Arte modernaMostre a Ravenna

Joan Mirò, litografo. Opere scelte

  • Quando:   04/06/2022 - 31/07/2022
  • evento concluso
Joan Mirò, litografo. Opere scelte

Sabato 4 giugno 2022 ha inaugurato alle Pescherie della Rocca a Lugo di Romagna, la mostra Joan Mirò, litografo. Opere scelte. La mostra è organizzata dal Comune di Lugo – Assessorato alla Cultura e curata da Giulia Garuffi e Giorgio Martini delle istituzioni culturali del Comune.

Un modo insolito per conoscere uno dei più prolifici e amati artisti del ‘900 e un omaggio da parte dell’Assessorato alla recente riapertura del Teatro Rossini. Le cinquantadue opere del Miró litografo che sono state scelte vogliono infatti sottolineare il legame tra tutte le arti, la grafica, la letteratura, la poesia e il teatro. Miró ha saputo ben cogliere lo spirito e le parole degli scrittori, commediografi e poeti con cui è entrato in contatto. Per questo si è voluto prendere in esame due serie di litografie dove traspare piuttosto chiaramente il messaggio scritto giustapposto alla traduzione grafica. Le due serie sono presentate in ordine cronologico: per prima la serie grafica dedicata alla raccolta di poesie di Tristan Tzara ‘Parler Seul’, composte durante il soggiorno del poeta rumeno nel manicomio di Saint-Alban (1948-50), a seguite la raccolta di litografie dedicate all’opera teatrale ’Ubu Roi’ di Alfred Jarry (1966), capolavoro di fine ‘800, un testo che riunisce provocazione, farsa, parodia e umorismo e per questo considerato a tutti gli effetti precursore del movimento surrealista e del teatro dell’assurdo.

Parler Seul

Joan Miró ha saputo dialogare con l'opera di alcuni dei principali esponenti del mondo letterario del Dopoguerra. Tra essi figura indubbiamente il legame con il poeta rumeno Tristan Tzara. La serie di litografie 'Parler Seul' racconta l'omonimo poema scritto dal poeta rumeno, tra i fondatori del movimento dadaista e ispiratore del movimento surrealista, durante la degenza nell’ospedale psichiatrico di Saint-Alban nel 1945. Parlare da soli è un sintomo del comportamento tipico dell’alienazione, non è soltanto un atteggiamento del delirante, può anche essere quello del malato che si scopre malato e inizia a guarire, oppure del guarito che si ripiega su di sé, si comprende e si riscopre. Da questa esperienza nasce un testo molto particolare, in cui le parole si susseguono senza alcun senso apparente, come se provenissero dall’anima dello scrittore. Non ci sono freni né regole, c’è solo il fluire continuo dei pensieri dell’autore. Miró si propone di realizzare delle immagini a corredo del testo, non come pure illustrazioni, ma in un dialogo costante tra le sue litografie e le parole di Tzara, giungendo ad una rara sintesi tra scrittura e immagini, in cui l’inconscio è libero di esprimersi, privato di ogni razionalità.

Ubu Roi (1966)... leggi il resto dell'articolo»

Grande esponente del surrealismo, Joan Miró non poteva che confrontarsi con l’opera di Alfred Jarry e con il suo capolavoro, 'Ubu Roi', rappresentato da vari artisti, da Pablo Picasso a Salvador Dalì, da Jacques Prévert a Max Ernst. Il noto drammaturgo francese incentrò la trama dell'opera sulle fantastiche vicende di Ubu, «capitano dei dragoni e ufficiale di fiducia di re Venceslao», che, una volta salito al trono di Polonia per mezzo di un regicidio, uccide successivamente tutti i nobili e coloro che lo avevano appoggiato nella sua ascesa. Una grottesca marionetta umana, avida di potere e di denaro, re Ubu rappresenta il cinismo e l'arrivismo del piccolo borghese del tempo. Le tredici litografie esposte sono ispirate alla pièce teatrale; Miró usa la storia di Ubu per ridicolizzare il dittatore spagnolo Francisco Franco e denunciare le ingiustizie e le brutalità perpetrate da quel regime nella sua Spagna.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Joan Mirò, litografo. Opere scelte

Pescherie della Rocca - Lugo (RA)

Apertura: 04/06/2022

Conclusione: 31/07/2022

Organizzazione: Comune di Lugo - Assessorato alla Cultura

Curatore: Giulia Garuffi e Giorgio Martini

Indirizzo: P.za Giuseppe Garibaldi, 2 - 48022 Lugo (RA)

Orari:
giovedì e venerdì dalle 17 alle 19,
sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.

Aperture straordinarie durante i mercoledì di luglio in coincidenza dei "Mercoledì sotto le stelle" e del concerto di Diana Krall: 6, 13, 20, 27 luglio dalle 20:30 alle 23.

Ingresso libero

Sito web per approfondire: https://www.comune.lugo.ra.it

Facebook: PescherieDellaRocca



Altre mostre a Ravenna e provincia

Arte applicata Arte della Ceramicamostre Ravenna

Panos Tsolakos. Faenza 1960-2024

Per celebrare la vita e le opere dell'artista Panos Tsolakos, recentemente scomparso, il MIC Faenza, gli dedica la mostra "Panos Tsolakos, Faenza1960/2024", dal 23 aprile al 16 giugno 2024. leggi»

23/04/2024 - 16/06/2024

Emilia Romagna

Ravenna

Arte contemporaneamostre Ravenna

Marisa Zattini. Anatomie notturne

Sabato 11 maggio 2024 alle ore 18:30 presso lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery in Viale Giorgio Pallavicini 22 a Ravenna, si inaugura la personale di Marisa Zattini "Anatomie Notturne". leggi»

11/05/2024 - 26/05/2024

Emilia Romagna

Ravenna

Architettura Fotografiamostre Ravenna

Viaggio in Italia. Itinerari di architettura contemporanea

"Viaggio in Italia. Itinerari di architettura contemporanea" in mostra dal 12 maggio al 23 giugno 2024 alla Rocca Estense di Lugo. Il viaggio come dimensione del fare e del vivere architettura. leggi»

12/05/2024 - 23/06/2024

Emilia Romagna

Ravenna

Design Arte della Ceramicamostre Ravenna

Gio Ponti. Ceramiche 1922-1967

"Gio Ponti. Ceramiche 1922-1967" porta in mostra oltre duecento opere dell'inventore del Made in Italy, tra ceramiche, vetri, arredi e disegni, restituendo il ritratto di un'eredità stilistica senza tempo. leggi»

17/03/2024 - 13/10/2024

Emilia Romagna

Ravenna

Arte modernamostre Ravenna

Alberto Salietti, pittore

Dal 23 marzo al 12 maggio 2024, gli spazi di Palazzo Rasponi dalle Teste in Ravenna ospitano nell'ambito del percorso Novecento Rivelato, l'esposizione pittorica "Alberto Salietti, pittore". leggi»

23/03/2024 - 12/05/2024

Emilia Romagna

Ravenna

Ingresso gratuito