La galleria EContemporary di Trieste ha il piacere di ospitare nuovamente l'artista toscano Roberto Ghezzi con una sintesi della mostra "ăquae" curata da EContemporary e da Start Cultura e presentata con successo lo scorso anno presso il Fondaco dei Tedeschi di Venezia.
Ghezzi porta inoltre con sé un 2023 ricco di soddisfazioni artistiche che lo hanno visto protagonista non solo della bella mostra veneziana, ma di nuovi progetti artistici che sono stati oggetto di importanti mostre presso prestigiose sedi espositive quali Palazzo della Corgna a Castiglione del lago, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma e l'Acquario comunale di Milano, solo per citarne alcune.
La mostra che abbiamo il piacere di portare all'attenzione del pubblico fa parte del suo ventennale percorso denominato Naturografie© in cui è inserito anche il progetto "ăquae" che a sua volta nasce da un progetto curato dalla galleria nel 2019 lungo le coste del nord Adriatico sviluppatosi tra la Croazia, la Slovenia e il Friuli Venezia Giulia e che negli anni 2021 e 2022 è approdato nella laguna di Venezia.
Le opere esposte in questa mostra infatti sono state create nella laguna veneta, in luoghi molto diversi tra loro dal punto di vista ambientale e per questo estremamente significativi: ambienti naturali e antropizzati. Le locations scelte dall'artista per le sue installazioni sono state lo specchio acqueo all'interno dell'Arsenale, in alcune barene della Laguna Sud di Venezia, nella Riserva WWF di Val Averto e presso l'isola Falconera.
Come già noto le opere di Roberto Ghezzi sono una risultanza di un processo tra Uomo e Natura dove l'artista agisce scegliendo il luogo dell'installazione e il materiale rigorosamente naturale del supporto, affidando poi le tele alle acque e alle terre e soprattutto demandando al tempo e alla casualità dell'intervento della Natura stessa il compito di completare l'opera.... leggi il resto dell'articolo»
Le Naturografie© di Roberto Ghezzi, oltre a possedere una forte connotazione artistica, stanno acquisendo sempre più una valenza scientifica, un efficace mezzo di ricognizione sullo stato degli ambienti (naturali o antropizzati) in cui vengono installate. Grazie alla collaborazione iniziata nel 2021 con il CNR-IOM di Trieste e il CNR-ISMAR di Venezia, alcuni campioni di tessuto di questo progetto sono stati oggetto di studi scientifici grazie alle indagini condotto con il microscopio elettronico a scansione (SEM).
Il risultato di questo progetto artistico può essere interpretato da molteplici prospettive: artistiche, filosofiche e scientifiche. Lo spettatore si trova di fronte ad una produzione inconsueta, portatrice di canoni estetici misti (naturali-umani), valenze simboliche (l'artista che delega l'atto gestuale alla natura), aspetti etici (la comprensione ed il dialogo con il paesaggio e la sua salvaguardia).
Visitabile sino al 25 maggio.
Note biografiche
Roberto Ghezzi è nato nel 1978 a Cortona. Cresciuto nello studio di scultura del nonno, ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Negli anni matura un disegno concettuale che, muovendo da riflessioni e sperimentazioni sulla natura, a partire dalla pittura, trova espressione in un corpus di lavori inediti, da lui stesso denominati, mediante un neologismo, naturografie©. Si tratta di opere che Roberto Ghezzi realizza attraverso la natura, in un dialogo dove Uomo e Ambiente entrano in profonda e originale connessione.
A partire dal 1992 ha e ettuato numerose mostre in spazi privati e pubblici, tra cui ricordiamo la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo, il Museo della Fine del Mondo di Ushuaia, il Museo Civico di Palazzo della Penna di Perugia, il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, il MARCA di Catanzaro, Palazzo Medici Riccardi di Firenze, Battersea Park a Londra, la Fondazione Cariperugia Arte, il Chiostro del Bramante a Roma, Casa dei Carraresi a Treviso, la biblioteca di Pu-Dong a Shangai, il Museo Oceanografico di Tunisi, Sala Veruda Palazzo Costanzi Trieste, Piccola Pinacoteca di Aquileia, Galleria civica d'arte moderna e contemporanea a san Donà di Piave, Fondaco dei Tedeschi a Venezia, Palazzo della Corgna a Castiglione del lago, Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Acquario Comunale di Milano.
Le sue Naturografie hanno vinto il premio Residenze d'artista Fondazione Rocco Guglielmo 2020, il premio ORA 2016, il premio ArtApp Artist Contest 2017, il premio residenza ArteamCup 2018, e il premio ArteamCup Vanilla Edizioni 2019.
Ha effettuato decine di residenze artistiche, ricerche sperimentali e installazioni ambientali, oltre che in Italia, anche in luoghi remoti del pianeta come l'Alaska, l'Islanda, il Sudafrica, la Norvegia, la Tunisia, la Patagonia e le Isole Svalbard.
Mostra: Roberto Ghezzi. Ăquae Naturografie
Trieste - EContemporary
Apertura: 05/04/2024
Conclusione: 25/05/2024
Curatore: EContemporary e Start Cultura
Indirizzo: Via Crispi, 28 - Trieste
Inaugurazione: 5 aprile 2024 dalle 17.00 alle 20.30
Orari: dal giovedì al sabato dalle 17.00 alle 20.00 gli altri giorni su appuntamento
Per info: tel.+39-3287349711 - info@elenacantori.com
Sito web per approfondire: https://www.elenacantori.com
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