Il nostro 11° numero della Settimana d'Arte parte quindi da Firenze, dove incontriamo le opere di Thomas J Price e di Tracey Emin in luoghi altamente simbolici della città, prosegue con una mostra dedicata alla figura unica di Frida Kahlo a Roma, e ci porta a conoscere le nuove mostre alla Fondazione Magnani-Rocca e del museo M9 coi capolavori del Museo d'Arte Moderna André Malraux a Mestre.
1. Thomas J Price in Florence, al Museo Novecento e in Piazza della Signoria
Il Museo Novecento presenta uno degli appuntamenti più attesi del 2025 con la grande mostra del celebre scultore inglese Thomas J Price. Inaugurata venerdì 14 marzo, la mostra si estende in luoghi chiave del centro storico fiorentino, includendo una grande installazione in Piazza della Signoria. Celebre per le sue sculture figurative di grandi dimensioni alloggiate in spazi pubblici e sale museali, Price porta nella piazza simbolo del Rinascimento una figura femminile alta quasi 4 metri, realizzata in bronzo con patina oro, dal titolo Time Unfolding.
Per la sede di Palazzo Vecchio, l'artista ha utilizzato materiali scultorei tradizionali, come il bronzo e il marmo per creare personaggi immaginari che ci sembrano persone comuni. Questi personaggi, che uniscono identità indefinite, invitano a una riflessione sugli atteggiamenti preconcetti nei confronti del potere e del valore. Scopri di più.
2. Tracey Emin a Palazzo Strozzi
Tracey Emin, Sex and Solitude, Palazzo Strozzi, Firenze, 2025. Photo Ela Bialkowska, OKNO Studio © Tracey Emin. All rights reserved, DACS 2025.
Celebre per un approccio diretto e crudo nella sua arte, Tracey Emin dà vita a opere in cui momenti intimi e privati si trasformano in metafore esistenziali che riflettono sulla sessualità o la malattia, sulla solitudine o l'amore. Dal domenica 16 marzo al 20 luglio 2025 Palazzo Strozzi presenta Tracey Emin. Sex and Solitude, la più grande mostra mai realizzata in Italia dedicata a una delle artiste britanniche più famose e influenti del panorama contemporaneo.
Curata da Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi, l'esposizione indaga la poliedrica attività di Emin che spazia tra pittura, disegno, video, fotografia e scultura, sperimentando tecniche e materiali come il ricamo, il bronzo e il neon. Il titolo fa riferimento a due parole chiave, sesso e solitudine, che permeano le oltre 60 opere di un percorso che attraversa diversi momenti della carriera di Tracey Emin, dagli anni Novanta a oggi, in un intenso viaggio sui temi del corpo e del desiderio, dell'amore e del sacrificio. Molte delle opere sono presentate in Italia per la prima volta, assieme a nuove produzioni, in diversi media, realizzate in occasione dell'esposizione. Scopri di più.... leggi il resto dell'articolo»
3. Il mondo di Frida Kahlo attraverso gli scatti di Nickolas Muray
Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray, foto allestimento
Il Museo Storico della Fanteria a Roma ha aperto al pubblico sabato 15 marzo la mostra Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray, a cura di Vittoria Mainoldi. La mostra esplora il legame tra il fotografo ungherese, naturalizzato americano, e la pittrice messicana, ma soprattutto restituisce un'immagine della femminilità e della personalità di Frida Kahlo, attraverso lo sguardo di chi condivise con lei una profonda amicizia e una relazione romantica per circa 10 anni.
La mostra presenta un percorso con circa 50 fotografie, in bianco e nero e a colori, scattate tra il 1937 e il 1946, provenienti dall'archivio di Nickolas Muray, che immortalano l'artista messicana in diverse situazioni, pubbliche e private. Tra queste anche la celebre fotografia di Frida sulla panchina bianca (1939). Documenti e ricostruzioni del variopinto universo di Frida completano la rassegna. Scopri di più.
4. FLORA. I capolavori "floreali" dell'arte italiana alla Fondazione Magnani-Rocca
Oscar Ghiglia, La signora Ojetti nel roseto, 1907, olio su tela. Courtesy Società di Belle Arti, Viareggio
La Fondazione Magnani-Rocca celebra un soggetto eterno, dalla bellezza effimera e dalla grande carica simbolica, con una mostra inaugurata sabato 15 marzo. Oltre 150 opere, dai maestri del Simbolismo all'Arte contemporanea, trasformano la Villa dei Capolavori in un giardino d'arte e poesia. Le Ortensie di Segantini, Longoni e Fornara, le Dalie di Previati e Donghi, l'esplosiva Flora magica di Depero e i mazzi ipnotici di fiordalisi, papaveri e margherite di Casorati, il Gladiolo fulminato di de Pisis e i Crisantemi di de Chirico e Cremona. Accanto a queste meraviglie, le sale della Villa ospitano un percorso che attraversa Simbolismo, Futurismo, Realismo magico, Astrazione e le nuove forme espressive della contemporaneità.
Le sale della Villa dei Capolavori, si trasformano in giardini segreti, evocati dalle opere di Pellizza da Volpedo, Chini, Nomellini, Moggioli, Boccioni, per ospitare fiori dipinti o scolpiti del Novecento, da quelli simbolici a quelli futuristi, da quelli recisi a quelli silenziosi fino ai fiori inquieti. Il tutto è affiancato dagli spazi che ospitano i capolavori di Monet, Renoir, Cézanne, Dürer, Tiziano, Goya, Canova, Burri appartenuti a Luigi Magnani. Scopri di più.
5. Capolavori dal Museo d'Arte Moderna André Malraux a Mestre
E' stata aperta al pubblico sabato 15 marzo, e resterà visitabile fino al 31 agosto 2025, al M9 - Museo del '900 di Mestre la mostra Arte Salvata. Capolavori oltre la guerra dal MuMa di Le Havre, un'esposizione dal forte valore simbolico, che vede il prestigioso Museo d'Arte Moderna André Malraux (MuMa) di Le Havre prestare per la prima volta nella storia una parte della sua collezione, la più importante per dipinti impressionisti in Francia fuori da Parigi.
La mostra, curata da Marianne Mathieu, una delle maggiori esperte mondiali di impressionismo e post impressionismo, e da Geraldine Lefebvre, Direttrice del MuMa, presenta più di 50 capolavori pittorici, databili tra Ottocento e primo Novecento, miracolosamente sopravvissuti ai bombardamenti, firmati da artisti di primo piano tra i quali Renoir, Monet, Sisley, Gauguin, Dufy, Marquet, Boudin e Braque. Scopri di più.
Redazione
Pubblicato il 18/03/2025
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