Tommaso Panzeri. Raw War

La mostra di Tommaso Panzeri, RAW WAR, ospitata dallo studio M. Romanengo, dal 29 novembre al 5 dicembre, offre uno sguardo critico e provocatorio sulla violenza in generale, specificatamente, sui conflitti ed esprime l'orrore quotidiano di questi tempi, attraverso un espressionismo crudo e potente.

Le macchie rosse "coagulate" sulla carta, segni fortemente grafici, violenti e ripetuti, diventano un richiamo a un simbolo universale della sofferenza e del conflitto, il sangue versato, spronando lo spettatore a riflettere sul potere e sulle sue dinamiche in grado di scatenare guerre.
L'opera di Panzeri, influenzata dal discorso concettuale Vincenzo Agnetti, più che dalla sua estetica, appartiene a una tradizione ormai consolidata ma pressoché estinta, che persegue l'arte non come fine a se stessa, ma come veicolo di critica politica.

Con la sua tecnica veloce delle strisciate "a raffica", l'artista urla il suo sentimento di urgenza e di necessità di azione, esprimendolo con un gesto, non meditato; un gesto simbolico che si riferisce a una violenza quotidiana così frequente da diventare comune, concreta e evidente, trasformando una serie di azioni in moniti che denunciano l'indifferenza e chiedono all'uditorio un'azione sociale.

RAW WAR è un'esposizione, tanto esplicita e difficile quanto necessaria, che sfida lo spettatore e pone le giuste domande.