Giubileo 2025 - XVII Centenario del Concilio di Nicea

  • Quando:   19/12/2024 - 17/06/2025
  • evento concluso

Libri antichiMostre tematicheMostre a MilanoMilano


Giubileo 2025 - XVII Centenario del Concilio di Nicea

La Veneranda Biblioteca Ambrosiana, dal 19 dicembre 2024 al 17 giugno 2025 presenta la mostra "Giubileo 2025 - XVII Centenario del Concilio di Nicea" a cura di Mons. Marco Navoni e Mons. Francesco Braschi.
La mostra si divide in due sezioni strettamente collegate in cui sono esposte opere provenienti dalla Biblioteca Ambrosiana e normalmente non visibili al pubblico.

Giubileo

Verso la fine del 1299 cominciò a circolare tra il popolo cristiano d'Europa l'impressione che il passaggio al nuovo anno centenario sarebbe stato l'occasione di un rinnovamento spirituale, quasi l'inizio di un'epoca nuova di pace e fratellanza. Si diffuse poi la voce, con ogni probabilità sorta spontaneamente tra i fedeli, che i pellegrini che si fossero recati a Roma alla basilica di San Pietro avrebbero ricevuto una "pienissima remissione dei peccati".

L'imponente afflusso di pellegrini a Roma indusse Bonifacio VIII, della nobile famiglia Caetani, a concedere per tutto l'anno 1300 l'indulgenza plenaria e tale concessione si sarebbe ripetuta in futuro ogni cento anni. Nasceva così il primo Anno Santo o Anno Giubilare: agli inizi era prevista appunto una scadenza centenaria; poi Clemente VII ne fissò la scadenza ogni cinquant'anni (e così il secondo Anno Santo si tenne nel 1350).
Dopo l'Anno Santo del 1400, papa Martino V stabilì che ne venisse celebrato un altro nel 1425, e introdusse il rito dell'apertura della Porta Santa nella basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma.

Questa riduzione temporale a ogni 25 anni venne definitivamente e formalmente stabilita da papa Paolo II nel 1470 per offrire a gran parte dei fedeli la probabilità più alta di partecipare alle celebrazioni di almeno un Anno Santo nella propria vita. Infine papa Alessandro VI, nel giubileo del 1500, estese il rito dell'apertura della porta Santa anche alla basilica di Santa Maria Maggiore e di San Paolo fuori le Mura, e riservò a sé e per il futuro al solo papa l'apertura della porta santa nella basilica di San Pietro.... leggi il resto dell'articolo»

Tra le opere esposte nella Pinacoteca Ambrosiana e provenienti dalla Biblioteca la grande tavola acquerellata "Bonifacio VIII indice il primo Anno Santo nel 1300", opera di Giacomo Grimaldi, datata 1590 circa che ricostruisce l'affresco di Giotto, purtroppo andato perduto, che ritrae papa Bonifacio VIII che dalla loggia di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma benedice la folla e indice il primo Anno Santo.

Centenario del Concilio di Nicea

L'anno Santo, ogni venticinque anni, commemora in maniera solenne la nascita di Gesù Cristo a Betlemme, Il Figlio di Dio che si è fatto uomo per la salvezza dell'umanità. Nei primi secoli dell'Era cristiana l'identità di Gesù di Nazaret fu una delle questioni teologiche più dibattute: ci si chiedeva se Egli, come Figlio di Dio, era Dio come il Padre, oppure se era inferiore al Padre, e quindi una creatura come le altre, per quanto la più eccellente. Fu un prete della Chiesa di Alessandria agli inizi del IV secolo, di nome Ario, che in maniera sistematica negò la divinità di Cristo con l'intento di salvaguardare l'idea dell'unicità di Dio: questa dottrina, dal nome del suo autore, prese appunto il nome di Arianesimo.

Per risolvere la questione e sedare le polemiche che stavano dividendo la Cristianità, l'imperatore Costantino il Grande, esattamente 1700 anni fa, nel 325 convocò a Nicea, in Asia Minore (attuale Turchia) il primo Concilio Ecumenico, a cui parteciparono, secondo la tradizione, 318 vescovi. Il Concilio condannò la dottrina di Ario come eretica, dichiarando che per la fede cristiana Gesù Cristo è Figlio di Dio, uguale al Padre nella divinità. Inoltre i Padri di Nicea fissarono la determinazione della data della festa di Pasqua, la principale delle feste cristiane, fissandola alla prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera, ponendo fine alle diversità di calendario tra le Chiese cristiane.

Tra le opere di questa sezione il prezioso "Missale Ambrosianum" un manoscritto di fine del trecento in pergamena. Il frutto più importante del Concilio fu la formulazione del Simbolo, cioè un testo che esprimesse in maniera sintetica la retta fede professata dalla Chiesa nella Trinità: in particolare il Simbolo di Nicea riconosce nel Signore Gesù cristo il Figlio di Dio, Dio vero da Dio vero, Luce da Luce, "consustanziale" al Padre (esattamente ciò che l'eresia negava.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Giubileo 2025 - XVII Centenario del Concilio di Nicea

Milano - Biblioteca Ambrosiana

Apertura: 19/12/2024

Conclusione: 17/06/2025

Organizzazione: Veneranda Biblioteca Ambrosiana

Curatore: Mons. Marco Navoni e Mons. Francesco Braschi

Indirizzo: Piazza Pio XI, 2 - 20123 Milano

Orari: da lunedì a domenica 10.00 – 18.00 Mercoledì chiuso

La mostra è inclusa nel biglietto della Pinacoteca

Per info: tel. 02.806921; contatti@ambrosiana.it

Sito web per approfondire: https://www.ambrosiana.it



Altre mostre a Milano e provincia

Arte contemporaneamostre Milano

Stefano Arienti. Ut pictura poësis

La Galleria Christian Stein ospita per la terza volta una mostra personale di Stefano Arienti (Asola, 1961).

11/06/2025 - 03/10/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Una collezione inattesa | La Nuova Arte degli Anni Sessanta e un Omaggio a Robert Rauschenberg

Intesa Sanpaolo apre al pubblicoalle Gallerie d'Italia di Milano "Una collezione inattesa. La Nuova Arte degli Anni Sessanta e un Omaggio a Robert Rauschenberg".

29/05/2025 - 05/10/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Tale of Two Cities. The Milan Papyrus

Art D'Égypte by CulturVator presenta la Seconda Edizione di Tale of Two Cities: Un ponte culturale tra Alessandria d'Egitto e Milano.

30/06/2025 - 31/07/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Sabine Delafon / Benedetta Panisson / Graziano Folata | Tre mostre, un solo respiro: il mare.

Casa degli Artisti presenta tre progetti espositivi nati all'interno del programma di residenza AAA – Atelier Aperti per Artista.

08/07/2025 - 03/08/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Nanni Valentini. Altre trasparenze, altre terre

ABC-ARTE è lieta di annunciare la prosecuzione della mostra "Nanni Valentini: Altre trasparenze, altre terre a Milano".

09/07/2025 - 06/09/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Remo Salvadori

Palazzo Reale presenta "Remo Salvadori", la più ampia mostra personale dedicata a uno degli artisti più significativi della scena contemporanea italiana.

16/07/2025 - 14/09/2025

Lombardia, Milano

Ingresso gratuito

Arte contemporaneamostre Milano

Pietro Geranzani. Anteguerra

La mostra presenta un grande trittico che denuncia la guerra e i suoi orrori, vista da una delle più interessanti personalità dell’attuale panorama artistico italiano.

26/06/2025 - 31/08/2025

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

Max Mandel. Sguardi di Luce | Fotografie 1985 - 2025

Mandel (Milano, 1959) espone centoventi fotografie a Milano, nello spazio IsolaSET di Palazzo Lombardia.

02/07/2025 - 21/07/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Lorenzo Urciullo in arte Colapesce. Doppia Uso Singola

La galleria Patricia Armocida è lieta di annunciare "Doppia Uso Singola", prima mostra personale di Lorenzo Urciullo in arte Colapesce.

16/05/2025 - 18/07/2025

Lombardia, Milano