferrè, Loro Piana, Dolce&Gabbana, Ferragamo, Hogan, Uma Wang, Erdem etc.
Nel 2015 espone nella collettiva curata da Vittorio Linfante "Il nuovo vocabolario della moda italiana" alla Triennale di Milano. Nel 2016 i suoi lavori trovano spazio nella mostra "Haute à porter" a cura di Filep Motwary presso il Mode Museum di Hasselt (Belgio). Nel 2019, a Parigi, partecipa all'esposizione collettiva Image Nation nella Galerie Joseph e l'anno successivo collabora con Pierre Louis Mascia nella boutique Leclaireur. Allo stesso tempo i suoi scatti vengono pubblicati in diverse testate internazionali: Vogue Russia, Vogue Japan, Vogue Poland, Vogue Portugal, Vogue Italy, Harper's Bazaar USA, Rolling Stone, Another Magazine, Dazed e Encens Magazine.
Tra il 2014 e il 2018 inizia a sperimentare con la ritrattistica ed insegna come docente di Fotografia presso l'Istituto Italiano di Fotografia, Milano; Istituto Europeo di Design (IED), Milano; Paris College of Art, Parigi.
Dal 2011 al 2016 è stato direttore creativo di "The Greatest Magazine", pubblicazione dedicata alla moda uomo. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, Studio per una scultura, edizioni Linke. Vive e lavora tra Milano e Parigi.
Sostenuto da Animal Animal Paris, Feline Studio, Color System Milano, Sea WardOfficial, Luzzart aps, Cantina vinicola Villa Lazzarini. Ringraziamenti AAC Platform, Alessia Paladini Gallery. Graphic design Niccolò Pagni
Mostra: Francesco Brigida. Studio per una Scultura
Roma - OAC F58 Galleria Bruno Lisi
Apertura: 05/02/2024
Conclusione: 23/02/2024
Organizzazione: OAC F58 Galleria Bruno Lisi
Curatore: Camilla Boemio
Indirizzo: via Flaminia 58 - 00196 Roma
Inaugurazione: lunedì 5 Febbraio dalle 18.00 alle 20.00
Orario: dal lunedì al venerdì, 17,00 alle 19,30
Sito web per approfondire: https://www.aocf58.it/wp/
Altre mostre a Roma e provincia
Arte contemporaneaArte orientalemostre Roma
Quel non detto | collettiva dedicata alla calligrafia
Hyunnart Studio inaugura "Quel non detto", una collettiva dedicata alla calligrafia: vengono accostati esempi di calligrafia 'tradizionale' orientale a opere di artisti contemporanei.
Lazio
Roma
Maurizio Pierfranceschi. Muta e mutevole
L'esposizione a cura di Lorenzo Canova è un viaggio unitario e polimorfico nell'opera di Maurizio Pierfranceschi (Roma, 1957).
Lazio
Roma
Andrea Fogli. 7 Atlanti
L'esposizione a cura di Stefano Chiodi raccoglie per la prima volta i principali cicli di opere di Andrea Fogli (Roma 1959) realizzati dal 2000 a oggi.
Lazio
Roma
Anica Huck. Gotha
Curva Pura è lieta di presentare la personale di Anica Huck, Gotha, a cura di Nicoletta Provenzano.
Lazio
Roma
Sergio Mario Illuminato. Iosonovulnerabile
Dal 7 dicembre 2024 all'11 febbraio 2025, a Villa Altieri sono esposti i lavori realizzati da Sergio Mario Illuminato durante la residenza nell'exCarcere Pontificio ottocentesco di Velletri.
Lazio
Roma
RIAF. Rome International Art Fair
ITSLIQUID Group è lieta di annunciare l'inaugurazione della 12ª edizione di ROME INTERNATIONAL ART FAIR 2024.
Lazio
Roma
Alessandra Carloni. Ibrido Urbano | dall'immaginario alla visione aumentata
Dal 13 Dicembre al 19 Gennaio 2025 Palazzo Merulana ospita la mostra personale di Alessandra Carloni "Ibrido Urbano, dall'immaginario alla visione aumentata".
Lazio
Roma
Bernini e la pittura del '600 | Dipinti della Collezione Koelliker
A Palazzo Chigi, Ariccia, dal 7 dicembre 2024 al 18 maggio 2025 saranno esposti i dipinti di Giovan Lorenzo Bernini appartenenti alla Collezione Koelliker.
Lazio
Roma
FotografiaMostra documentalemostre Roma
ti PorGe rime
ti PorGe rime: un racconto di otto luoghi sentimentalmente significativi per il regista cinematografico Pietro Germi e la sua primogenita Linda, a Roma e dintorni.