Arte contemporaneaMostre a Roma
Elisa Filomena. Eden
- Quando: 15/05/2021 - 31/07/2021
- evento concluso
- Luogo: Casa Vuota - Roma
- Regione: Lazio
Nessuna delle mostre finora costruite su misura per le stanze di Casa Vuota ha mai alterato la percezione dello spazio come riesce a fare Eden, la prima mostra personale romana della pittrice Elisa Filomena a cura di Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo, visitabile fino al 31 luglio 2021.
L’artista realizza infatti un intervento installativo elaborato e avvolgente capace di ricoprire completamente di pittura ogni superficie dello spazio espositivo situato all’interno 4A del condominio di via Maia 12 a Roma, nel quartiere Quadraro, trasformando Casa Vuota in una vera e propria “camera picta”. Elisa Filomena sviluppa un portentoso racconto per immagini, che si dispiega con un andamento cinematografico su lunghi rotoli di tela, in modo da riscrivere con la pittura in forme inedite e visionarie la trama delle pareti della casa e tale da evocare i grandi cicli affrescati della Roma monumentale, dalla Villa di Livia alle chiese barocche.
La mostra è visitabile sempre su appuntamento prenotandosi al numero di telefono 3928918793 oppure all’email vuotacasa@gmail.com.
“Eden – spiegano i curatori Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo – è una condizione primigenia e privilegiata della pittura che si dispiega come un flusso di segni e di storie e sente di bastare a se stessa nel suo scorrere silenzioso e irrefrenabile. Nell’andamento liquido di una pittura leggerissima e gioiosa, vedute campestri o fluviali fanno da fondale come nell’arte antica a figure umane solitarie o in gruppo, che sono soprattutto soggetti femminili. Artificio, schermo, scenografia teatrale e diorama: la pittura si mostra in tutto il suo potenziale immaginifico, sorprendente e impetuoso. Elisa Filomena immagina una dimensione incantata e ancestrale in cui l’atto del dipingere è un momento festoso di scoperta del mondo, visto con lo sguardo di chi lo vede per la prima volta: uno sguardo generatore di meraviglie. Ed è proprio la meraviglia il sentimento che certo sarà provato dai visitatori di fronte a uno slancio pittorico tanto generoso quanto felice ed emozionante”.
“L’uomo è appena venuto ad abitare la terra”, scrive Elisa Filomena. “È atterrato in un luogo sconosciuto, carico di forze di cui la natura sembra essere pienamente consapevole: un compito a lei destinato, un tormento vitale. L’uomo lentamente ne prende coscienza, si muove in paesaggi sconosciuti, in una terra senza luogo carica di necessità e meraviglia. Questo tratteggiato Eden, lungo come un papiro sconosciuto, si muove tra le pareti di Casa Vuota nella sua essenza più profonda: un disegno che diventa pittura, il gesto del pittore che compie un racconto, lasciandosi condurre dalla pittura stessa, senza ripensamenti. Il tempo non esiste, figure antiche si mescolano con un passato prossimo, angeli e divinità si mostrano accanto all’umano nell’abitare la terra, a volte ne dirigono il cammino, certo lo scrutano dall’alto per soccorrerlo nella vita e nel momento della morte. Vi è un ritmo spontaneo nella narrazione pittorica, ogni parte dipinta si collega o contrasta in una dimensione irreale che prende stimoli dal sogno, dall’inconscio e dalla necessità di una comunicazione e di un’identità che si crea tra l’abitare e il far parte di un luogo. Il tutto è dipinto senza l’ausilio di un disegno preparatorio, di modo da non dare filtri all’espressione pittorica. Il dipinto prende vita da un puro istinto espressivo. Queste tele le vivo come un piccolo paradiso primordiale; la prima manifestazione dell’uomo nell’abitare la terra, il processo del ciclo vitale, la nascita e la morte. Vi è un fiume che trasporta uomini attraverso il corso delle sue acque. Vi sono stanze segrete dove donne si riposano, amiche in confidenza che ridono dell’avvenire, volti di grandi dimensioni accostati a eteree piccole figure. Si percepisce che tutto viene da lontano, come un ricordo, un sogno o una paura profonda. Piante, vegetazioni e cieli sono dipinti con velocità e tensione emozionale, le figure albergano a volte come ombre dentro la pittura che è in questo caso è la più vera metafora dell’umanità, sempre alla ricerca di una casa”.... leggi il resto dell'articolo»
Elisa Filomena (Torino, 1976), si è diplomata in Pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e ha sempre utilizzato la pittura come linguaggio privilegiato per la sua ricerca. Tra le personali più recenti si segnalano nel 2019 Diario Notturno presso Circoloquadro a Milano a cura di Arianna Beretta e nel 2021 Rocaille Coulisses, bipersonale con Emilia Faro, presso la White Lands art gallery di Torino a cura di Federica Maria Giallombardo. Tra le collettive degne di menzione ci sono nel 2020 Noccioline a cura di Yellow nello studio di Julie Rebecca Poulain a Roma, nel 2019 La risposta dell’amore a cura di Francesco Piazza ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, nel 2018 Selvatico (tredici) Fantasia/Fantasma a cura di Massimiliano Fabbri presso il Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola (RA) e Impronte di artista alla Kommunale Galerie di Mörfelden-Walldorf in Germania. Nel 2017 infine è stata tra i protagonisti di Landina, esperienza di pittura en plein air nel territorio del Verbano Cusio Ossola, a cura di Lorenza Boisi. Alcune sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private, tra le quali la Collezione Permanente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Civica Raccolta del Disegno del Museo di Salò. Tra i riconoscimenti ottenuti, è stata vincitrice del Premio di Pittura Matteo Olivero nel 2008 e della Borsa di Studio Alida Epremian per giovani pittrici nel 2003.
Mostra: Elisa Filomena. Eden
Casa Vuota - Roma
Apertura: 15/05/2021
Conclusione: 31/07/2021
Curatore: Francesco Paolo Del Re e Sabino de Nichilo
Indirizzo: via Maia 12, int. 4A - Roma
Orari: visitabile su appuntamento
Informazioni: cell. 392.8918793 – 328.4615638 | email vuotacasa@gmail.com | INGRESSO GRATUITO
Sito web per approfondire: https://www.elisafilomena.com/
Altre mostre a Roma e provincia
Valentina Giacomini. All Roads Lead to Edo
All Roads Lead to Edo. Mostra di Valentina Giacomini. La mostra intende proporre al pubblico il progetto fotografico All Roads lead to Edo di Valentina Giacomini. leggi»
Lazio
Roma
Ingresso gratuito
Paolo De Francesco. Chaos | Complessità dell'ordine
La mostra personale di Paolo De Francesco "Chaos | Complessità dell'ordine" è in programma dal 13 al 25 maggio 2024 presso la Sala Esposizioni "Piano Terra" Vertecchi per l'Arte a Roma. leggi»
Lazio
Roma
Ingresso libero
Valerio Giacone. LUZ
Sabato 11 maggio la galleria d'arte FABER presenta l'esposizione personale LUZ - Resurrezione della luce di Valerio Giacone. leggi»
Lazio
Roma
Et Lux in Tenebris
"Et Lux in Tenebris": alla Galleria SpazioCima mostre ed eventi per i 100 anni del quartiere Coppedè, prosegue con Yuriko Damiani dal 2 al 25 maggio. leggi»
Lazio
Roma
Otello Scatolini. Mantra
Otello Scatolini presenta Mantra: in collaborazione con Art Sharing Roma e a cura di Penelope Filacchione, da venerdì 10 maggio a domenica 9 giugno. leggi»
Lazio
Roma
Michele Tocca. Poca notte
z2o Sara Zanin a Roma presenta, dal 9 maggio al 31 luglio 2024, "Poca notte", la prima mostra personale in galleria di Michele. leggi»
Lazio
Roma
Paolo Di Capua. Natura Umana
Il Museo Carlo Bilotti ospita dal 9 maggio al 15 settembre 2024 la mostra di Paolo Di Capua "Natura Umana". leggi»
Lazio
Roma
Ingresso Gratuito
Livia Giuliani. Sacrario
Dal 3 al 12 maggio 2024 gli spazi di bar.lina a Roma ospitano "Sacrario", personale di Livia Giuliani, Il terzo di quattro episodi della rassegna "FEM". leggi»
Lazio
Roma
Angelo Gallo. A-Head Project - Opera Unica*
Venerdì 10 maggio 2024 alle ore 17.30, A-HEAD Project di Angelo Azzurro ONLUS inaugura, negli spazi di Villa Altieri - Città Metropolitana di Roma Capitale, il progetto Opera Unica* di Angelo Gallo. leggi»