10 mostre per 10 città da vedere nel mese di agosto

Anche in agosto gli appassionati d'arte hanno la possibilità di godere, oltre che delle collezioni permanenti dei tanti musei sparsi per la Penisola, anche di diverse mostre temporanee, che spaziano dalla grande pittura del '500-'600 alle espressioni più contemporanee di grandi artisti italiani e internazionali. Ecco una selezione indirizzata a scegliere 10 città in diverse regioni d'Italia.

Valerio Adami, Penthesilea, 1994, 195x265 cm. Collezione Adami. Courtesy Archivio Valerio Adami

I. Milano, Palazzo Reale

Valerio Adami. Pittore delle Idee

Prosegue fino al 22 settembre 2024, a Palazzo Reale, la grande antologica dedicata all'artista Valerio Adami (Bologna, 1935), che celebra i sessantacinque anni di carriera e ricerca di uno dei maggiori artisti italiani del Dopoguerra. Curata da Marco Meneguzzo, con il coordinamento generale di Valeria Cantoni Mamiani, presidente dell'Archivio Valerio Adami, la rassegna presenta oltre settanta grandi quadri e circa cinquanta disegni, dal 1957 al 2023, tra i più significativi dell'opera del Maestro. Scopri di più.

II. Torino, Musei Reali

Guercino. Il Mestiere del pittore

Si può approfittare della proroga al 15 settembre della mostra allestita nelle Sale Chiablese dei Musei Reali, che vede per la prima volta riunito dopo 400 anni il ciclo Ludovisi. Inoltre, con la proroga al 15 settembre, viene presentata al pubblico una nuova opera di grande interesse: una veduta settecentesca dell'interno di San Pietro, con una rara immagine del seppellimento di Santa Petronilla, capolavoro del pittore un tempo lì conservato. La mostra, che presenta oltre 100 opere di Guercino e di artisti coevi, provenienti da più di 30 importanti musei e collezioni, tra cui il Prado e il Monastero dell'Escorial, espone la grande arte del Maestro emiliano e insieme racconta il mestiere e la vita dei pittori del Seicento, in un affascinante, grande affresco del sistema dell'arte. Scopri di più.

III. Venezia, Procuratie Vecchie

Robert Indiana: The Sweet Mystery

Il grande interprete della Pop Art statunitense è protagonista, fino al prossimo 24 novembre, di una mostra allestita presso lo storico complesso delle Procuratie Vecchie, recentemente restaurato dall'architetto David Chipperfield, vincitore del premio Pritzker. La mostra, sviluppata con The Robert Indiana Legacy Initiative, offre una prospettiva rivelatrice sull'opera di Indiana, incentrata sui temi fondamentali della spiritualità, dell'identità e della condizione umana, essenziali per comprendere l'evoluzione creativa dell'artista. Le opere in mostra ripercorrono sei decenni della carriera di Indiana e comprendono opere giovanili significative, alcune delle quali raramente esposte. Scopri di più.

Robert Indiana

Robert Indiana, The Sweet Mystery, installation view

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IV. Bologna, Bologna, MAMbo

Robert Kuśmirowski. P E R S O [A] N O M A L I A

Una mostra che aiuta a non dimenticare, in occasione del 44°anniversario della strage di Ustica. La personale dell'artista polacco Robert Kuśmirowski fa eco al tragico evento del 27 giugno 1980 affidando al linguaggio del contemporaneo una riflessione sulla memoria collettiva in un particolare momento di ripiegamento della storia su se stessa. Le installazioni sono state costruite manualmente dall'artista utilizzando elementi e arredi in parte provenienti dal suo archivio e in parte scelti presso Freak Andò Antiquariato Modernariato Design, partner tecnico della mostra. L'arte di Robert Kuśmirowski si distingue per la sua singolarità nell'esplorare il potenziale non completamente liberato o espresso degli oggetti che abitano le nostre vite, restituendo loro la possibilità di rilasciare quell'eccedenza di senso che la distrazione delle persone non ha del tutto sottratto loro. Scopri di più.

V. Firenze, Museo Novecento e Museo degli Innocenti

Louise Bourgeois In Florence. Do Not Abandon Me / Cell XVIII (Portrait)

In concomitanza con il decimo anniversario dalla sua apertura, il Museo Novecento celebra Louise Bourgeois, una delle protagoniste assolute dell'arte del XX e XXI secolo, con una mostra curata da Philip Larratt-Smith e Sergio Risaliti in collaborazione con The Easton Foundation. L'esposizione dà modo di apprezzare dal vivo quasi cento opere dell'artista, tra cui molte su carta, tra gouache e disegni, realizzate negli anni duemila oltre a sculture di varie dimensioni, in stoffa, bronzo, marmo e altri materiali. Esposta anche l'opera Spider Couple (2003), una delle creazioni più celebri ed emblematiche della Bourgeois, installata nel cortile del museo. Scopri di più.

Spider

Louise Bourgeois, SPIDER, 2000 Steel and marble 52.1 x 44.5 x 53.3 cm Photo: Christopher Burke, © The Easton Foundation/Licensed by S.I.A.E., Italy and VAGA at Artists Rights Society (ARS), NY

VI. Foligno, CIAC (Centro Italiano Arte Contemporanea)

Vettor Pisani. Viaggio ai confini della mente

Un altro grande artista internazionale, a cui il Ciac di Foligno dedica una vasta mostra antologica, fino al 22 settembre 2024, a cura di Italo Tomassoni. La mostra comprende oltre 50 capolavori accuratamente selezionati tra le opere degli anni Settanta e quelle della produzione successiva. E' anche possibile prendere visione del raro materiale fotografico relativo alla documentazione delle performance che, irripetibili, non sono altrimenti documentabili. Durante l'esposizione viene radiodiffusa, in sottofondo, la voce di Vettor Pisani, conservata in sei nastri magnetofonici. Scopri di più.

Vettor PIsani

Vettor Pisani, Senza titolo S.D.PSV89

VII. Napoli, Complesso monumentale di Santa Chiara

Artemisia Gentileschi

Inaugurata il 19 Luglio 2024, fino al 19 Gennaio 2025 il Complesso monumentale di Santa Chiara espone al pubblico la Maddalena, capolavoro di Artemisia Gentileschi dipinto nella città partenopea nel 1630 - 1635, che torna ad essere visibile a tutti dopo 400 anni. Il capolavoro può essere ammirato in una delle sale del Chiostro Maiolicato senza alcun supplemento di costo al biglietto di ingresso già previsto. Un'occasione da non perdere per ammirare un Capolavoro nell'incanto di un Chiostro Unico al Mondo. Scopri di più.

VIII. Agrigento, Parco della Valle dei Templi

I Tesori d'Italia

Una mostra per celebrare Agrigento, Capitale della cultura italiana per l'anno 2025, da luglio 2024 a dicembre 2025, allestita a Villa Aurea della Valle dei Templi. Un viaggio nel patrimonio culturale e artistico attraverso le opere di 20 regioni italiane, con capolavori d'arte identitari di ogni regione d'Italia, dal Medioevo alla contemporaneità.

Guarda e scopri la mostra

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IX. Conversano, Castello Conti Acquaviva D'Aragona

Chagall. Sogno d'amore

C'è tempo fino al 27 ottobre 2024, al Polo Museale - Castello Conti Acquaviva D'Aragona di Conversano, per vedere la grande mostra dedicata ad uno degli artisti più amati dal grande pubblico: oltre 100 opere attraverso cui viene raccontata tutta la vita e l'opera di Marc Chagall. Dipinti, disegni, acquerelli e incisioni dell'artista, costituiscono un nucleo di opere rare, certificate e autorizzate dalla Fondation Chagall, provenienti da collezioni private e quindi di difficile accesso per il grande pubblico. Scopri di più.

Chagall

Marc Chagall, Il gallo viola, 1966-72 (Olio, gouache e inchiostro su tela, 89,3x78,3cm - Private Collection, Swiss)

X. Nuoro, Museo MAN

Diorama. Generation Earth

Fino al 10 novembre 2024, il MAN_Museo d'Arte Provincia di Nuoro presenta una mostra che trasforma tutte le sale del museo in uno spazio dinamico e sensibile, fatto di narrazioni e visioni, memorie della terra e nuovi orizzonti. Gli artisti selezionati, italiani e internazionali, offrono attraverso le loro opere, fra dipinti e sculture, installazioni e video, un ventaglio di interpretazioni che spaziano dalla creatività mimetica alla trattazione del post-naturale, dall'ibridazione interspecifica alla tassidermia da wunderkammer, dall'invenzione del paesaggio naturale alle inesplorate visioni dell'intelligenza generativa. Scopri di più.

Pubblicato il 31/07/2024

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