Pablo La Padula. Anatomia delle Qualità

  • Quando:   03/10/2025 - 31/01/2026

Arte contemporaneaMostre a NapoliNapoli


Pablo La Padula. Anatomia delle Qualità
Anatomia delle Qualità - MUSA - Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Napoli entra nel circuito internazionale di BIENALSUR 2025, la biennale d'arte contemporanea diffusa che quest'anno approda per la prima volta in Italia.

Dal 3 ottobre il MUSA il Museo delle Scienze e delle Arti dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" apre la mostra di Pablo La Padula - Anatomia delle Qualità, a cura di Diana Wechsler Direttrice Artistica di BIENALSUR.
L'evento si avvale del patrocinio del MiC-Ministero della Cultura della Repubblica Italiana e dell'UNESCO.

L'opera site-specific dell'artista argentino, realizzata in coproduzione tra MUSA e BIENALSUR, entrerà a far parte della collezione del Museo Anatomico dell'Ateneo Vanvitelli e propone un dialogo tra arte, scienza e memoria, mettendo in relazione la ricerca artistica contemporanea con il patrimonio unico del Museo.

La tappa napoletana rappresenta una virtuosa collaborazione tra l'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e l'UNTREF – Universidad Nacional de Tres de Febrero di Buenos Aires, ed è uno degli appuntamenti italiani della quinta edizione di BIENALSUR.

La cerimonia inaugurale si è tenuta (giovedì 2 ottobre) presso l'Aula Magna dell'Università Vanvitelli, alla presenza di Lucia Monaco, Delegata del Rettore per la Terza Missione e Promozione del Territorio Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli", di Diana Wechsler, Direttrice artistica di BienalSur, dell'artista Pablo La Padula. Ha concluso la presentazione l'intervento dell'On. Giuseppina Castiello, Sottosegretario di Stato per i Rapporti con il Parlamento. L'incontro è stato introdotto e moderato da Michele Papa, Direttore del MUSA. Al termine della presentazione è stata inaugurata la mostra Anatomia delle Qualità.

BIENALSUR, biennale internazionale d'arte contemporanea è promossa da UNTREF - Universidad Nacional de Tres de Febrero, Università pubblica argentina, e organizzata in collaborazione con la Fondazione Foro del Sur. Si caratterizza per una modalità "diffusa" e si espande su più città a livello globale (oltre 70 città in 27 paesi dall'America Latina all'Europa, dall'Africa al Medio Oriente, fino alla Cina). In Italia dopo Napoli sarà la volta di Roma, Milano, Biella e Matera.... leggi il resto dell'articolo»

In occasione dell'apertura, sabato 4 e domenica 5 ottobre il Museo universitario osserverà un'apertura straordinaria con ingresso gratuito, dalle 9.30 alle 16.30.

Anatomia delle Qualità è il frutto di una residenza napoletana e di un lavoro nato dallo sguardo dell'artista sulla ricerca biologica attraverso i secoli, in dialogo con il patrimonio di ineguagliabile valore storico, scientifico e didattico di una delle facoltà mediche più antiche del mondo, con una ricca collezione di preparati anatomici, ceroplastiche, scheletri e strumenti storici e reperti unici come teste ciclopiche e la collezione di crani della Vicaria.

Negli spazi del Museo Anatomico presso il suggestivo Complesso di Santa Patrizia, l'allestimento della mostra, curato dall'arch. Raoul Basile, presenta tre lavori site-specific.
In Corpo di fumo, cuore dell'installazione, l'artista lavora sperimentalmente utilizzando fuoco e fumo materiali attraverso cui imprime impronte del corpo umano su grandi lastre di vetro (90 x 80 x 200 cm). Il segno risultante si colloca a metà strada tra la tradizione del ritratto individualizzato e le rappresentazioni normative della scienza anatomica, a cui lo lega la mancanza di riconoscibilità.

Disseminate nelle vetrine espositive del museo si rivelano al pubblico Visioni di lastre geometriche, dieci figure, anch'esse realizzate con fuoco e fumo, che alludono simbolicamente ai processi scientifici di rappresentazione anatomica. A partire dalla proporzione aurea introdotta nel Rinascimento, il corpo umano comincia a essere sezionato e decostruito secondo principi matematici e forme geometriche: il quadrato, il cerchio e il triangolo diventano strumenti di oggettivazione del corpo.

Le specolo de fummo or the Smoke book è il terzo lavoro esposto in mostra che affianca l'installazione centrale: un libro immaginario in dialogo con il monumentale e prezioso Atlante Anatomico di Paolo Mascagni (1823) custodito nel museo.
Introducendo una dimensione soggettiva, presumibilmente assente nei pezzi scientifici, l'artista in Anatomia delle Qualità intreccia l'elemento sperimentale, la dimensione personale, la sensualità e un presente situato nello studio del vivente.

"Tenendo conto della profonda tradizione museografica della biomedicina sviluppatasi nel corso dei suoi cinque secoli di storia, l'installazione Anatomia delle qualità propone una ricerca relazionale e derivativa sulle diverse materialità della storia dell'anatomia e sui modi efficaci di presentare e fissare il corpo biologico, messo a nudo davanti all'obiettivo dell'oggettività. Anatomia delle qualità dialoga con le collezioni del XVIII e XIX secolo del MUSA, partendo dall'idea di autoritratto come piattaforma per il corpo anatomico contemporaneo; attraverso fuoco e fumo, l'impronta viva del corpo umano viene tracciata su lastre di vetro.
I nuovi modi estetici sperimentali dell'arte potranno forse fare luce speculativamente su regioni ancora nebulose, dove la scienza potrà poi espandere il proprio raziocinio e la propria capacità esplicativa." Pablo La Padula

Anatomia delle qualità al MUSA il Museo delle Scienze e delle Arti dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli" sarà aperta al pubblico fino al 30 gennaio 2026 e sarà visitabile negli orari di apertura del museo. Info e orari su www.musa.unicampania.it/

BIENALSUR
è una biennale internazionale d'arte contemporanea che si distingue per la natura innovativa e l'approccio globale. Sviluppata dalla UNTREF - Universidad Nacional de Tres de Febrero, Università pubblica argentina, e organizzata in collaborazione con la Fondazione Foro del Sur, BIENALSUR si è affermata come un modello innovativo di gestione culturale e cooperazione internazionale. Al direttore generale Aníbal Jozami e alla direttrice artistica Diana Wechsler, si affianca un Consiglio Internazionale di Curatela, un team di curatori e un piccolo gruppo di produttori.
Fin dalla sua prima edizione nel 2017 BIENALSUR è un punto di incontro tra diverse culture, capace di sviluppare una rete istituzionale internazionale che unisce diverse aree geografiche.
Il progetto si caratterizza per una modalità "diffusa", che non si limita ad un solo luogo espositivo, ma si espande su più città a livello globale, rendendo le attività accessibili da un pubblico ampio e diversificato che non deve spostarsi per visitare la biennale ma viene raggiunto dalla sua programmazione. BIENALSUR si sviluppa infatti in più latitudini: tra le città coinvolte figurano Buenos Aires, Milano, Santiago, Montevideo, Lima, Madrid, Roma, Parigi, Napoli, Miami e molte altre.
La quinta edizione di BIENALSUR ha preso il via il 26 giugno a Bogotá, in Colombia, con progetti presentati presso il Museo d'Arte Moderna di Bogotá (MAMBO - KM 4659) e il Museo della Banca della Repubblica (KM 4762). Il 5 luglio sono stati invece inaugurati i progetti espositivi presso il Muntref-Museo de la Universidad Nacional de Tres de Febrero, KM 0 di BIENALSUR, che si è successivamente espansa in territorio europeo con il progetto inaugurato il 9 luglio presso il Museo Nazionale Centro d'Arte Reina Sofia (KM 10048). In questa quinta edizione di BIENALSUR torna al centro della scena la questione ambientale, trattata in modo specifico, analizzando gli aspetti legati alle migrazioni, ai diritti umani, alle possibili prospettive future e modelli sociali alternativi. Nell'ambito della riflessione sulla crisi globale delle configurazioni socio-culturali stanno emergendo progetti che esaminano memoria, archivi e patrimonio, offrendo nuove interpretazioni della storia, narrazioni alternative e anti-canoniche.
La mostra in collaborazione con il MUSA - Museo Universitario delle Scienze e delle Arti, è uno degli appuntamenti del programma di progetti espositivi, residenze d'artista e azioni performative, che tra ottobre 2025 e gennaio 2026 segnano l'arrivo di BIENALSUR in Italia. Esito delle relazioni istituzionali portate avanti negli ultimi anni, le attività di BIENALSUR in Italia hanno come obiettivo quello di mettere in relazione le ricerche artistiche di protagonisti del panorama iberoamericano e internazionale con il contesto italiano.

Pablo La Padula (Buenos Aires, 1966)
È un artista visivo, Dottore di ricerca e Laureato in Scienze Biologiche presso la Facoltà di Scienze Esatte e Naturali dell'Università di Buenos Aires (UBA). È ricercatore presso l'Istituto A. Taquíni per la Ricerca in Medicina Traslazionale (UBA-CONICET).
È stato Consulente Culturale per la Città di Buenos Aires presso il Ministero della Cultura (2019-2020). È Direttore delle riviste CIENCIA HOY e CIENCIA HOY PARA NIÑOS, nonché Consulente Accademico del Centro per l'Arte e la Natura del Museo dell'Università Nazionale di Tres de Febrero (UNTREF-MUNTREF).
La sua ricerca artistica esplora le forme e le relazioni che l'umanità ha stabilito con la natura nel corso della storia, come mezzo di comprensione visiva dell'altro-da-sé.
Il suo lavoro è stato recentemente recensito da riviste internazionali come Art Forum, Sculpture Magazine e Glass Art Society – GASNEWS.
Tra i progetti recenti si segnalano la sua residenza presso il Port Tonic Art Center, Golfo di Saint Tropez, Francia (2019), la mostra personale Stone View presso la Galleria Miranda Bosch di New York (2019-2020), e la mostra antologica Transhumo al Museo di Arte Contemporanea della Città di Buenos Aires, a cura di Eduardo Stupía (2023).
Le sue opere fanno parte delle collezioni del Museo di Arte Moderna di Buenos Aires (MAMBA) e del Museo di Arte Contemporanea di Buenos Aires (MACBA), e sono state esposte in istituzioni come MALBA, PROA, Fondazione Fortabat, MACBA, Fondo Nazionale per le Arti, Fondazione Klemm, Centro Culturale Recoleta, Centro Culturale General San Martín, Palais de Glace, Centro Culturale Rojas, Centro Culturale Kirchner, tra gli altri.

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Mostra: Pablo La Padula. Anatomia delle Qualità

Napoli - MUSA

Apertura: 03/10/2025

Conclusione: 31/01/2026

Organizzazione: MUSA - Museo Universitario delle Scienze e delle Arti

Curatore: Diana Wechsler

Indirizzo: Via Luciano Armanni, 5 - Napoli

Orari: Lunedì e Martedì dalle 10:00 alle 14:00 Mercoledì dalle 10:00 alle 16:00 | Giovedì e venerdì dalle 10:00 alle 14:00

Ingresso a pagamento, biglietti 6 euro

Apertura straordinaria sabato 4 e domenica 5 dalle 9.30 - 16.30 - (ultimo ingresso 15.30) ingresso gratuito



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