Visions in motion. Graffiti and echoes of Futurism

  • Quando:   30/11/2024 - 23/03/2025

Arte contemporaneaMostre a MilanoMilano


Visions in motion. Graffiti and echoes of Futurism
John “CRASH” Matos Visions in motion, 2024 Pittura a spray su tela 120 x 170 cm. Collezione Privata

Guarda e scopri la mostra

Iscriviti al nostro canale per non perdere i nuovi contenuti!

Futurismo e Graffitismo, i due movimenti artistici di inizio e di fine '900, saranno protagonisti di un intrigante confronto con la mostra Visions in motion – Graffiti and echoes of Futurism che apre alla Fabbrica del Vapore di Milano il 30 novembre. L'esposizione, inedita in Italia, prodotta da Navigare srl, in coproduzione Fabbrica del Vapore - Comune di Milano, è curata dal critico d'arte americano Carlo McCormick in collaborazione con Edoardo Falcioni e Maria Gregotti. Oltre ai loro testi in catalogo saranno presenti quelli delle critiche d'arte Elena Pontiggia e Angela Madesani.

Attraverso un progetto articolato in 6 sezioni: Dinamismo; Colore; Città; Ribellione; Eco e la sezione documentale Ephemeras, l'esposizione evidenzia l'esistenza di due percorsi paralleli lungo i quali si sono mossi i due rivoluzionari movimenti artistici. Distanti cronologicamente e geograficamente, il Futurismo italiano di inizio 900 e il Graffitismo newyorkese nato negli anni '70, condividono la stessa concezione del futuro come un'energia continua, un eterno presente in cui l'atto creativo diventa lo strumento con cui l'artista rappresenta il movimento, la velocità, e il flusso della sua epoca, diventando testimone del suo tempo.

Le oltre 150 opere di pittori italiani in mostra, tra i quali Balla, Depero, Boccioni, Dudreville, Sironi, Prampolini e Adriana Bisi Fabbri e di artisti americani, come i "pionieri" Basquiat, Haring, Crash, Futura 2000, il visionario Rammellzee, insieme a Zephyr, Blade, A-One, Scharf, Kool Koor, Sonic Bad, Cutrone, e la prima artista donna affermatasi nel Graffitismo, Lady Pink, saranno poste a confronto non solo da un punto di vista stilistico, ma anche concettuale, in un dialogo ricco di riflessioni e di interrogativi, che esalterà il valore e la missione dell'arte nella società contemporanea. Entrambe le correnti, infatti, hanno sfidato le nozioni di arte e di spazio pubblico: il Futurismo aspirando a distruggere il passato a favore di una nuova estetica della modernità, il Graffitismo ribaltando l'idea stessa di arte, portandola fuori dalle gallerie per renderla accessibile e visibile a tutti, nelle strade, sui vagoni della metropolitana, sui muri delle periferie.

"I graffiti hanno rappresentato sicuramente una rottura – dichiara il curatore americano Carlo McCormick -, ma in questa visione è stato un errore non aver osservato come questo movimento poteva affiancarsi a diversi dialoghi inediti, cosa che accade in questa mostra, che mette in evidenza la vicinanza degli stessi artisti graffitisti al futurismo. Artisti che si sono dichiarati o scoperti vicini al movimento futurista, per il dinamismo e per il concetto della velocità in particolar modo".

In entrambi i movimenti, inoltre, anche il colore riveste un ruolo fondamentale, assurgendo a strumento di rottura e trasformazione. Da un lato, le cromie vibranti in sintonia con le sensazioni futuriste della velocità e, dall'altro, le tonalità accese dei graffitisti rappresentativi di una lotta vitale nel grigiore della giungla metropolitana e di una protesta sociale e politica. "Abbiamo trattato il Futurismo come un motore, qualcosa che può essere interpretato dagli artisti contemporanei in modi diversi e si tratta di un modo diverso di guardare al futurismo che, in genere, viene trattato in modo accademico". Maria Gregotti, co-curatrice della mostra, ha poi sottolineato che: "Questo progetto, inoltre, dà anche molta importanza alle donne che già hanno avuto un ruolo importante anche nell'arte futurista".... leggi il resto dell'articolo»

In perfetta sintonia con la filosofia del progetto, si colloca, infine, la scelta della sede espositiva, la Fabbrica del Vapore, storica sede di diverse attività del settore trasporti, la modernità del movimento urbano per eccellenza, e oggi spazio interdisciplinare destinato alla cultura.

In occasione dell'inaugurazione la società milanese Collecto, specializzata in frazionamento di beni di lusso: dagli orologi ai vini e distillati, dalla fashion ai memorabilia sportivi, effettuerà la prima vendita al pubblico, con quote, di un'opera d'arte mettendo in alienazione la realizzazione inedita di John "Crash" Matos, Visions in motion, realizzata appositamente per la mostra di Milano.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Visions in motion. Graffiti and echoes of Futurism

Milano - Fabbrica del Vapore - Spazio Messina Due

Apertura: 30/11/2024

Conclusione: 23/03/2025

Organizzazione: Navigare Srl

Curatore: Carlo McCormick con Edoardo Falcioni e Maria Gregotti

Indirizzo: Via Giulio Cesare Procaccini, 4 - Milano

Orari:

  • Dal Lunedì al Venerdì: dalle ore 09,30 alle ore 19,30.
  • Sabato e Domenica: dalle ore 09,30 alle ore 20,30.

Ultimo ingresso trenta minuti prima della chiusura.

Ticket:

€ 14,00 Biglietto intero
€ 12,00 Biglietto Ridotto (tutti i giorni): gruppi, visitatori dai 6 ai 26 anni, over 65, abbonati ATM
€ 6,00 Ridotto Speciale (tutti i giorni, solo in biglietteria): disabili, gruppi scuole, insegnanti, dipendenti del comune di Milano, giornalisti e tesserati Abbonamento Musei Lombardia
€ 10,00 Biglietto Famiglia 1 o 2 adulti
€ 5,00 Ragazzi/e dai 6 ai 14 anni
€ 16,00 Biglietto Open Include ingresso salta la fila
Gratuito per minori di 6 anni, guide turistiche abilitate, tesserati ICOM e accompagnatori per disabili
€ 2,00 AudioGuida

Sito web per approfondire: https://www.navigaresrl.com



Altre mostre a Milano e provincia

Arte contemporaneamostre Milano

James Brown. Prehistoric New York: 1981-1986

La galleria Scaramouche, nella sua nuova sede a Milano inaugura sabato 30 novembre la mostra "James Brown. Prehistoric New York: 1981- 1986".

30/11/2024 - 05/04/2025

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

A Constructed World. The development of a voice

La mostra si terrà dal 3 al 7 dicembre 2024, con inaugurazione il 3 dicembre alle ore 19, presso ERRATUM in Viale Andrea Doria 20 a Milano.

03/12/2024 - 07/12/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Nicola Samorì. Intra Vulnera Tua

Il 3 dicembre inaugurerà presso la Galleria San Fedele e il Museo San Fedele. Itinerari di arte e fede di Milano la personale di Nicola Samorì.

04/12/2024 - 08/02/2025

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Melancholyville

Young Art Hunters è lieta di presentare Melancholyville, l'ultima collettiva del 2024. Melancholyville sarà visitabile dal 5 dicembre 2024 al 9 gennaio 2025.

05/12/2024 - 09/01/2025

Lombardia

Milano

Entrata libera

Mostre tematichemostre Milano

Il genio di Milano. Crocevia delle arti dalla Fabbrica del Duomo al Novecento

Intesa Sanpaolo apre al pubblico nel suo museo a Milano, una mostra che racconta come il capoluogo lombardo sia stato da sempre luogo di innovazione.

23/11/2024 - 16/03/2025

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Elisa Marmo. La Trama dei Sogni

Ad apertura della stagione natalizia, Galleria Magenta presenta il debutto dell'artista Elisa Marmo nella mostra personale e del tutto inedita "La Trama dei Sogni".

30/11/2024 - 11/01/2025

Lombardia

Milano

Fotografiamostre Milano

John R. Pepper. Sheltering Sky

Galleria Giampaolo Abbondio è lieta di annunciare l'apertura della nuova mostra personale del fotografo John R. Pepper,

28/11/2024 - 24/01/2025

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Giulio Galgani. Mi sono scordato di te

La sede della MA-EC Gallery in Palazzo Durini a Milano ospita la personale "Mi sono scordato di te" dell'artista Giulio Galgani.

28/11/2024 - 15/12/2024

Lombardia

Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Elena Salmistraro. Alchimie nel Vuoto

Dal 28 novembre 2024 all'8 febbraio 2025 la galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea presenta Alchimie nel Vuoto di Elena Salmistraro.

28/11/2024 - 08/02/2025

Lombardia

Milano