
La sezione di fotografia di Palazzo dei Musei a Reggio Emilia propone una nuova mostra, curata da Ilaria Campioli, che a partire dall’opera di Luigi Ghirri, uno dei più grandi maestri della fotografia italiana la cui fama ha oltrepassato i confini nazionali, esamina diverse sperimentazioni fotografiche intorno al tema della natura.
In concomitanza con il festival di Fotografia Europea, venerdì 28 aprile, alle ore 19.30 a Palazzo dei Musei si inaugura Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi. La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia (Musei Civici, Biblioteca Panizzi) in collaborazione con Archivio Eredi Luigi Ghirri e Fondazione Archivio Leonardi. L'iniziativa vede Crédit Agricole Italia in veste di Cultural Partner e il contributo Art Bonus di Iren.
L’esposizione “Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi” propone un’ampia riflessione sull’elemento naturale mettendo in dialogo tre esperienze autonome che si svolgono all’incirca negli stessi anni e in cui fotografia, disegno e grafica fungono da dispositivi privilegiati nel ricollocare la natura all’interno del nostro orizzonte percettivo nel quale, spesso, occupa un ruolo secondario, di sfondo.
Nella prima sezione, dedicata all’opera di Luigi Ghirri, sono presentate 59 immagini realizzate prevalentemente in parchi e giardini fra il 1984 e il 1988, luoghi in cui, secondo l’autore, è possibile rivivere e sperimentare un sentimento di appartenenza con la natura. Fin dagli inizi, la ricerca fotografica di Luigi Ghirri si caratterizza per un forte interesse verso l’elemento naturale del quale non manca di cogliere e mettere in luce le numerose contraddizioni. Da Colazione sull’erba, serie realizzata fra il 1972 e il 1974, in cui Ghirri opera una potente riflessione sulla trasformazione della natura in puro elemento decorativo, attraverso Un piede nell’Eden, che accoglie lavori realizzati fra il 1984 e il 1988 in diversi parchi e aree verdi d’Italia e d’Europa, l’antropizzazione dell’elemento naturale e la progressiva scomparsa delle aree verdi alle porte delle città lo guidano alla ricerca di una nuova immagine in grado di restituire la complessità di un paesaggio in via di sparizione.
Tutte le opere in mostra sono stampe vintage ad eccezione delle sei relative a Colazione sull’erba e delle sette immagini appartenenti alla ricerca su Versailles.... leggi il resto dell'articolo»
Nella seconda sezione è invece riallestita una selezione di 81 fotografie provenienti da Giardini in Europa, mostra collettiva realizzata nel 1988 con la curatela di Luigi Ghirri e Giulio Bizzarri, in cui sono presentati gli esiti delle ricerche condotte da tredici artisti internazionali (Andrea Abati, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Joan Fontcuberta, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Francesco Radino, Olivier Richon, George Tatge, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Verena Von Gagern e Cuchi White) in aree verdi in Italia e all’estero. L’obiettivo – come dichiara lo stesso Ghirri nel testo introduttivo del piccolo catalogo che accompagna la mostra – non risiede nella ricerca di un’unità stilistica ma, soprattutto, di “sentimenti” per rimettere al centro il senso di appartenenza nei confronti di quei luoghi, riconoscendone così l’importanza e la centralità per la vita delle città e delle comunità.
Nella terza parte della mostra L’Architettura degli Alberi di Cesare Leonardi e Franca Stagi, opera monumentale pubblicata nel 1982 per lo studio e la conoscenza della struttura degli alberi, racconta l’enorme sforzo messo in campo dai due architetti per il riconoscimento delle caratteristiche proprie di ogni essenza e per il corretto inserimento degli alberi nei progetti di giardini e aree naturali. Il volume, realizzato in occasione della mostra allestita a Reggio Emilia nel 1982, è considerato ancora oggi un insuperato strumento per la progettazione del verde e presenta gli straordinari disegni di oltre 212 specie arboree in scala 1:100. La fotografia è un tassello sostanziale del lavoro che porta Leonardi e Stagi alla realizzazione dei 370 disegni a china su acetato in scala 1:100 che compongono l’opera L’Architettura degli Alberi.
L’insieme delle ricerche proposte in mostra testimoniano di un rinnovato interesse che si sviluppa a partire dalla fine degli anni Settanta nei confronti delle aree verdi, in cui il giardino riappare nel suo spessore ideologico ed ecologico ma anche mnemonico, storico e culturale, come espressione di una nuova forma di sensibilità nei confronti della natura e del passato, oggi definibile come “Patrimonio verde”.
La mostra vede anche la preziosa collaborazione di Mariella Stagi Scarpa, Paolo Stagi, Stefano Stagi e la Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti di Modena. La grafica della comunicazione e della mostra è curata da Isia Urbino.
Luigi Ghirri (Scandiano, 1943 – Reggio Emilia, 1992) è considerato uno dei più importanti fotografi europei del XX secolo. Il suo lavoro affronta i codici della fotografia: le sue immagini non sono atti di mimesi o semplici riproduzioni, ma modi di esplorare la realtà, sottolineando il carattere fittizio della visione e della rappresentazione. La sua cultura figurativa ha radici nelle poetiche del Novecento, dall’objet trouvé dadaista all’arte concettuale, fino alla pop art americana, mentre in campo fotografico i suoi punti di riferimento sono i fotografi della scuola americana e francese. All’intensa attività espositiva, Ghirri affianca l’idea di un importante lavoro di promozione culturale con la messa a punto di progetti editoriali sviluppati all’interno della casa editrice Punto e Virgola e con l’organizzazione di mostre come Iconicittà (1980), Viaggio in Italia (1984) e Esplorazioni sulla via Emilia (1986), pietre miliari nella storia della fotografia contemporanea italiana che lo vedranno al centro di un animato dibattito.
GLI EVENTI
Venerdì 28 aprile alle ore 19.30 si terrà l’inaugurazione della mostra, a ingresso libero, alla presenza del sindaco Luca Vecchi e dell’assessora alla cultura del Comune di Reggio Emilia Annalisa Rabitti.
Sabato 29 aprile inoltre, alle ore 16.00, al Chiostro grande di San Pietro è in programma la conferenza di Emanuele Coccia, filosofo e professore alla École des Hautes études en Sciences Sociales a Parigi. Coccia ha scritto molto di natura, arte e moda. I suoi libri più recenti sono "La vita delle piante" (2018), "Métamorphoses" (2020) e "Filosofia della casa" (2021). Nel 2019 ha co–organizzato la mostra "Nous les Arbres" presso la Fondation Cartier di Parigi.
Nel weekend inaugurale sono previste visite guidate (a prenotazione obbligatoria su Eventbrite): sabato 29 aprile alle ore 10.30 e domenica 30 aprile alle ore 15.00. Per queste due giornate la mostra sarà visitabile sino alle 23.00, mentre lunedì 1 maggio sino alle 20.00.
Mostra: Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi
Reggio Emilia - Palazzo dei Musei
Apertura: 28/04/2023
Conclusione: 25/02/2024
Organizzazione: Comune di Reggio Emilia
Curatore: Ilaria Campioli
Indirizzo: Via Spallanzani, 1 - Reggio Emilia
Inaugurazione: venerdì 28 aprile, alle ore 19.30
Gli orari di visita a partire da martedì 2 maggio saranno i seguenti:
Martedì – Mercoledì – Giovedì h:10–13
Venerdì – Sabato – Domenica e festivi h:10–20
Lunedì chiuso. Ingresso libero
Le prenotazioni alle visite guidate sono accessibili, nella sezione dedicata del sito musei.re.it.
Per info: 0522 456477 Musei Civici – uffici, via Palazzolo, 2
(da lun a ven: 09.00 – 13.00 / mar, gio: 14.00 17.00)
0522 456816 Palazzo dei Musei
musei@comune.re.it
Sito web per approfondire: https://www.musei.re.it/appuntamenti/un-piede-nelleden-luigi-ghirri-e-altri-sgua...
Altre mostre a Reggio Emilia e provincia
Arte contemporaneamostre Reggio Emilia
FURYO failed utopia: requiem for a youthful opposition
Sabato 22 febbraio 2025, a Palazzo Brami a Reggio Emilia, SpazioC21 inaugura la mostra "FURYO failed utopia: requiem for a youthful opposition".
Emilia Romagna, Reggio Emilia
Fotografiamostre Reggio Emilia
Michael Kenna – Venezia
Mostra dedicata al fotografo internazionale Michael Kenna a Venezia presso la Galleria13, con inaugurazione sabato 22 febbraio alle ore 17:30.
Emilia Romagna, Reggio Emilia
Ingresso gratuito
Fotografiamostre Reggio Emilia
Luigi Ghirri. Zone di passaggio. Discrete semioscurità
La mostra "Luigi Ghirri. Zone di passaggio. Discrete semioscurità" è una riflessione sulla zona di passaggio tra la luce e il buio, a Reggio Emilia, dal 26 aprile 2024 al 2 marzo 2025.
Emilia Romagna, Reggio Emilia
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Reggio Emilia
Davide Benati. Encantadas
Davide Benati torna ad esporre nella sua città natale, a Reggio Emilia presso la Fondazione Palazzo Magnani, dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, presenta una panoramica del suo percorso artistico.
Emilia Romagna, Reggio Emilia
Fotografiamostre Reggio Emilia
On Borders | Sui Confini L'esperienza d'indagine di Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea
La mostra espone le immagini dei protagonisti del rinnovamento nei linguaggi della fotografia, tra cui esponenti autorevoli della cultura documentaria.