Frank Mann. Oculus

ITSLIQUID Group è lieto di annunciare l'inaugurazione di Oculus, la mostra personale dell'artista americano Frank Mann, curata da Luca Curci, che aprirà il 06 dicembre presso Medina Art Gallery a Roma. La mostra resterà aperta fino al 19 dicembre 2024. Alla ricerca di un linguaggio astratto e personale, Frank Mann esplora la creazione di immagini attraverso la pittura: le sue opere nascono da un processo artistico che libera l'immaginazione, lasciando che il colore e la superficie raccontino una storia. Gli strati di pittura si sovrappongono, dando vita a forme che emergono spontaneamente, come frutto di un gesto istintivo.

I dipinti di Mann indagano il legame tra il vedere e il creare, trasformando il processo della visione in un'esperienza concreta. Diventano così una dimostrazione del nostro senso della vista e della natura creativa dell'immagine nell'arte, un promemoria potente di quanto il modo in cui avvertiamo il contesto attorno a noi sia fondamentale per comprendere l'arte.

"Ho sempre nutrito un profondo interesse per la percezione visiva. Per me, l'arte è un'esperienza che si manifesta attraverso il guardare, un elemento essenziale per cogliere il significato di un'opera. Mantenere l'arte centrale nella mia vita è una scelta consapevole che mi permette di ampliare la capacità di interpretare ciò che mi circonda. I miei dipinti prendono forma da questa passione per il fenomeno visivo ed i sei cicli di lavori che ho realizzato fino a oggi ruotano attorno a questo tema. L'ultimo, intitolato Oculus, trae ispirazione dal termine latino "occhio" e si collega simbolicamente all'apertura circolare del Pantheon di Roma, così come a elementi architettonici che incanalano la luce. Le mie opere non si basano su oggetti reali o scene virtuali, ma nascono da modelli interiori e dall'immaginazione. Il mio obiettivo è creare un linguaggio visivo che dia forma a immagini mai viste prima, accogliendo ciò che il percorso creativo porta con sé e trasformandolo in qualcosa di concreto e tangibile. Desidero rappresentare la visione non per come appare, ma per ciò che potrebbe essere." - Frank Mann

"Le opere della nuova serie Oculus si caratterizzano per l'uso di forme circolari, simbolo della ciclicità e del dinamismo della vita. Mann le riempie di energia vitale con colori accesi - rossi, blu e gialli - che evocano contemporaneamente gli occhi, come suggerisce il titolo, il sole, le costellazioni dei pianeti e persino i processi concettuali del pensiero. Questo approccio, radicato nell'astrazione e ispirato a maestri come Rothko, De Kooning e Marden, si distingue per l'innovativa tecnica del "disegnare con il colore", metodo che crea una luminosità volumetrica in grado di evocare molteplici significati. L'interazione tra pittura e tela si traduce in un linguaggio poetico che incarna l'energia della vita. I dipinti di Mann, con il loro impatto visivo e la forza drammatica del colore e della forma, dimostrano il potere dell'arte di offrire un'esperienza profonda e trascendentale. Come diceva Mark Rothko: "Non importa essere astratti o figurativi, ma rompere il silenzio e la solitudine, respirare e aprirsi di nuovo al mondo." "I dipinti di Mann fanno proprio questo."- Franklin Sirmans, Curatore di Arte Contemporanea, Los Angeles County Museum of Art.