Arte contemporaneaMostre a Bologna
La giovane artista cinese Bai Di (1986, Shan Xi), diplomata all’Accademia Centrale di Belle Arti di Pechino nel 2010 e ora attiva tra Pechino e Amburgo, è una pittrice emergente della nuova generazione asiatica , che si è avvicinata al Neo – Expressionismo europeo. Nello spazio OPEN BOX del MAGI’900 presenta una serie di dipinti ad olio di grande formato, eseguiti con una tecnica molto libera e veloce. Davanti a queste opere un misterioso e drammatico immaginario sembra invitarci ad andare oltre, a trovare qualcosa di sospeso tra forze selvagge e quotidianità. La verità è proibita, recita il titolo di uno dei suoi lavori, mentre lei stessa afferma:
«I miei dipinti ad olio esprimono le condizioni esistenziali delle persone moderne, incluse le relazioni tra le persone e l'ambiente e le relazioni tra le persone. I miei metodi di pittura sono influenzati dall'espressionismo, sottolineando che l'emozione individuale è più importante delle forme delle cose oggettive e che l'esperienza psicologica ha più importanza della rappresentazione di dettagli concreti. Spesso sfumo i volti delle figure, ma le posizioni dei loro corpi sono vitali e potenti. Che siano giovani donne, uomini o donne anziane, le figure nei miei dipinti sono veicoli di emozioni collocati in ambienti con diverse atmosfere emozionali. Fanno parte di una dinamica emotiva, ma non hanno obiettivi o indicazioni esplicite per le loro azioni; non sanno da dove vengono o dove vanno, il che rende lo spettatore ansioso per il loro destino. I miei dipinti sono come una serie di scene mutevoli, che potrebbero anche chiamarsi paesaggi del sogno. Le figure e gli ambienti che appaiono nelle opere non sono chiari e possono essere visti come allucinazioni. Sono come monologhi dell'anima, con un ritmo e un fascino speciali. Parlano con voci basse ma potenti. Sottili ma pesanti, chiari ma stabili, questi pezzi provengono dall'anima e più si avvicinano all'anima, più evidenti diventano queste qualità e diventano più spesse e pesanti; il potere delle emozioni gioca un ruolo. Questo ambiente speciale è nato da un'idea unica e dalla mia ingegnosa messa in scena.»
La mostra è curata da Wang Chunchen (professore presso l’ Accademia Centrale di Belle Arti e vice direttore del CAFA Art Museum di Pechino) e Valeria Tassinari (professore a contratto presso Accademia di Belle Arti di Brera a Milano e curatore Museo MAGI’900). Ingresso gratuito.
Info
Tracce fugaci di Bai Di
Dal 25 maggio al 30 giugno 2019
Presso: MAGI’900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche - Via Rusticana A/1, Pieve di Cento (BO)
Titolo: Tracce fugaci - Mostra di Bai Di
Apertura: 25/05/2019
Conclusione: 30/06/2019
Curatore: Wang Chunchon e Valeria Tassinari
Luogo: MAGI’900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche - Pieve di Cento (BO)
Indirizzo: Via Rusticana A/1, Pieve di Cento (BO)
Palazzo Bentivoglio a Bologna celebra il duecentenario della morte di Felice Giani (San Sebastiano Curone, 1758 – Roma, 1823) presentando negli spazi dei suoi sotterranei Felicissimo Giani. leggi tutto»
In occasione di Arte Fiera 2024, Anna Caterina Masotti presenta per la prima volta le sue fotografie nella mostra "A Single Moment", mostra a cura di Alessia Locatelli, presso la Cripta di San Zama. leggi tutto»
La mostra "In arte, Milva", aperta al pubblico dal 23 novembre al 4 febbraio 2024, è allestita presso il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. leggi tutto»
Dal 25 novembre al 3 febbraio 2024 Spazio Immagini di Bologna presenta "In Equilibrio. Acrobati, Giocolieri, Saltimbanchi tra Circo e Varietà in Europa 1930 - 1960", fotografie originali di un'arte effimera. leggi tutto»
Sabato 25 Novembre 2023, ore 18 la Galleria Stefano Forni di Bologna inaugura la mostra di opere di Umberto Mastroianni "Figure e astrazioni, bronzi e cartoni 1931-1996". leggi tutto»
Pittura del '400 Pittura del '300
I Musei Civici d’Arte Antica di Bologna presentano la prima mostra monografica dedicata a Lippo di Dalmasio, il più noto e celebrato dei pittori bolognesi del tardo Medioevo. leggi tutto»
Dal 18 novembre al 13 gennaio 2024 Studio la Linea Verticale presenta la mostra "Tendente Infinito" con Lucio Saffaro, Orlando Strati, Monica Mazzone. leggi tutto»
Da mercoledì 11 ottobre la Raccolta Lercaro in via Riva di Reno 57, Bologna, ospita la mostra "Dalla materia la luce", a cura di Luigi Codemo e Giovanni Gardini. leggi tutto»
Concetto Pozzati XXL, la prima mostra antologica dell'artista realizzata in una sede museale dopo la sua scomparsa, a cura di Maura Pozzati, critica d'arte e docente. leggi tutto»