Fino al 30 ottobre 2023 il Museo Sociale Danisinni di Palermo ospita Avvistamenti #3. Scritture Asemantiche a cura di Rossella Puccio. In mostra le opere di 50 artisti da tutto il mondo ed eventi collaterali: passeggiata nella street-art, teatro diffuso, proiezione video, degustazione vino.
Le opere, nel segno della contaminzione, fanno parte della collezione permanente del Mu.S.Da. Corpus di opere di asemic writing, poesia visiva, calligrammi, installazioni, collage, illustrazioni, fotografie e libri d'artista. Un vernissage accompagnato da azioni di contaminazione tra pratiche e linguaggi del contemporaneo: esplorazione urbana artistico-sociale alla scoperta del quartiere e della street art; teatro diffuso; musica e cinema. Degustazione finale con i vini dell'azienda Coppola 1971.
Domenica 15 ottobre a partire dalle ore 15:00 il rione palermitano di Danisinni (p.zza Danisinni / vicolo Ganci, 1) si anima con una serie di iniziative che accompagneranno l'apertura di Avvistamenti #3. Scritture Asemantiche a cura di Rossella Puccio, direttrice del Museo Sociale Danisinni; L'allestimento è curato insieme a Stefania Licata. Una doppia inaugurazione dopo l'apertura del 7 ottobre per la XIX Giornata del Contemporaneo di Amaci - Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani.
'Sotto il segno della contaminazione' è il sottotitolo di questo evento in cui l'arte incontra linguaggi che convergono e divergono: la musica, il teatro e anche il cinema, 'segni' del contemporaneo che si compenetrano e contaminano. Una grande operazione di arte relazionale e pubblica che permea il tessuto sociale del rione che ci ospita da anni. «È da queste premesse che il Museo Sociale Danisinni nasce e continua a operare – spiega Rossella Puccio, direttrice del Museo e cofondatrice insieme a Enzo Patti, Valentina Console, Angela La Ciura, Nicolò D'Alessandro, Calogero Barba e Fra Mauro Billetta -, con l'obiettivo di ricucire il rapporto tra il piccolo rione dimenticato e il resto di una città colpevole di ingabbiare Danisinni dentro luoghi comuni che ne hanno facilitato l'isolamento. L'arte è una promessa di futuro che deve essere immaginata, una politica della speranza che deve essere costruita. Arte, dunque, come politica della speranza e diritto alla cittadinanza.».
Il titolo prende ispirazione dall'opera di Carlo Lauricella, 'Avvistamenti', tra le prime donate al Museo nel 2018 a sostegno della sua nascita e delle operazioni di rigenerazione sociale in chiave artistica avviate con il progetto 'Rambla Papireto' dell'Accademia di Belle Arti a Danisinni. Avvistamenti, giunta alla terza edizione, celebra la storia di questo impegno artistico-sociale ma anche della collezione permanente che vanta oltre 160 opere di asemic writing, poesia visiva, calligrammi tra le più grandi in Italia e la prima in Sicilia, a cui si aggiungono illustrazioni, collage, ceramiche, fotografie, libri d'artista, opere video e la grande galleria di street art che istoria i muri di Danisinni. Collezione ideata dal maestro asemico Enzo Patti, direttore onorario a vita del Mu.S.Da. che due anni fa ha passato il testimone a Rossella Puccio. Durante il vernissage sarà possibile sfogliare in anteprima il catalogo del Museo curato da Valentina Console, presidente del Museo Sociale Danisinni.
Anche quest'anno il Museo Sociale Danisinni ha aderito alla Giornata del Contemporaneo e ai temi di questa edizione: dell'ecologia e della sostenibilità come "urgenze globali che ci mettono di fronte alla necessità di ripensare il sistema dell'arte contemporanea tramite una rinnovata consapevolezza e una più diffusa sensibilità". Umanità e antropocene. Arte, consapevolezza sociale e pensiero ecologico. «La nuova collezione intende esplorare questi temi attraverso i linguaggi dell'arte, della tecnologia, ma anche del segno asemico che è simbolo della contemporaneità. Una contemporaneità che valica i confini, che immagina, produce scenari aperti, collaborativi e si diffonde. L'arte, che promuoviamo con le azioni del Museo o del Laboratorio teatrale DanisinniLab, diretto da Gigi Borruso, è "fatto culturale", per dirla con le parole di Arjun Appadurai. Significa «passare da un'etica della probabilità a un'etica della possibilità, guardando alle speranze e alle immagini della «buona vita» che ogni società elabora».
Rammendare vuoti. È il titolo dell'opera di arte relazionale installata all'interno della mostra, a cura di Tere Chad (Cile/Inghilterra) e Rossella Puccio realizzata con ago e filo insieme ad alcune donne: Claudia Quartuccio, Stefania Licata, Mara Cortimiglia, Vittoria Castagna Capritti, Elvira Rotigliano, e Stella Amato e quelle dell'UDIPALERMO (Emi Monteneri, Ketty Giannilivigni, Marina Leopizzi e Maddalena Giardina). Operazione documentata nell'opera video 'Filando pensieri' della regista argentina Diana Quiroga che verrà proiettata durante la mostra. Il medium dell'arte per esplorare temi come la geopolitica, il neocolonialismo, la violenza sistemica e di genere sotto la lente di una matrice femminea transgeografica e transgenerazionale. Esempio di arte come azione di contatto e spazio di cura. L'operazione è inoltre il secondo atto di un progetto di arte, cura, scienza e coesistenza avviata avviato da Rossella Puccio e dell'arteterapeuta Stefania Licata all'interno dell'associazione Emmanuele.
Tra i nuovi artisti entrati a far parte della collezione: Carla Costanza (aka Giniusa); Alberto Ruce; Roberto Lentini; Tere Chad e Alessio Grillo che ha realizzato la prima opera in collezione contro le mafie. Grillo, illustratore catanese, racconta l'uccisione della diciassettenne Emanuela Sansone il 27 dicembre 1896 in via Sampolo a Palermo e della ribellione della madre Giuseppa Di Sano che si batterà affinché venga fatta giustizia. Storia che scardina il terribile stereotipo della 'mafia rispettava donne e bambini', Emanuela fu la seconda vittima di Cosa Nostra dopo Anna Nocera (1861, diciassettenne e incinta). L'opera si inserisce all'interno di un progetto che intende portare alla luce il 'delitto di via Sampolo', la storia di Emanuela e di sua madre, con l'apposizione di una targa nel luogo dell'uccisione, la realizzazione di un'opera di arte pubblica e la pubblicazione di un piccolo libro che ricostruisce i fatti storici. Progetto ideato e portato avanti da Umberto Santino (Centro Studi Impastato e No Mafia Memorial); Mariella Pasinati e Daniela Dioguardi (Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale - Udipalermo); e Rossella Puccio. In collaborazione con il Comune di Palermo. Nei prossimi mesi verrà lanciata la call per realizzare un'opera di arte pubblica e avviata una campagna crowdfunding.
Programma della mostra-evento. Appuntamento a Piazza Danisinni alle ore 15:00 per la passeggiata artistico-sociale alla scoperta dell'antico rione di Danisinni e della galleria di street art. Alle 15:30 nella piazzetta ci sarà la prima parte della performance teatrale itinerante, 'Le donne dell'Odissea', tratta da "Itaca, dove tutti i sentieri s'incontrano" di Gigi Borruso. In scena le attrici di DanisinniLab: Francesca Cinà, Lucrezia Orlando, Marilia Piraino, Dorotea Passantino che infine condurranno il pubblico alla volta del Museo. Alle 16:00 si aprirà la mostra con la presentazione del cortodoc 'Filando i pensieri' di Diana Quiroga. Seguirà intervento musicale di Davide Dionisi, giovanissimo e talentuoso musicista del Conservatorio Alessandro Scarlatti con i brani: Sor Tema e Variazioni sul Flauto magico di Mozart, Tarrega Capriccio Arabo. Ad allietare l'evento con l'arte della degustazione: i vini della casa i vini della casa ???????????????????????????????????????????? - sponsor dell'evento – a cura della sommelier Alessandra Surdo - guida i visitattori attraverso questo "composto di umore e di luce" per dirlo con le parole di Galileo Galilei. Dalle 17:00 all'interno della Fattoria Sociale spettacolo di circo contemporaneo della compagnia Quatrox4, 'Bauci', tratto dalle città invisibili di Italo Calvino.
La mostra a ingresso gratuito visitabile sino al 30 ottobre da lunedì a sabato dalle 10.00 alle 12.00. Partner dell'evento: DanisinniLab; Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale - Udipalermo, Conservatorio di Musica Alessandro Scarlatti; Emmanuele ars; Danisinni Sant'Agnese e la Parrocchia Danisinni; VediPalermo media-partner e Coppola 1971 per i vini offerti.
Artiste e Artisti in mostra
Maurizio Accardi · Antonella Affronti · Emilio Angelini · Luigi Arini · Toni Baldi · Antonella Ludovica Barba · Giuliana Barbano · Carmelo Benigno · May Bery · Giovanni Bonanno · Anna Boschi Cermasi · Tere Chad · Giuliana Crocivera · Aurelio Caruso · Mariachiara Padalino · Maria Credidio · Teo de Palma · Vincenza Di Fede · Irene Falci · Cinzia Farina · Luc Fierens · Nicola Figlia · Attilio Gerbino · Giniusa (aka Carla Costanza) · Alessio Grillo · Carla Horat · Michele Lambo · Carlo Lauricella · Roberto Lentini · Alessandra Liberto · Oronzo Liuzzi · Paola Monastra · Danila Narcisi · Giovanni Proietto · Rossella Puccio · Nino Quartana · Igor Scalisi Palminteri · Floriana Rigo · Alberto Ruce · Iolanda Russo · Paolo Sardina · Tommasina Bianca Squadrito · Pablo Sucato · Delfo Tinnirello · Calm Tom · Agostino Tulumello · Graziano Verna
Mostra: Avvistamenti #3. Scritture Asemantiche
Palermo - Museo Sociale Danisinni
Apertura: 07/10/2023
Conclusione: 30/10/2023
Organizzazione: Museo Sociale Danisinni
Curatore: Rossella Puccio
Indirizzo: P.zza Danisinni / Vicolo Ganci, 1 - 90134 Palermo
Inaugurazione: domenica 15 ottobre dalle 15:00
Orario: lunedì a sabato dalle 10.00 alle 12.00
Per info: museosocialedanisinni@gmail.com
Catalogo del Museo curato da Valentina Console
Sito web per approfondire: https://museosocialedanisinni.it/
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