Dal 28 settembre al 27 ottobre 2024 Triennale Milano presenta la mostra Le stelle per te, dentro – un'installazione inedita appositamente concepita da Gianni Politi (Roma, 1986) per gli spazi di Triennale, in cui nuovi lavori sono in dialogo con serie precedenti -, a cura di Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e public program di Triennale.
Il titolo della mostra trae ispirazione dalla raffigurazione del pensiero interiore dell'artista, reso esplicito da figure quali stelle e galassie, corpi autonomi e in perenne espansione che egli utilizza sia per potersi muovere all'interno della propria vita sia per orientarsi nelle sue scelte artistiche.
Protagonista dell'esposizione è la grande tela intitolata I giorni dei pentimenti, in cui è raffigurato il volto di suo padre, immagine che per un decennio ha accompagnato la sua ricerca pittorica. Dal 2012, infatti, Gianni Politi ha riprodotto più volte lo stesso soggetto – un'immagine, casualmente trovata nella raffigurazione dell'opera di Gaetano Gandolfi Studio per un uomo con la barba, in cui il volto è quello di un uomo identico al padre di Politi – inizialmente come modalità di acquisizione della tecnica di pittura a olio e, successivamente, come possibilità di riflessione continua sul fare pittorico.
L'opera nasce da un ulteriore progetto, intrapreso da Gianni Politi che, a partire dal 2021, ha trasformato una serie di centinaia di volti identici in un unico grande dipinto, inserendo all'interno di una sola opera tutte le esperienze estetiche ottenute con la ripetizione della stessa immagine.
La pratica di Politi oscilla tra la figurazione e l'astrazione, attraverso una serie di processi in cui l'una completa, alimenta e dà senso all'altra. Per restituire tale oscillazione, e quasi con una funzione di contrappunto, in mostra anche una serie di dipinti astratti, nati dall'assemblaggio e giustapposizione di preesistenti tele colorate, pratica comune nell'artista.
L'idea della trasformazione, della contemplazione, della sosta e di una certa sacralità indotta dallo spazio, in cui la tela principale si erge come inscritta in un'abside, è data dall'introduzione di panche e sculture, caratterizzate dall'inserto di elementi zoomorfi, rimandanti alle rane, anfibi che in molte culture simboleggiano sia il concetto di metamorfosi sia quello dell'attraversamento della soglia tra mondi.... leggi il resto dell'articolo»
L'esposizione vuole rispondere a una semplice, quanto profonda, domanda: è possibile dipingere eternamente lo stesso quadro, pur modificandolo ogni volta? Lavorando per anni sullo stesso ritratto, nato inizialmente per essere riprodotto in piccolo formato, ma che ha via via acquisito dimensioni sempre maggiori fino a raggiungere grandissimi formati, la serie di dipinti figurativi è stata accostata nel tempo al lavoro più astratto dell'artista.
Utilizzando materiali classici e in linea con la tradizione pittorica italiana, la poetica di Gianni Politi ruota intorno a concetti quali vita, morte, memoria e rinascita.
La mostra si inserisce in un percorso di promozione e valorizzazione della scena artistica italiana avviato da Triennale Milano da alcuni anni, a cura di Damiano Gullì, che ha visto coinvolti in talk e progetti espositivi artiste e artisti di diverse generazioni – da Corrado Levi, Lisa Ponti e Mariella Bettineschi a Marcello Maloberti, da Anna Franceschini a Lorenzo Vitturi, Alice Ronchi e Luca Staccioli, da Francesco Vezzoli a Nico Vascellari –, caratterizzati dalla capacità di muoversi tra diverse discipline, mezzi e tecniche.
I Partner Istituzionali Lavazza Group e Salone del Mobile.Milano sostengono Triennale Milano per questo progetto.
Note biografiche
Gianni Politi (Roma, 1986) ha esposto in diverse istituzioni nazionali e internazionali, tra cui La Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma, la Nomas Foundation di Roma, l'Accademia americana a Roma e il Consiglio Italiano di Cultura a Praga. Tra le recenti mostre personali: The rubaiyat of Gianni Politi, reading performance, Sant'Andrea de Scaphis (2022), Le fatiche di A.C, Hypermaremma, Talamone (2022); Enzo Cucchi e Gianni Politi, doppia personale, Flip Project, Napoli (2022); The last stand, Galleria Lorcan O'Neill, Roma (2021); Gianni Politi. I morti non muoiono, performance, Palazzo Barberini, Roma (2021); Che il sole scaldi il nostro corpo nudo, Litografia Bulla, Roma (2021); I morti non muoiono (l'amico di un mio amico è un mio amico), Palazzo Orsini, Bomarzo (2020). Tra le recenti mostre collettive: Pittura italiana oggi, Triennale Milano (2023); Panorama, Monopoli (2022); Crazy. La Follia nell'arte contemporanea, Chiostro del Bramante, Roma (2022); La società inoperosa, Palazzo Ducale, Tagliacozzo (2021); Pazzo Palazzo, Palazzo Monti, Brescia (2021); Carta bianca. Una nuova storia, White Issue "Vogue Italia", Museo Gigi Guadagnucci, Massa (2021).
Mostra: Gianni Politi. Le stelle per te, dentro
Milano - Triennale Milano
Apertura: 28/09/2024
Conclusione: 27/10/2024
Organizzazione: Triennale Milano
Curatore: Damiano Gullì
Indirizzo: Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano
Orari Triennale Milano
Martedì – domenica
10.30 – 20.00 (ultimo ingresso alle 19.00)
Ingresso libero
Sito web per approfondire: https://triennale.org/
Altre mostre a Milano e provincia
Arte contemporaneamostre Milano
Tai Shani. Lavish Phantoms of the House of Dust
Gió Marconi presenta "Lavish Phantoms of the House of Dust", un'installazione immersiva di Tai Shani, esposta dal 4 ottobre al 20 dicembre 2024.
Lombardia
Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Alice Visentin. Everyday Mistery
Gió Marconi è lieto di annunciare Everyday Mystery, la prima personale di Alice Visentin in galleria. La mostra sarà visitabile dal 4 ottobre al 20 dicembre 2024.
Lombardia
Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Alfredo Rapetti Mogol. Abbi cura di te
Inaugura il 7 Ottobre la mostra "Abbi cura di Te" di Alfredo Rapetti Mogol presso lo Spazio Roseto di Corso Garibaldi 95.
Lombardia
Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Jacopo Benassi. Sàlvati Salvàti
Dal 18 settembre al 9 novembre 2024 a Milano Galleria Francesca Minini ospita la mostra di Jacopo Benassi.
Lombardia
Milano
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Milano
Simonetta Chierici. Tra le pieghe
Dal 17 ottobre all'8 novembre 2024, Spazio HUS presenta la mostra personale dell'artista Simonetta Chierici dal titolo "Tra le pieghe", a cura di Francesca Bianucci e Chiara Cinelli.
Lombardia
Milano
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Milano
Giorgio Piccaia. Natura Est-Fibonacci tour per la Pace
Dal 1 al 31 ottobre 2024 il Centro Internazionale Brera a Milano ospita "Natura Est", mostra di Giorgio Piccaia nel suo omaggio ai numeri come se appartenessero alla Natura e creassero un mondo.
Lombardia
Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Roger Hiorns. Depotenziare
Dal 14 novembre 2024 al 14 gennaio 2025 il britannico Roger Hiorns espone a Milano da C+N Gallery CANEPANERI.
Lombardia
Milano
Arte contemporaneamostre Milano
Antonio Fiorentino. Ed è subito sera
Il 1° ottobre apre, presso lo Studio Spada Partners di Milano, in Corso Italia 22, la mostra "Ed è subito sera".
Lombardia
Milano
Ingresso gratuito
Incontri e culturamostre Milano
The Convivial Laboratory. Il Convivialismo, in pratica
Dal 5 al 13 ottobre 2024 in occasione di "Farout Live Arts Festival" il centro culturale Base Milano organizza otto incontri per sperimentare pratiche di convivialismo.