Saporiti Design Experience: i progetti vincitori esposti a Palazzo Lombardia

In occasione della Milano Design Week 2024, fino al 21 aprile 2024 Saporiti Italia presenta a Palazzo Lombardia, all'interno della straordinaria struttura piramidale che sarà inviata a fine anno da EV-K2-CNR in Nepal al Campo base per le ascensioni al monte Everest e al K2, i progetti vincitori dei laboratori di ricerca "Saporiti Design Experience".

Installation view, Design at the Peak. Saporiti Italia alla Milano Design Week, Piramide EV-K2-CNR, Palazzo Lombardia. Ph Giorgio Giovara

"Saporiti Design Experience" è un progetto che ha lo scopo di contribuire alla formazione professionale ed alla crescita culturale degli studenti delle scuole e delle istituzioni legate al mondo del design e dell'arte.

Una iniziativa che segue il programma delle prime serie di borse di studio e di assegni di ricerca conferiti dalla Saporiti Italia nel 2022 e 2023 a studenti e ricercatori del Politecnico Milano e di IUAV Venezia, e che vede ora impegnati gli studenti di Dubai Institute of Design and Innovation, di POLI.design Milano e dell'Accademia di Brera, a cui Saporiti Italia ha proposto di re-interpretare il design e il telo della iconica poltrona Miamina.

La poltrona Miamina

Nel 1983 Salvati & Tresoldi propongono alla Saporiti Italia di produrre un "omaggio" alla Tripolina, la seduta pieghevole in legno e tessuto utilizzata dall'esercito britannico nelle campagne d'Africa dell'800 e 900.

La Saporiti Italia realizza una innovativa struttura in tubi di acciaio, collegati da un avanzato giunto in fusione di ghisa sferoidale, con un coloratissimo telo di seduta disegnato negli anni da Ottavio e Rosita Missoni, Guido Pasquali, Gegia Bronzini e altri ancora.

La Miamina viene presentata nel 1983 prima nello showroom Saporiti Italia di Miami, da cui prende il nome, e poi in una straordinaria mostra alla Rotonda della Besana di Milano.
Nell'ottobre 2023 la Miamina è la protagonista assoluta della mostra "Art Colors Design", organizzata dalla Saporiti Italia all'ADI Design Museum di Milano, esposta sia nelle versioni storiche realizzate da vari artisti e designer, sia in una edizione speciale di 20 pezzi unici "Twenty Cities" dedicati alle "città Saporiti" con originali teli e ricami creati dall'artista tessile FoscaMilano.

La Piramide-Laboratorio EV-K2-CNR

Nel 1987 il professor Ardito Desio - geologo, esploratore, alpinista, e organizzatore della prima ascensione al K2 del 1954 - e l'alpinista Agostino Da Polenza - direttore del progetto scientifico Everest K2 CNR - chiedono alla Saporiti Italia di contribuire alla realizzazione del più alto laboratorio di ricerca al mondo: la Piramide 
EV-K2-CNR, creata al campo base per l'ascensione al monte l'Everest e al K2, a 5.050 metri di altitudine, dedicato allo studio delle dinamiche dei cambiamenti climatici, dello sviluppo sostenibile delle aree montane ed alla salvaguardia degli ecosistemi fragili d'alta quota.... leggi il resto dell'articolo»

La Saporiti Italia sponsorizza il laboratorio-piramide, realizzandone gli interni con materiali speciali ultra-leggeri e crea inoltre un'edizione speciale della Miamina, con una struttura alleggerita ed il telo disegnato dal famoso grafico Bob Noorda.

Oggi, EV-K2-CNR continua a sviluppare i propri progetti e realizza una nuova imponente struttura piramidale di 25 metri di lato, che a fine anno sarà inviata in Nepal e, sovrapposta alla Piramide-Laboratorio esistente, ne permetterà l'ammodernamento e l'allargamento. La piramide è stata realizzata grazie al sostegno della Regione Lombardia, che in occasione della Milano Design Week 2024 ha accolto il progetto della Saporiti Italia all'interno del suo palinsesto di iniziative ed eventi.

E, ancora una volta, Saporiti Italia sostiene e sponsorizza il progetto di ricerca di EV-K2-CNR, con contributi tecnici ed assegni di ricerca finalizzati allo studio dell'impatto dei cambiamenti climatici sulle attività scientifiche, tecnologiche, economiche e sociali, sia in ambienti estremi che nei nostri ecosistemi.

In occasione della settimana del design milanese, dal 16 al 21 aprile 2024, la Saporiti Italia presenta all'interno di questa straordinaria e spettacolare struttura, installata nella piazza di Palazzo Lombardia, le ricerche degli studenti di Dubai Institute of Design and Innovation e di POLI.design Milano, risultati del progetto "Saporiti Design Experience".

La presentazione della Saporiti Design Experience durante la Design Week di Milano

In occasione di "Design at the Peak", accanto alla Miamina EV-K2-CNR disegnata nel 1990 da Bob Noorda, sono presentati i prototipi di cinque poltrone Miamina disegnate dagli studenti di Dubai e di Milano e premiati dalla Saporiti Italia per i loro contenuti di innovazione tecnologica e modernità, ma anche di sostenibilità e responsabilità sociale.

Gli studenti di Milano e Dubai premiati dalla Saporiti Italia, hanno potuto vedere le loro ricerche realizzate e presentate in uno spazio spettacolare, nelle giornate della Milano Design Week, accanto all'iconica Miamina disegnata da Bob Noorda e portata a Milano dal Nepal da Agostino Da Polenza, proprio per questo evento.

Insieme ai prototipi dei progetti premiati, una serie di totem multimediali presenta tutte le ricerche dei 15 team di studenti coinvolti Saporiti Design Experience a Dubai e Milano.

I componenti dei team premiati riceveranno dalla Saporiti Italia un contributo per i loro studi e, in particolare, le quattro ragazze premiate con il Primo Premio a Dubai, sono state invitate dalla Saporiti Italia in un viaggio-studio a Milano per la settimana del Salone del Mobile, avendo così anche l'occasione di presentare direttamente ai visitatori della Piramide EV-K2-CNR il loro progetto.

I progetti vincitori di Saporiti Design Experience / Dubai

Saporiti Italia ha selezionato tre progetti realizzati dagli studenti di Dubai Institute of Design and Innovation, premiandoli con un First Prize e con due Merit Award.

Il Primo Premio è stato assegnato al progetto "Nomadic Experience" presentato da quattro ragazze degli Emirati Arabi Uniti - Maryam Alfalasi, Meera Alsamt, Meera Alsuwaidi, Ghazalah Madani - che hanno rielaborato il telo della poltrona utilizzando un materiale tipico della tradizione locale, la foglia di palma essiccata ed intrecciata.
Un progetto interessante non solo per la proposta di ripensare un oggetto made-in-Italy sulla base della cultura locale, ma anche e soprattutto perché volto a sostenere le antiche ma sempre attuali tecniche di utilizzo e riutilizzo di materiali locali e naturali, supportando così le comunità di artigiani che ancora oggi lavorano questi materiali tradizionali. Particolarmente interessante è stata anche l'idea aggiungere sul fianco della poltrona un supporto con un piano di appoggio per un falcone. Infatti, allo stesso modo in cui in Occidente vengono allevati animali domestici come cani o gatti, tradizionalmente i ragazzi di Dubai curano e stringono legami con i falchi, simboli di forza e impegno.
Un interessante marketing twist, per rendere la presentazione di questa nuova Miamina, ancora più differente e divertente.

Un primo Merit Award è andato al progetto "Aromacline" di Sara Alkindi e Meera Alshehhi, che hanno proposto una struttura del telo forata, che permette l'inserimento di una serie di capsule profumate, per offrire agli utilizzatori della poltrona il piacere e i benefici della aromaterapia. Un modo di dare nuove funzioni ad un oggetto non più solo destinato alla seduta tradizionale.

Il secondo Merit Award è stato assegnato al progetto "Tabaqat" di Asma Alhajeri, Vaishno Reddy e Rutvi Bapat, che hanno concepito una struttura multipla per la seduta, composta da vari teli sovrapponibili uno all'altro, eventualmente anche arrotolabili per formare un cuscino poggiatesta.
Strati non solo "intercambiabili" fra di loro, ma anche "scambiabili" con altri utenti.
Un'idea ed un progetto che permette di creare un "collegamento" fra l'azienda e i propri clienti, non solo con la proposta di nuovi teli, ma anche attraverso la creazione di una sorta di comunità di utenti e collezionisti, che possono così creare e scambiarsi i propri layer.

I progetti vincitori di Saporiti Design Experience / Milano

Due sono stati i progetti premiati dalla Saporiti Italia, con un Primo Premio ex-aequo, fra tutti quelli presentati dagli studenti di POLI.design Milano.

Il progetto "Miamina on Ice" di Tanja Hainzl, Janvi Mehta, Hetvi Panchal e Milagros Bogardus, è stato premiato per il contenuto di forte e radicale impatto emotivo, perfettamente calato nel contesto della presentazione del progetto all'interno del laboratorio EV-K2-CNR.
Il tessuto isotermico di emergenza in alluminio della seduta è stampato sul retro con un forte statement ecologista "Summit Dreams Not Garbage Streams" mentre sul fronte è riempito di rifiuti, a simboleggiare l'esigenza di rispettare la natura e un luogo fragile come un ghiacciaio di alta quota, sia da parte delle popolazioni locali che da parte delle spedizioni alpinistiche internazionali.

Il secondo progetto premiato a Milano, "Glimmering Threads" è invece un puro esercizio di design e di ricerca di materiali innovativi, per rendere un oggetto disegnato oltre 40 anni fa ancora attuale e interessante per i mercati internazionali.
Il team composto da Vanessa Perez, Viresha Choudhary e Vittoria Scalmati, ha proposto un telo composto da un tessuto intrecciato con fibre ottiche luminose, che rendono la Miamina attuale, moderna e vendibile.

Il progetto con l'Accademia di Brera

Oltre ai risultati ed alle ricerche realizzate dai team di progettazione di POLI.design Milano e di Dubai Institute of Design and Innovation, Saporiti Italia ha avviato un progetto per la reinterpretazione della Miamina con gli studenti dell'Accademia di Brera.

60 studenti dei corsi di Arti Visive, Arti Applicate, Decorazione, Grafica d'Arte e Pittura lavoreranno, questa volta individualmente, per reinterpretare dal punto di vista artistico il telo di questa icona del design.

L'autore del progetto più interessante sarà premiato con una borsa di studio, ma tutti i 60 interventi realizzati dagli studenti sui 60 teli della Miamina forniti loro dalla Saporiti Italia saranno presentati nell'ottobre 2024 al Museo MA*GA, in occasione della mostra Arcipelago Design.

Saporiti Italia

Fondata da Sergio Saporiti nel 1948 e interamente di proprietà della famiglia Saporiti, la Saporiti Italia è una delle aziende più originali e innovative del settore del mobile italiano e internazionale.

L'azienda ha collaborato con importanti architetti e designer di fama internazionale quali Pierluigi Cerri, Marco Ciarlo Associati, Toshiyuki Kita, Massimiliano e Doriana Fuksas, Marti Guixé, Toyo Ito, Daniel Libeskind, Eric Maria, Ministry of Design, Mauro Lipparini, Park Associati, John Portman Associates, Alberto Rosselli, Studio Salvati & Tresoldi, Shin Takamatsu, S20M, James Wines / SITE, Carlos Zapata ed altri ancora.

I prodotti Saporiti Italia sono stati esposti in prestigiosi musei di design e d'arte, come il Museum of Modern Art di New York, il Victoria & Albert Museum di Londra, il MUKA di Anversa, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, il Museum of Modern Art di San Francisco, la Triennale di Milano, la Biennale di Architettura di Venezia e altri ancora.

Il Gruppo Saporiti Italia, con sedi oggi oltre che in Italia a Dubai, Singapore, Lagos, Shanghai, Montecarlo e uffici di Project Management a Londra e New York, opera come un "Design Service Provider" offrendo soluzioni su misura per la realizzazione di progetti di interni di altissimo livello nel settore residenziale, dell'ospitalità, commerciale e istituzionale, occupandosi di ogni fase del processo creativo e costruttivo, dalla progettazione alla produzione, dalla logistica all'installazione.  

Pubblicato il 19/04/2024

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