Cura_MONDO

Quando: 09/12/2023 - 27/01/2024
evento concluso

Luogo: Castelvenere, Galleria Mondoromulo
Regione: Campania

Fino al 27 gennaio 2024 mondoromulo arte contemporanea presenta"Cura_MONDO", mostra collettiva a cura di Maria Venditti.

Cura_MONDO è una possibilità di ricerca e dialogo intorno ai temi della cura e dell'arte.
È una mostra d'arte collettiva che vuole diventare dispositivo, anche replicabile, di confronto intorno al "Mondo" dell'arte, esplicitandone i suoi assetti, ruoli, funzioni spesso misconosciuti o mistificati e della "Cura" non solo come esperienza eccezionale, riparativa, dal tratto tragico e biografico ma nel suo potente riflesso sociale, condiviso. Ontologico.

Partendo dalla inedita esperienza curatoriale di Maria Venditti, la Cura viene qui intesa già come pratica e non solo come argomento.
Pratica di comunità artista/galleria/territorio mossa non dalla necessità di possesso (di status) o di intervento (terapeutico) ma come desiderio di esistere.
La cura è ora il momento originario capace di far esistere o non esistere ogni cosa e ognuno com'è e l'arte è il gesto con cui alleniamo il desiderio di creare e far esistere ogni cosa come non è ancora e, noi stessi, nelle cose.
Gli artisti, nella già chiara linea della galleria, sono singolari e varie sono le tecniche utilizzate: dalla pittura all'installazione, dalla carta al pannello led.

Gli artisti: Vincenzo D'argenio, Maria Gagliardi, Daniela Conte, Gianmarco Biele, Sara Cancellieri, Pietro Antolini, Francesco De Cunto, Andrea Gulino, Jacopo Dimastrogiovanni.

Tutti in relazione tra loro con intime letture esperienziali e possibilità di far dialogare l'opera con i visitatori.
In questa prospettiva sono previsti momenti di conversazione con ospiti sui temi della ricerca scientifica con Telethon, dell'art brut con gallerie che promuovono l'esperienza e, in apertura, un approfondimento filosofico con Guido Bianchini.
Con opere scelte ed in collaborazione con la Pinacoteca, infine, ospite d'eccezione è Massimo Rao, artista non più in vita ma presente in quanto "presenza" che ha lasciato al territorio, in cui nasce la galleria, un'ulteriore pregevole opportunità di rendere viva l'attenzione intorno all'arte.