Con la mostra Prima ero schizofrenico ora siamo guariti, Casa degli Artisti dedica per la prima volta un progetto monografico a Franco Duranti, incisore e disegnatore che ha saputo intrecciare il proprio percorso artistico con oltre trent'anni di esperienza all'interno di strutture psichiatriche. Il titolo, volutamente provocatorio, rivela l'intento di rovesciare lo stigma che accompagna il disagio mentale, restituendo centralità all'arte come strumento di comprensione, di libertà e di cura.
Duranti ha iniziato negli anni Novanta a condurre laboratori artistici in comunità protette, centri diurni e reparti ospedalieri, convinto che il gesto creativo fosse in grado di oltrepassare la barriera del linguaggio verbale e di aprire un dialogo autentico con chi vive situazioni di sofferenza psichica. Nel corso del tempo ha sviluppato un linguaggio personale e condiviso, in cui le tecniche incisorie si uniscono a collage, stratificazioni e sperimentazioni materiche.
In mostra è presentato il Glossario visionario della follia, un corpus di 240 tavole calcografiche monotipo corredate da testi clinici. Si tratta di un lavoro monumentale che raccoglie patologie psichiatriche e comportamenti disfunzionali, interpretati non come etichette ma come immagini, emozioni e narrazioni. "L'arte ti fa percepire il disagio anche senza descriverlo", afferma Duranti, che nelle sue opere non intende documentare la malattia, bensì darle forma, corpo e dignità visiva.
"Per Duranti l'arte è lo strumento per indagare e osservare sé stessi e il proprio mondo. È un'esperienza onirica fatta di regole incerte, un linguaggio non verbale che passa dai sensi, con una grammatica fatta prevalentemente di immagini. L'atto creativo spalanca una finestra sul mondo interno del paziente, configurando allo stesso tempo una ricerca trasversale sulla condizione umana" (Cecilia Spallarossa).
La produzione di Duranti supera le 2.800 opere, tra incisioni e disegni, ed è caratterizzata da un continuo movimento tra analisi clinica e riflessione artistica. Ogni segno diventa parte di un alfabeto emotivo, in grado di accogliere tanto la fragilità quanto la vitalità, il dolore come la possibilità di rinascita. La sua pratica si colloca a metà tra arte e psichiatria, aprendo uno spazio di mediazione dove il paziente, l'artista e lo spettatore possono incontrarsi.
Il progetto a Casa degli Artisti vuole sottolineare proprio questo aspetto: l'arte come luogo di resistenza e di riconoscimento, ma anche come campo di ricerca per la psichiatria e le scienze sociali. La mostra intende generare una riflessione più ampia sul ruolo delle arti nei percorsi terapeutici, diagnostici e riabilitativi, mostrando come l'immaginazione possa trasformarsi in strumento conoscitivo e liberatorio.... leggi il resto dell'articolo»
Non si tratta quindi solo di osservare un insieme di opere, ma di entrare in un dispositivo che sollecita domande e mette in discussione categorie consolidate: che cos'è la follia, e come possiamo raccontarla? Qual è lo spazio che le società contemporanee concedono al disagio, alla fragilità, alla differenza? E ancora: fino a che punto l'arte può diventare un ponte, un linguaggio comune, una cura?
Attraverso il segno incisorio e l'elaborazione visiva, Duranti ci invita a considerare l'arte come un luogo condiviso, in cui la malattia non è solo sofferenza ma anche possibilità di immaginazione, di racconto e di resistenza.
In occasione della Settimana della Salute Mentale, mercoledì 9 ottobre alle 18.00 si terrà una tavola rotonda sul tema Arte e Psichiatria alla quale interverranno, insieme a Franco Duranti: Carlo Battistella (Ospedale San Carlo San Paolo), LYCEUM Academy Scuola Arteterapia Milano, Fraternità Amicizia Cooperativa Marco Mancini e, per Casa degli Artisti, l'artista e stilista Selene Giorgi e Progetto 40Hz con Francesco Piccolomini e Thiago Leiros Costa, artista e neuroscienziato del team scientifico del progetto.
Mostra: Franco Duranti. Prima ero schizofrenico ora siamo guariti!
Milano - Casa degli Artisti
Apertura: 04/10/2025
Conclusione: 18/10/2025
Organizzazione: Casa degli Artisti
Indirizzo: Corso Garibaldi 89/A (entrata da via Tommaso da Cazzaniga) - Milano
Inaugurazione: sabato 4 ottobre, h. 18.00 in occasione ventunesima edizione della Giornata del Contemporaneo
Orari: da martedì a domenica (chiuso il lunedì) h. 12.30 - 19.00, ore 12:30-19:00
Ingresso libero
Per info: info@casadegliartisti.org
Sito web per approfondire: https://www.casadegliartisti.com
Altre mostre a Milano e provincia
Arte contemporaneaInstallazionimostre Milano
Alice Zanin. Candy Eaters
Il Tempietto, collocato nella corte di Palazzo Citterio, ospita una installazione site-specific di Alice Zanin, a cura di Andrea Dusio.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Valerio Berruti. More than kids
Con sculture monumentali, installazioni, video e una vera e propria giostra sulla quale salire, Valerio Berruti ci conduce, attraverso la meraviglia delle sue opere.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Antonio Schiavano. FOTOMORFIA – La Metafisica del Corpo
Il Centro Civico G. Verdi di Segrate ospita la mostra fotografica FOTOMORFIA – La Metafisica del Corpo di Antonio Schiavano.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Albert Pinya. Semper quæro
Semper quæro, prima mostra personale di Albert Pinya, alla Fondazione Mudima di Milano, dal 7 novembre al 16 dicembre 2025.
Lombardia, Milano
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Milano
Simona Caramelli. Out of Dust
La mostra presenta diverse sculture inedite di Simona Caramelli appartenenti al ciclo chiamato Rhákhis, concepito dall'artista nel 2025.
Lombardia, Milano
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Milano
Reti 2025 | Debora Garritani e Rachele Bianchi
La mostra RETI 2025 presenta dal 6 al 30 novembre 2025 due serie fotografiche di Debora Garritani in dialogo con sculture e disegni di Rachele Bianchi.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Andrea Luzi. Lupercalia
Secondo appuntamento nella sede di Isorropia Homegallery (in Piazza Napoli, 11 a Milano) con la mostra personale di Andrea Luzi dal titolo LUPERCALIA.
Lombardia, Milano
Anthony Flowish. Flow
Lo Sheraton Milan San Siro ospita, dal 5 novembre 2025 al 15 gennaio 2026, la mostra intitolata "Flow" di Anthony Flowish.
Lombardia, Milano
Arte contemporaneaSculturamostre Milano
Andrea Gallotti. Il fragile divenire
Per la prima volta, Andrea Gallotti presenta un progetto che intreccia in modo organico la sua ricerca pittorica e quella scultorea, dando vita a un linguaggio coerente e pulsante.









itinerarinellarte.it è un sito che parla di arte in Italia coinvolgendo utenti, musei, gallerie, artisti e luoghi d'arte.