Dal 9 maggio al 15 ottobre 2023, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita l’antologica di Robert Doisneau (1912-1994), uno dei più importanti fotografi del Novecento.
L’esposizione, curata da Gabriel Bauret, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e prodotta da Silvana Editoriale, col contributo di Fondazione Banca Popolare di Milano e di Fondazione Fiera Milano, ripercorre la vicenda creativa del grande artista francese, attraverso 130 immagini in bianco e nero, tutte provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau a Montrouge, nell’immediata periferia sud di Parigi.
L’esposizione racconta oltre cinquant’anni di carriera di Robert Doisneau, considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada, attraverso un percorso diviso per sezioni che analizza i suoi temi più ricorrenti e riconoscibili, dalla guerra alla liberazione, il lavoro, l’amore, i giochi dei bambini, il tempo libero, la musica, la moda, sapendo tradurre i gesti, i desideri e le emozioni dell’umanità tra gli anni trenta e gli anni sessanta.
Doisneau condurrà il visitatore in una emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot della capitale francese, fissando col suo obiettivo l’immagine di una città ormai scomparsa. I soggetti delle sue fotografie sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, gli animali, gli amici artisti, scrittori e poeti; non solo il compagno di scorribande Jacques Prévert, ma anche Malraux, Tinguely, Picasso, Léger, Giacometti e altri.
Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, che ritrae una giovane coppia che si bacia davanti al municipio di Parigi mentre la gente cammina veloce e distratta. L’opera, per lungo tempo identificata come simbolo della capacità della fotografia di fermare l’attimo, non è stata scattata per caso: Doisneau, infatti, stava realizzando un servizio per la rivista americana Life e per questo chiese ai due giovani di posare per lui.
Completa l’esposizione, un’intervista video al curatore Gabriel Bauret e la proiezione di un estratto dal film realizzato nel 2016 dalla nipote del fotografo, Clémentine Deroudille: Robert Doisneau, le révolté du merveilleux (Robert Doisneau. La lente delle meraviglie), che contribuisce ad approfondire la conoscenza dell’uomo e della sua opera. Il documentario racconta le prime pubblicazioni sui giornali, l’esperienza all’interno della Renault, l’occupazione e la liberazione, i felici anni del dopoguerra, la banlieue di Parigi e la nascita della sua fotografia più iconica. Alcune registrazioni d’archivio mostrano il fotografo all’interno del proprio laboratorio, contribuendo, insieme alla voce narrante della regista (che racconta del grande autore con l’affetto di una nipote orgogliosa) a creare la sensazione di intimità e prossimità che le stesse fotografie di Doisneau generano fra l’osservatore e i soggetti ritratti.
Accompagna la mostra un catalogo Silvana Editoriale.
Titolo: Robert Doisneau in mostra a Milano
Apertura: 09/05/2023
Conclusione: 15/10/2023
Curatore: Gabriel Bauret
Luogo: Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Indirizzo: p.zza Sant’Eustorgio, 3 - Milano
Orari:
martedì- domenica, 10-18; chiuso lunedì
Biglietti:
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00
Contatti: T. +39 02 89420019
Catalogo: Silvana Editoriale.
#MuseoDiocesanoMilano #MuDiMi #Doisneaumilano
Sito web per approfondire: https://chiostrisanteustorgio.it/
Facebook: MuseoDiocesanoMilano
La Galleria Christian Stein presenta "Tutto e niente", l'esposizione personale di Giulio Paolini visitabile dal 20 ottobre al 13 gennaio. leggi tutto»
Arcadia Art Gallery presenta la collettiva di Benedetta Belloni, Giorgia Lualdi, Pietro Panza a Milano fino all'8 ottobre. leggi tutto»
Le opere della pittrice Eleonora Sgura il 14 e 15 ottobre saranno in mostra presso l'Associazione La casa dei Bravi a Cormano. leggi tutto»
La Galleria Ponte Rosso di Milano inaugura la mostra "Vittorio Emanuele La passione brucia", che resterà visitabile fino a sabato 28 ottobre. leggi tutto»
Dove inizia la città, un percorso fra immagini, video, session collettive di beatmaking, talk, performance danno voce ai protagonisti che abitano oggi le periferie di Jannacci, Gaber e Testori. leggi tutto»
Lo spazio dell'Angelicum di Milano ospita Echelle, la personale di Letizia Cariello-Letia che attraverso la sua poetica trasforma l’invisibile in visibile. leggi tutto»
Martina Simeti presenta Believe in ur Dreams, di Jasmine Gregory accompagnata da un testo di Steven Warwkick. leggi tutto»
In occasione di Milano Photofestival 18th, Young Art Hunters presenta Blooming Blood, mostra delle due fotografe emergenti Alice Brizzi e Giulia Frump. leggi tutto»
Dal 16 novembre Studio Gariboldi presenta Rêveries, tredici maestri dell'arte moderna che hanno attraversato le strade di Parigi negli anni in cui scrittura, musica e arte costituivano un connubio inscindibile. leggi tutto»