La stagione espositiva d'arte contemporanea ai Musei Civici di Venezia è In Contemporanea. Con Giorgio Andreatta Calò, Loris Cecchini, Chiara Dynys, Eva Jospin, Lorenzo Quinn, Federica Marangoni, Eva Marisaldi, Roberto Matta, Carla Tolomeo, Armando Testa, Francesco Vezzoli, e poi, a Mestre, Matisse e le collettive di giovani autori.
Con l'arrivo della primavera prende vita la proposta espositiva dedicata ai linguaggi, all'attualità artistica e ai suoi protagonisti: In Contemporanea. Una serie di appuntamenti, in programma da marzo a novembre 2024, con mostre, incontri, suggestioni, contaminazioni e dialoghi tra autori contemporanei e il patrimonio delle collezioni civiche, le sedi e la vita dei musei.
Il primo appuntamento in ordine di tempo è con Eva Marisaldi a Casa di Carlo Goldoni (21 marzo - 24 novembre) e Biribisso, a cura di Chiara Squarcina e Pier Paolo Pancotto: nuovi lavori che si presentano sotto forma di un'unica, grande installazione multisensoriale che si sviluppa in tutti gli ambienti museo, realizzata con il musicista Enrico Serotti che costituiscono «riflessioni 'disordinate' sul teatro, delle messe in scena collegate, in qualche modo, alla contemporaneità di Carlo Goldoni».
Eva Jospin. Selva è il progetto realizzato per il Museo di Palazzo Fortuny (10 aprile - 24 novembre) a cura di Chiara Squarcina e Pier Paolo Pancotto. L'artista con materiali poveri, tessuti, cartone, fibre vegetali, dà vita ad una composizione grande volume e dal forte impatto scenografico, dal tono fiabesco, a tratti misterioso, quasi magico, per indurre una riflessione su temi quale la creatività e i processi operativi e intellettuali - in un confronto anche con la ricca e articolata produzione artistica di Mariano Fortuny – fino a questioni ecologiche, ambientali.
La settimana più ricca di incontri, dal 16 al 19 aprile, apre con Musei delle Lacrime di Francesco Vezzoli al Museo Correr (17 aprile - 24 novembre), a cura di Donatien Grau, dedicata al dialogo con il patrimonio artistico e portata avanti in modo radicale e innovativo. Nel Museo Correr, dove l'allestimento Moderno risalta la collezione, l'artista cala la propria ricerca in una nuova visione con opere che abbracciano oltre vent'anni di produzione artistica, da pezzi storici a quasi una dozzina di opere di nuova creazione, realizzate appositamente per indagare le lacrime perdute nella storia dell'arte.... leggi il resto dell'articolo»
L'omaggio di Ca' Pesaro, Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea ad Armando Testa (20 aprile - 15 settembre) prende forma con un'ampia e straordinaria monografica dedicata al creativo piemontese. Grazie al lavoro curatoriale condotto da Gemma De Angelis Testa con Tim Marlow, Direttore del Design Museum di Londra ed Elisabetta Barisoni, Responsabile di Ca' Pesaro, la mostra ricostruisce il percorso artistico di questo genio moderno, attraverso le icone della pubblicità che Testa ha creato e che sono entrate nel nostro immaginario, per passare alla produzione di pittura e grafica, fino alle campagne sociali che videro la sua creatività al servizio di emergenze nazionali e internazionali di diversa natura. Un legame fortissimo quello con il museo, nato nel 2022 con la donazione alle collezioni civiche veneziane di diciassette opere.
Sempre a Ca' Pesaro, nelle Sale Dom Pérignon, Lo Stile di Chiara Dynys (20 aprile - 15 settembre) dove, in ossequio a una poetica che ha sempre rifiutato qualsiasi definizione stilistica, Dynys reinterpreta la sintesi linguistica del Neoplasticismo fondato da Piet Mondrian attraverso una serie di nuovi ambienti immersivi, in cui luce e materia ridisegnano il racconto del reale.
Infine, l'androne di Ca' Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano ospita l'installazione Anime di Venezia di Lorenzo Quinn (19 aprile – 15 settembre): un progetto inedito che marca il legame d'amore tra Venezia e l'artista e una assoluta novità nella produzione di Quinn. Quindici statue realizzate in mesh, un intreccio metallico, che rappresenta alcuni tra i protagonisti – le anime - più significative della Serenissima, a suggellare l'unione e la simbiosi tra la città e tutte le sue arti, che l'hanno resa immortale.
In Contemporanea prosegue a maggio con il Museo del Vetro di Murano che ospiterà Federica Marangoni On the road: 1970 – 2024. Non solo vetro (19 maggio - 3 novembre), il Museo di Palazzo Mocenigo apre al progetto Albero della Vita di Carla Tolomeo (25 maggio - 24 novembre), mentre Mestre ospita le mostre collettive della quinta edizione di Artefici del nostro tempo a Forte Marghera (giugno - 31 dicembre) e dell'ottava edizione di Premio Mestre di Pittura (14 settembre - 20 ottobre).
Attesa per l'estate la Biennale del Merletto a Burano con Fragile Stories per (14 giugno - 5 gennaio 2025). Grandi mostre ed esposizioni accompagneranno i visitatori fino alla fine dell'anno, con la nuova mostra al Candiani di Mestre Matisse e la luce del Mediterraneo (28 settembre 2024 - 4 marzo 2025), Loris Cecchini a Ca' Rezzonico (20 settembre – 25 marzo 2025), l'opera del fervido pittore cileno Roberto Matta (25 ottobre – 23 marzo 2025) e il progetto dedicato a Giorgio Andreotta Calò (15 novembre – 4 marzo 2025).
In Contemporanea | giugno - novembre 2024
Federica Marangoni. ON THE ROAD
1970-2024. Non solo vetro
Murano, Museo del Vetro
19.05 - 3.11.2024
Carla Tolomeo
Albero della vita
Venezia, Museo di Palazzo Mocenigo
25.05 - 24.11.2024
Artefici del nostro tempo 2024
Forte Marghera, Padiglione 29
giugno - dicembre 2024
Fragile Stories
Burano, Museo del Merletto
14.06.2024 - 8.01.2025
Premio Mestre di Pittura
Mestre, Centro Culturale Candiani
14.09 - 20.10.2024
Loris Cecchini
Leaps, gaps and overlapping diagrams
Venezia, Ca' Rezzonico
20.09.2024 - marzo 2025
Matisse
e la luce del Mediterraneo
Mestre, Centro Culturale Candiani
28.09.2024 - 04.03.2025
Roberto Matta 1911 - 2002
Venezia, Ca' Pesaro
25.10.2024 - 23.03.2025
Giorgio Andreotta Calò
Ca' Pesaro
15.11.2024 - 4.03.2025
In Contemporanea
Venezia - sedi varie
Apertura: 21/03/2024
Conclusione: 24/11/2024
Organizzazione: Musei Civici di Venezia
Indirizzo: Piazza San Marco 52 - 30124 Venezia
Sito web per approfondire: https://www.visitmuve.it/