Dall' 8 al 31 agosto 2024 nelle sale dell'Accademia delle Arti del Disegno a Firenze apre al pubblico la mostra personale di Xunmu Wu, "Eco dei Monti", a cura di Claudio Rocca.
L'esposizione, organizzata dalla MA-EC Gallery di Milano, gode del Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze e conta oltre 30 lavori del maestro cinese, oli su tela, oli su ardesia e inchiostri su carta.
"Nella storia della pittura - afferma Claudio Rocca - così come della letteratura troviamo anime nomadi: li conosciamo come artisti-viaggiatori o variamente come viaggiatori-artisti. Immaginiamo i primi a percorrere territori e solcare fiumi per trovare nuove profondità di ispirazione, laddove l'arte è lo scopo finale; i secondi piuttosto amano il viaggio in sé; dunque il viaggio rappresenta la mèta, destinato poi a diventare oggetto di pittura. Labile a tratti la differenza. Certo è che nella ricerca dell'artista cinese Xunmu Wu, il viaggio è diventato la manifestazione stessa del suo essere pittore".
Xunmu Wu, nato a Shangai nel 1947, dopo decenni di itinerari estremi nel cuore della Cina, ha scelto di rappresentare la natura nei suoi aspetti più selvaggi, sulle orme di tradizioni ancestrali, come interpretate da minoranze ancora testimoni di un patrimonio culturale in via di estinzione.
Attraverso una pittura astratta complessa e materica, di ispirazione informale, vengono evocati cieli e terre, leggende e fantasmagorie apocalittiche. Il gesto istintivo si rarefà nello scorrere del tempo della creazione e si materializza in elaborati strati di differente spessore, che si sovrappongono, elidono, accalcano l'uno sull'altro, fino a liberarsi in una linea, un grumo di colore, un'intuizione formale che si innalza. Appaiono dinamicamente zone di differente densità, ritmo, sonorità, come in una partitura musicale che pare dettata dall'urgenza dell'istinto, ma che ben poco concede all'improvvisazione. Grazie all'uso del colore e delle pennellate, l'artista ottiene così un effetto multidimensionale: sullo sfondo colori freddi che formano un contrasto con il giallo brillante, il rosso e il bianco, e danno all'opera un senso di movimento e di tensione.... leggi il resto dell'articolo»
Diversi appaiono gli inchiostri su carta: in primo piano si stagliano personaggi misteriosi, muniti di lunghe e minacciose grinfie, mentre ingaggiano una sarabanda furiosa, con le loro nere silhouettes sullo sfondo di scenari apocalittici, rappresentati da vortici di grigi diluiti che lasciano immaginare vallate e deserti spazzati da tempeste di venti furiosi.
Antiche leggende di quelle terre estreme si materializzano dunque nelle carte di Xunmu Wu, mescolandosi alla panica contemplazione della natura. Deserti e visioni fortemente evocativi, che suggeriscono spazi immensi, solitudine, nudità e distanza, ma anche quel remoto spazio interiore che nessun telescopio può raggiungere, nei suoi insondabili privatissimi misteri.
Xunmu Wu è nato a Shanghai nel 1947. Ha vissuto 17 anni nel deserto del Gobi e nell'entroterra dei monti Tianshan, e questa esperienza ha avuto una grande influenza sulla sua arte, gioie e dolori della convivenza con la natura hanno segnato la sua anima. Alla fine degli anni '80, durante un viaggio a piedi di sei anni, ha attraversato le zone montuose di confine dello Yunnan, Guizhou e Guangxi, raccogliendo e registrando le tracce culturali. Attualmente vive e lavora a Shanghai.
Tra le sue mostre più recenti, 2024 #Artforsustainability, Firenze, 2023 Starry Sky of Shepherds al Museo Scalvini di Desio, 2023 Salon des indépendants, Art Capital, Grand Palais Éphémère, Parigi. Nel 2022 alcune sue opere vengono selezionate per mostre a Genova ed è vincitore del Fiorino d'argento al Premio Firenze 2022, 2022 Time Tunnel, a cura di Paolo Sabbatini, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, 2021 Fiabe Antiche, Shanghai, 2021 Present Art Festival, Desio. Nel 2023 Xunmu Wu entra nel CAM, il Catalogo dell'Arte Moderna, Editoriale Giorgio Mondadori di Cairo Editore. Nel luglio 2024 alcune sue opere vengono esposte alla Giulio Galgani Art Gallery di Pietrasanta.
Il progetto espositivo è di Peishuo Yang, Weizhen Jiang, Jiebao Liao.
Patrocinio: Regione Toscana, Comune di Firenze, Accademia delle Arti del Disegno.
Mostra: Xunmu Wu. Eco dei Monti
Firenze - Accademia delle Arti del Disegno
Apertura: 08/08/2024
Conclusione: 31/08/2024
Organizzazione: Ma-Ec gallery
Curatore: Claudio Rocca
Indirizzo: via Ricasoli 68 - 50122 Firenze
Opening: giovedì 8 agosto ore 18.00, con introduzione di Cristina Acidini
Orario: martedì-sabato 10.00-13.00 e 17.00-19.00
Per info: +39 02 39831335 | info.milanart@gmail.com
Sito web per approfondire: https://www.ma-ec.it/
Altre mostre a Firenze e provincia
Street artUrban Artmostre Firenze
Palazzuolo Strada Aperta | II Edizione
Dal 13 al 29 settembre si terrà il festival di arte urbana organizzato da A Testa Alta E.T.S. con la curatela artistica di Street Levels Gallery.
Toscana
Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Carla Barchini. Fusione
Chiasso Perduto presenta "Fusione" di Carla Barchini, dall'11 al 15 Settembre 2024, a cura di Cristoforo Maria Lippi.
Toscana
Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Art for Nature
"Art for Nature". Mostra d'arte a cura di Fabrizia Buzio Negri dal 14 settembre al 21 settembre 2024. Inaugurazione sabato 14 settembre.
Toscana
Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Rhythms of emotions
Dopo la pausa estiva, la Galleria360 riapre le proprie sale espositive con una mostra collettiva dal titolo "Rhythms of emotions".
Toscana
Firenze
Ingresso libero
Matteo Abbondanza. Far Horizons
A Firenze "Far Horizons", la mostra fotografica di Matteo Abbondanza, dal 7 settembre al 19 settembre, presso la Società delle Belle Arti Firenze.
Toscana
Firenze
Ingresso libero
Arte contemporaneamostre Firenze
Rosa Foschi. Carte, libri e film
Il Ponte riapre la stagione espositiva dopo la pausa estiva con una personale dedicata a un'artista con la quale la galleria collabora da tempo, Rosa Foschi.
Toscana
Firenze
Ritorni. Da Modigliani a Morandi
Ritorni. Da Modigliani a Morandi. Ci sarà tempo fino al 15 settembre per ammirare diciannove grandi capolavori del novecento italiano appartenuti a Alberto Della Ragione.
Toscana
Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Visuali Inattese - Unexpected Visions
Circolo degli Artisti 'Casa di Dante' e Eclipsis Style Project presentano "Visuali Inattese - Unexpected Visions" a cura di Giancarlo Bonomo, Raffaella Ferrari.
Toscana
Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole
Dal 27 settembre 2025 al 26 gennaio 2026 Palazzo Strozzi presenta "Helen Frankenthaler: Dipingere senza regole", grande mostra dedicata a una delle più importanti artiste americane del Novecento.