“Viaggio in Italia #backtoitaly” è il tema della 13^ edizione di ArtVerona | Art Project Fair in programma a Veronafiere dal 13 al 16 ottobre.
Al centro del programma della nuova direzione artistica di Adriana Polveroni un focus sul valore dell’italianità, l’ingresso di nuove gallerie di ricerca rivolte a un collezionismo giovane e iniziative inedite e sempre più attrattive per il fuori fiera.
Dopo l’affinamento e il crescente successo delle ultime edizioni, la manifestazione si presenta oggi rinnovata nella proposta espositiva e culturale. Quattro le sezioni espositive – Main Section, Raw Zone, Scouting, i8 – spazi indipendenti - che ospitano 130 gallerie in due padiglioni, uno più dedicato agli artisti storicizzati, l’altro indirizzato verso gli artisti delle ultime generazioni. Il tema dell’edizione 2017 è “Viaggio in Italia #backtoitaly” con cui si sottolinea il fascino che l’Italia ha esercitato sugli artisti e rispetto al quale la scelta di puntare oggi sulla valorizzazione dell’arte italiana si pone in ideale continuità. Ma oggi il “Viaggio in Italia” disegna anche uno scenario complesso, una realtà molto diversa dal “Paese dove fioriscono i limoni” celebrato da Goethe. E le gallerie più giovani e di ricerca sono chiamate a confrontarsi sull’attuale criticità di questo tema.
Coerente con un’impostazione che si pone nel vivo della scena contemporanea e volendo fare di un appuntamento di mercato un’occasione anche per produrre cultura, ArtVerona porta avanti l’impegno nel promuovere il sistema dell’arte nei suoi diversi segmenti. Anzitutto con Level 0, che vede i direttori dei principali musei d’arte contemporanea scegliere altrettanti artisti da esporre nei propri spazi, ma anche attraverso l’istituzione di nuovi premi tra cui Sustainable Art Prize, nato da una collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia dedicato al tema della sostenibilità e il Premio Fotografia under 40 che sottolinea la trasversalità di questo medium nell’attuale produzione artistica. Si riconfermano inoltre il Premio Icona, OTTELLA for GAM, Display, il Fondo Privato Acquisizioni, e il premio i8 – spazi indipendenti.
Si rafforza l’impegno nel mettere al centro del progetto i collezionisti, parte dei quali oggi è riunita nel neonato Consorzio Collezionisti delle Pianure, portatore di una visione meno singolare e più condivisa del collezionismo. Il progetto editoriale Critical Collecting e quello social di Collector Studios contribuiscono ad indagare tale fenomeno, insieme ad altri appuntamenti durante l’anno che coinvolgeranno altre istituzioni. Dalla centralità del collezionismo nasce anche Primo Amore, piattaforma che vuole indirizzare il pubblico e un collezionismo più giovane verso opere di qualità, ma dal facile accesso economico, entro i 5.000 euro.
Infine il fuori fiera, che presenta appuntamenti di forte attrattività con i magnifici spazi museali veronesi che aprono le porte a mostre come Il mio corpo nel tempo. Roman Opalka, Urs Lüthi, Luigi Ontani, curata da Adriana Polveroni in collaborazione con Patrizia Nuzzo, dal 13 ottobre 2017 al 28 gennaio 2018 alla Galleria d’Arte Moderna A. Forti Palazzo della Ragione, e ICONOCLASH. Il conflitto delle immagini, curata da Antonio Grulli, al Museo di Castelvecchio dal 13 ottobre al 7 gennaio 2018.
Convinti che le contaminazioni tra i linguaggi siano una fonte di ricchezza, ArtVerona, in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona e Associazione Morse organizza Festival Veronetta con istallazioni site specific in diversi spazi dell’omonimo quartiere a cura di Christian Caliandro per La seconda notte di quiete e live session e dj set per la quarta edizione del Path Festival con alcune tra le proposte più interessanti dello scenario musicale contemporaneo.
Rinnovate le partnership con il Comune di Verona, ABA – Accademia di Belle Arti di Verona e ANGAMC - Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, che riconoscono ad ArtVerona la capacità di costruire network, relazioni e opportunità.
Pubblicato il 13/10/2017
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