La vetrina d'arte di garage BENTIVOGLIO ospita fino al 7 dicembre un altro esempio di design della collezione permanente del Palazzo, che in qualche modo diventa anche un omaggio a Bologna, con una firma che ha saputo condensare nel suo stile i tanti stimoli della città: Massimo Iosa Ghini e la sua sedia Robin.
Il curatore Davide Trabucco ricostruisce i precedenti e i riferimenti risalendo ben oltre il Novecento: «La prima volta che il futurismo arriva a Bologna è nella seconda metà del Quattrocento, quando Niccolò dell'Arca fa scaturire dalla terracotta il dolore afono di Maria Maddalena, che come una nuova Nike corre e si protende verso il corpo del Cristo. Devono passare cinque secoli quando, ad opera di alcuni studenti della facoltà di Architettura di Firenze, le forme e le ricerche futuriste trovano nuova vita in città. Ultima propaggine dell'avanguardia radicale fiorentina, il Bolidismo recupera le sintassi e i codici caratteristici del movimento futurista e li applica alla produzione industriale. Tra i principali esponenti c'è Massimo Iosa Ghini, che ai suoi studi accademici mescola le suggestioni e gli stimoli che gli arrivano dal DAMS e dall'ambiente artistico bolognese».
Mentre la prima ondata radicale aveva trovato nel disegno e nel collage le forme espressive più efficaci nel raccontare i propri progetti, Iosa Ghini sceglie invece il fumetto, in continuità con artisti come Pazienza, Igort, Jori e Carpinteri, che ha la possibilità di frequentare nel vivace panorama cittadino.
Le forme architettoniche dei futuristi Chiattone e Sant'Elia si mescolano allo steamline americano e nei disegni gli edifici si trasfigurano in veri e propri bolidi.
Come bolidi, prendono forma per Iosa Ghini anche le sue sedie: la Numero Uno (1986), la Juliette (1987), la Dynamics (1988) e la Notorius (1988) che, protese in avanti come la Maddalena di Dell'Arca, ricordano i grandi parafanghi delle Chrysler degli anni '30.... leggi il resto dell'articolo»
E così le Robin (1989) in fila nel garage BENTIVOGLIO saturano lo spazio, proprio come una vettura che lascia dietro di sé la scia di una folle corsa.
Mostra: Massimo Iosa Ghini. Robin, 1989
Bologna - garage BENTIVOGLIO
Apertura: 14/11/2024
Conclusione: 07/12/2024
Organizzazione: garage BENTIVOGLIO
Indirizzo: via del Borgo di San Pietro 3A - Bologna
Orari: da mercoledì a sabato, dalle 19.00 alle 23.00
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