Aperture straordinarie

Le aperture del 25 aprile e del 1° maggio. Scopri l'Arte intorno a te

Aperture straordinarie e ingressi gratuiti. Sono tante le occasioni per passare la Festa della Liberazione e in alcuni casi anche la Festa dei Lavoratori all'insegna dell'arte. Ecco una carrellata di mostre e musei da scegliere durante il ponte del 25 aprile e quello del 1° maggio.
Armand Guillaumin - Le Pont d'Austerlitz, Quai de Seine à Paris (1873)

A Roma, la mostra Impressionisti - L'alba della modernità

La mostra Impressionisti - L'alba della modernità sarà aperta tutti i giorni, sino al 28 luglio, con orario continuato: lunedì-venerdì ore 9:30 - 19:30; sabato, domenica e festivi ore 9:30 - 20:30. Biglietto 15 euro (weekend e festivi), 13 euro (giorni feriali). L'esposizione nella Capitale si presenta come la più grande mostra antologica sull'Impressionismo realizzata in Italia in occasione del 150º anniversario della sua nascita ed evidenzia un aspetto poco conosciuto della ricerca impressionista, dedicato al disegno, all'incisione e alle tecniche di stampa, influenzati dalla recente invenzione della fotografia. Accanto, quindi, a numerosi dipinti a olio, sono presenti anche bozzetti preparatori, studi e litografie di opere conosciute al grande pubblico, tra queste: La maison du docteur Gachet di Cézanne, L'homme à la pipe di Van Gogh, Il ritratto di Berthe Morisot e il Bar aux Folies-Bergère di Manet, La loge di Renoir e, ancora, le celebri ballerine di Degas, insieme a molte altre che meritano di essere conosciute, grazie al prezioso contributo dei collezionisti privati prestatori di tutte le opere esposte.

A impreziosire ulteriormente l'esposizione curata da Vincenzo Sanfo, Gilles Chazal, Maithé Vallès-Bled, con il coordinamento di Vittorio Sgarbi, e che conta già 166 opere di 66 artisti, si aggiunge, in questi giorni, un nuovo prestito proveniente dalla Galleria parigina Jean-François Cazeau: l'importante dipinto di Armand Guillaumin intitolato Le Pont d'Austerlitz, Quai de Seine à Paris (1873). Il dipinto a olio su tela, realizzato nell'inverno del 1873 e quasi sicuramente esposto alla prima mostra impressionista organizzata da Nadar.

Apertura gratuita per la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea

Giovedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, la Galleria sarà visitabile gratuitamente previa prenotazione. Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura. Tra le mostre in apertura ricordiamo che da mercoledì 24 apre al pubblico la mostra, "BAI MING
At the Crossroads of Worlds", a cura di Jean Louis Andral, direttore del Musée Picasso di Antibes, e organizzata in collaborazione con MondoMostre, con il contributo di Kwai Fung Foundation Limited (allestita in Sala Via Gramsci).

La Galleria Nazionale d'Arte moderna e contemporanea

Ricordiamo che la Galleria Nazionale custodisce la più completa collezione dedicata all'arte italiana e straniera dal secolo XIX a oggi. Tra dipinti, disegni, sculture e installazioni, le quasi 20.000 opere della raccolta sono espressione delle principali correnti artistiche degli ultimi due secoli, dal Neoclassicismo all'Impressionismo, dal Divisionismo alle Avanguardie storiche dei primi anni del Novecento, dal Futurismo e Surrealismo, al più cospicuo nucleo di opere di arte italiana tra gli anni '20 e gli anni '40, dal movimento di Novecento alla cosiddetta Scuola Romana. Da Antonio Canova, Giacomo Balla, Alighiero Boetti, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Paul Cézanne, Giorgio De Chirico, Marcel Duchamp, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Francesco Hayez, Gustav Klimt, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Amedeo Modigliani, Piet Mondrian, Claude Monet, Pino Pascali a Vincent van Gogh per citarne alcuni.

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I musei di Intesa Sanpaolo: apertura gratuita il 25 aprile e domenica 5 maggio

Le Gallerie d'Italia di Milano, Napoli, Torino e Vicenza propongono per giovedì 25 aprile un'apertura con ingresso gratuito e saranno regolarmente aperte anche mercoledì 1° maggio.

Domenica 5 maggio, come ogni prima domenica del mese, ingresso gratuito per tutti i visitatori. Stesse modalità di apertura gratuita anche per la Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi ad Arezzo. La Galleria di Palazzo degli Alberti a Prato è visitabile tutte le domeniche e nei giorni festivi, sempre ad ingresso gratuito.... leggi il resto dell'articolo»

Alle Gallerie d'Italia di Milano è possibile immergersi nella collezione permanente, con percorsi che valorizzano opere dell'Ottocento e del Novecento.

Dai bassorilievi in gesso di Antonio Canova, ispirati a Omero, Virgilio e Platone, di proprietà della Fondazione Cariplo, alla pittura lombarda dell'Ottocento, ai dipinti di Umberto Boccioni con il capolavoro "Tre donne", fino al grande percorso del Cantiere del '900, il progetto dedicato alla valorizzazione della collezione di opere del XX e XXI secolo di Intesa Sanpaolo, una raccolta che riveste una notevole importanza nel panorama collezionistico italiano per la qualità e la completezza con cui documenta la produzione artistica del periodo.

A Napoli è possibile ammirare la nuova mostra Velázquez. "Un segno grandioso". In esposizione due capolavori di Diego Velázquez, l'Immacolata Concezione e San Giovanni Evangelista sull'isola di Patmos, provenienti dalla National Gallery di Londra. I dipinti sono affiancati ad altre due opere raffiguranti l'Immacolata Concezione: una di Paolo Finoglio, proveniente dal Museo dell'Opera Francescana di San Lorenzo Maggiore a Napoli e l'altra di Battistello Caracciolo conservata nella chiesa della Natività della Beata Maria Vergine a Roccadaspide, nel Cilento.

La Grande Saggezza

Cristina Mittermeier, Valle dell'Omo Etiopia, 2023

A Torino è aperta la mostra "Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza" a cura di Lauren Johnston e in collaborazione con National Geographic. La mostra, prima retrospettiva in Europa dedicata alla fotografa, espone circa 90 fotografie e offre una panoramica sull'importante lavoro di ricerca di Cristina Mittermeier, fotografa, biologa marina e attivista che, nel corso degli anni, ha documentato la bellezza del nostro pianeta, dai paesaggi alla fauna selvatica in continua evoluzione, alle diverse culture e tradizioni delle popolazioni che vivono in simbiosi con la natura.

Prosegue fino al 12 maggio anche la mostra "Non ha l'età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976" a cura di Aldo Grasso. L'esposizione presenta 85 fotografie provenienti dall'Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo sul Festival di Sanremo, la più celebre manifestazione della canzone italiana che rappresenta un capitolo importante non solo della storia della musica e della televisione ma anche della storia sociale del Paese.

A Vicenza è possibile scoprire la Caduta degli angeli ribelli, il capolavoro scultoreo del Settecento veneto, valorizzato nell'ambito del suggestivo allestimento "sotto una nuova luce". In uno spazio affiancato, di nuova concezione, il visitatore è condotto alla scoperta dell'opera attraverso nuovi strumenti come le riproduzioni tattili (per la fruizione anche a persone con disabilità visiva) ed un emozionante video immersivo.

È visitabile inoltre il percorso scientifico e didattico "Argilla. Storie di incontri", in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Padova.

Alla Casa Museo dell'Antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo, che custodisce l'eclettica collezione dell'illustre aretino ideatore della Fiera Antiquaria, è possibile ammirare la nuova mostra "La libera maniera. Arte astratta e informale nelle collezioni Intesa Sanpaolo", organizzata e promossa da Intesa Sanpaolo, Fondazione Ivan Bruschi e Fondazione CR Jesi, in sinergia con Gallerie d'Italia. L'esposizione, a cura di Marco Bazzini, prende in considerazione il periodo tra la fine della Seconda guerra mondiale e l'inizio dei favolosi anni Sessanta in Italia.

Alla Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato sono esposti capolavori di Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone e una collezione di grande valore identitario per la città, come numerose opere del Cinque-Seicento di area fiorentina.

La Galleria è visitabile tutte le domeniche e nei giorni festivi, sempre ad ingresso gratuito.

A Palazzo Strozzi con Anselm Kiefer

La grande mostra "Anselm Kiefer. Angeli caduti" resta aperta tutti i giorni con il consueto orario 10.00-20.00 e i giovedì fino alle 23.00. La biglietteria chiude un'ora prima.

Guarda e scopri la mostra

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La mostra realizza un percorso fra lavori storici e nuove produzioni, inclusa una nuova grande opera creata in dialogo con il cortile rinascimentale. L'espressione "angeli caduti" indica gli angeli cacciati dal Paradiso a seguito della loro ribellione contro Dio. Quest'immagine simbolica, rappresentazione dell'intera umanità, diventa punto di partenza della mostra a Palazzo Strozzi: un viaggio attraverso allegorie, figure e forme che riflettono sull'identità, la poesia, le vicende storiche, i diversi pensieri filosofici. Utilizzando pittura, scultura, installazione e fotografia, l'arte di Kiefer propone un percorso di introspezione sull'essere umano, esplorando le connessioni tra passato, presente e futuro. Leggi cos'abbiamo scritto dopo avere visitato la mostra.

Bruno Munari alla Fondazione Magnani-Rocca

La mostra "Bruno Munari. Tutto" alla Fondazione Magnani-Rocca (Mamiano di Traversetolo, Parma) è aperta per tutto il ponte del 25 aprile, anche mercoledì 1° maggio, offrendo un'ulteriore opportunità per visitare e vivere questa celebrazione di creatività e innovazione. Inaugurata il 16 marzo e aperta fino al 30 giugno 2024, la mostra sta attraendo moltissimo pubblico tra gli appassionati di design, architettura e discipline creative e artistiche, ma anche di numerose famiglie e figure educative, che riconoscono in Munari un innovatore della pedagogia e dell'Arte contemporanea.

La Villa dei Capolavori

La Villa dei Capolavori con le Forchette parlanti omaggio a Bruno Munari

La Fondazione Magnani-Rocca, con la mostra "Bruno Munari. Tutto", la collezione permanente, il parco romantico, è aperta per tutto il Ponte del 25 aprile con orario continuato 10-19 (venerdì 26 aprile orario 10-18).

Giovedì 25 e domenica 28 aprile ore 11.30, 12, 16, 17, venerdì 26 aprile ore 16.30, sabato 27 aprile ore 16.30 e 17, per chi lo desidera, è possibile visitare la mostra con guida specializzata prenotando a segreteria@magnanirocca.it , oppure presentandosi all'ingresso del museo fino a esaurimento posti; costo ingresso € 14, costo guida € 5.

Per il solo ingresso non occorre prenotare, i biglietti si acquistano all'arrivo.

Per altre informazioni su orari visite guidate continua a leggere la scheda della mostra

25 aprile in Basilica Palladiana "liberi di sognare"

Mario Schifano, Piero Gilardi e Pino Pascali sono tra i 35 artisti italiani protagonisti nel ventennio che va dal 1960 al 1979 che viene preso in considerazione nella mostra "POP/BEAT – Italia 1960-1979. Liberi di Sognare", a cura di Roberto Floreani. Una mostra che afferma l'originalità dei movimenti Pop e Beat italiani rispetto alle controparti americane, e che per la prima volta li prende in considerazione insieme, sottolineando, fin dal titolo, "liberi di sognare", la comune aspirazione al cambiamento di artisti, letterati e musicisti in quel periodo, in una visione ottimistica del futuro che si esaurirà con la Fine del sogno degli anni di piombo, la disillusione e la diffusione delle droghe pesanti, messe in scena in tutta la loro crudezza al Festival di Castelporziano nel 1979.

Il progetto espositivo pensato dall'artista Roberto Floreani ha privilegiato opere di grandi dimensioni per realizzare una mostra dal forte impatto estetico. Di Piero Gilardi sono esposti tre grandi tappeti-natura della seconda metà degli anni '60. Diverse le opere anche di Mario Schifano, tra cui l'imponente "Camminare" del 1965 e di Pino Pascali è esposta la scultura "Scoglio" del 1966. Tra le opere e installazioni più spettacolari troviamo anche protagonisti che godono di minore popolarità ma che sono qui presenti con autentici capolavori, come Tino Stefanoni, Concetto Pozzati, Lucio del PezzoFernando De Filippi e altri.

Uno sguardo al percorso espositivo

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Ingresso gratuito nei musei e parchi archeologici statali

Il 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione, i luoghi della cultura statali saranno aperti gratuitamente, così come proposto dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Alla domenica al museo (12 giornate l'anno), anche nel 2024 si aggiungono 3 date a ingresso libero: 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre.

Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.

Per tutti i dettagli è possibile consultare il sito del Ministero alla pagina dedicata: https://cultura.gov.it/evento/25-aprile-2024.

25 aprile e 1° maggio a Palazzo Reale

Sempre aperto Palazzo Reale a Milano, ad eccezione del lunedì. Giovedì 25 aprile osserva l'orario 10.00 - 22.30, mentre mercoledì 1° maggio 2024 l'orario di visita è 10.00 - 19.30 (ultimo ingresso un'ora prima). Mostra di punta di questo periodo è "Cézanne e Renoir. Dalle collezioni del Musée d'Orsay e dell'Orangerie", con cinquantadue capolavori provenienti dalle collezioni del Musée d'Orsay e del Musée de l'Orangerie di Parigi, che fanno ripercorrere la vita e l'opera di Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, maestri che hanno contribuito in maniera decisiva alla nascita dell'Impressionismo.

Paul Cezanne a Palazzo Reale

Paul Cézanne, Trois baigneuses, 1874-75, Musée d'Orsay

Ancora in corso anche la mostra "De Nittis. Pittore della vita moderna", con circa 90 dipinti, tra oli e pastelli, provenienti dalle principali collezioni pubbliche e private, italiane e straniere, tra cui il Musée d'Orsay e il Petit Palais di Parigi, i Musée des Beaux-Arts di Reims e di Dunquerke, gli Uffizi di Firenze, oltre allo straordinario nucleo di opere conservate alla GAM di Milano e una selezione dalla Pinacoteca di Barletta. Spazio anche alla fotografia con "Brassaï. L'occhio di Parigi" e alla storia del Made in Italy con l'esposizione "Dolce & Gabbana. Dal Cuore alle Mani". 

Per tutte le informazioni sulle mostre visitabili a Palazzo Reale segui questo link.

GAM Torino a 1 euro il 25 aprile

In occasione della Festa della Liberazione la GAM, Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino, offre l'opportunità di visitare le collezioni permanenti e le mostre di Jacopo Benassi e Simone Forti al costo di 1 euro. Aggiungendo 1 euro sarà possibile accedere anche alla nuova mostra dedicata a Italo Cremona. L'offerta non si applica ai possessori di Abbonamento Musei.

La mostra "Jacopo Benassi. Autoritratto Criminale", nasce dall'arrivo in collezione dell'opera Panorama di La Spezia, 2022, acquisita per le collezioni del Museo dalla Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT. L'opera acquisita è un autoritratto in cui l'artista non compare mai, così come non compare la presenza umana. Appaiono invece foto di piante scattate nel buio della notte ai giardini pubblici, piante che coprono, almeno parzialmente, alcuni panorami della città ligure dipinti con vago sapore ottocentesco. Foto e tele sovrapposte, tenute insieme da grosse cinghie, sono appese a due pareti di cartongesso che per un po' sono servite da studio temporaneo a Benassi, mentre preparava una sua esposizione proprio a La Spezia, sua città natale.

Jacopo Benassi alla GAM

Jacopo Benassi alla GAM

La mostra dedicata a Simone Forti (Firenze 1935), tra le artiste più versatili e influenti nello sviluppo delle pratiche performative contemporanee e Leone d'oro alla carriera alla Biennale Danza 2023, presenta le recenti acquisizioni della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT. La mostra pone in dialogo due recenti acquisizioni della Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT: opere storiche realizzate da Forti all'inizio degli anni Settanta: un video, Bottom, del 1973 e una serie di 4 disegni realizzati con inchiostro vegetale e grafite su pergamena, Illuminations, del 1972.

25 aprile con l'arte contemporanea a Bolzano

Museion, museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano, resta aperto nella giornata del 25 aprile, sarà invece chiuso il 1° maggio. Tre le mostre che si possono visitare in questo periodo. The Weight of the Concrete è un omaggio all'artista ed editore torinese Ezio Gribaudo (1929–2022) e ne esplora la poliedrica carriera. Adolf Vallazza 100 rende invece omaggio all'artista Adolf Vallazza, nato ad Ortisei, in occasione dei suoi 100 anni. La mostra allestita a Museion Passage è realizzata in collaborazione con l'Archivio Adolf Vallazza e raccoglie una selezione di disegni che vanno dagli anni '60 fino ad oggi, insieme a dieci grandi sculture lignee astratte presentate per la prima volta assieme nello stesso spazio museale. Cubo Garutti. Poetry in the box è un omaggio alla storia del Mercato del Sale e a Ugo Carrega. Ugo Carrega è stato una figura poliedrica: artista, gallerista, poeta, editore e curatore attivo nell'ambito delle ricerche verbovisuali in Italia tra la fine degli anni '60 e gli anni '90. Infine Museion propone la mostra Renaissance che presenta una mostra con lavori selezionati di 15 giovani artiste e artisti del nord Italia. Scopri di più su tutte le mostre di Museion.

Adolf Vallazza a Museion

Adolf Vallazza, exhibition view Adolf Vallazza 100, Museion 2024

Il 25 aprile con l'arte degli aquiloni

Continua la grande festa di Artevento Cervia nell'incantevole location alle porte meridionali del Parco del Delta del Po. Quella di giovedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, è una delle giornate più attese della manifestazione. La mattinata si apre alle ore 10.00 con l'abituale volo degli aquiloni, insieme alle prove libere di volo acrobatico presso l'Area aquiloni d'arte ed etnici, l'Area aquiloni giganti e 3D Air Creations e l'Area esibizioni, pronti a colorare il cielo di mille sfumature. Alle 11.30 vi segnaliamo lo show del Circo Madera – circo contemporaneo (senza animali) coprotagonista del Festival – dal titolo “A ruota libera”, organizzato presso il Kite Circus Village in Piazza Premi Nobel. Si tratta di uno show comico acrobatico su ruota tedesca che miscela teatro comico, circo e arte di strada e che vede la partecipazione dell’ideatore Roberto SblatteroDalle ore 12.00, nell’Area delle esibizioni si entra nel vivo della manifestazione con l’appuntamento dedicato alla Corea Ospite d’Onore di questa 44° edizione, che prevede una replica alle ore 16.30. Segue alle 14.00 il display di volo dedicato alla celebrazione della Giornata della Memoria e affidato all’arte di Nick James Renè Maier, autori rispettivamente degli iconici aquiloni “angeli” e “cuori”.

Il programma della giornata del 25 aprile continua alle 16.00 con la diretta su GEO RAI 3, dove verrà trasmesso il “Volo del fenicottero”, l’ammaliante scenario di aquiloni dedicati all’animale totemico di questa edizione, celebrato dai numerosi artisti ospiti di quest’anno tra i quali spicca il contributo del famoso aquilonista americano Joel Scholtz, che firma per ARTEVENTO CERVIA 2024 lo spettacolare “stormo” di fenicotteri dando vita al “Pink Floyd Flamingo display”. La giornata riserva molte altre sorprese, scopri di più continuando a leggere.

25 aprile con l'arte in TV

THE SQUARE è la serie di Sky Arte prodotta e realizzata da TIWI e condotta da Nicolas Ballario che, con ospiti, servizi speciali e rubriche inedite, racconta la cultura contemporanea in tutte le sue forme. Appuntamento ogni due giovedì, in esclusiva dal 15 febbraio alle ore 20.40 su Sky Arte, in streaming solo su NOW e disponibile on demand.

Nella sesta puntata di giovedì 25 aprile andremo a visitare la mostra Neither Nor di Ai Weiwei nella sede di Galleria Continua a San Gimignano; Ritratto di città (20/20.000Hz) del duo MASBEDO al Museo del Novecento di Milano e Spiriti del tempo, le installazioni realizzate dal collettivo Cracking Art al Castello di Montecavallo.

Il sesto studio visit della stagione ci farà conoscere, a Torino, uno spazio che da laboratorio di restauro per pianoforti si è trasformato in laboratorio di pittura, dove Nicolas incontrerà un artista che, più che pittore, si definisce in realtà "trovarobe, assemblatore": Guglielmo Castelli. Infatti, fin dagli studi come scenografo e attraverso esperienze col teatro e con l'illustrazione per l'infanzia, si è sempre fatto guidare dalle storie e dal potere della parola che diventa immagine.

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Pubblicato il 23/04/2024

Itinerarinellarte.it