Ancora una manifestazione per celebrare i 100 anni della scomparsa di Umberto Boccioni che morì nel 1916. Questa volta però viene ricordato in maniera particolare nella sua terra natia, in Calabria. Da venerdì 3 febbraio, presso
Modernolatria, allestita nella prestigiosa sede della Galleria Nazionale di Cosenza, che dell'artista ospita già una straordinaria collezione grafica, insieme al prestigioso pastello Gisella della Collezione Banca CARIME e alla scultura Forme uniche della continuità dello spazio proveniente dalla collezione Bilotti-Ruggi d’Aragona, è parte integrante del progetto BOCCIONI+100 che prevede anche la contaminazione scenografica e culturale di altri luoghi di interesse cittadino, in particolare il Castello Normanno Svevo, il Museo dei Brettii e degli Enotri e l'area di sperimentazione artistica dei BOCS Art, che accoglierà la sezione Boccioni in the BoCS.
Quest’ultima, si legge in una nota, si compone di due interventi differenti ma legati fra loro e con le sedi espositive del territorio cosentino: il primo, statico, prevede una installazione site specific, già fruibile, che trasforma il modulo abitativo dei BoCS art in struttura allestitiva destinata ad ospitare un omaggio grafico dedicato all’opera di Umberto Boccioni; il secondo, dinamico, rivisita l'esperienza di residenza per gli artisti di Modernolatria in una forma di permanenza. Gli artisti coinvolti allestiranno i BOCS Art dell’Area 3, trasformandoli in veri e propri atelier dove sarà possibile conoscere il loro lavoro attraverso la forma dello studio-visit, in particolare meditare sulla genesi degli interventi di confronto/scontro con la poetica boccioniana.
La mostra sarà aperta fino al 19 febbraio e l’area di BOCS Art sarà visitabile con guide.
Pubblicato il 29/01/2017
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