DanzaEventi e spettacoli a Ferrara

Wim Vandekeybus. Infamous Offspring

  • Quando:   21/10/2023 - 05/11/2023
  • evento concluso
Wim Vandekeybus. Infamous Offspring

Il 21 ottobre 2023 il coreografo belga Wim Vandekeybus porta in scena gli dei dell'olimpo in un viaggio tra le relazione e le disfunzioni familiari che unisce più arti. 

Al Teatro Comunale di Ferrara tornano i grandi protagonisti della danza contemporanea. Il 21 ottobre alla 20.30 va in scena l'anteprima mondiale e prima nazionale di "Infamous Offspring", nuovo attesissimo lavoro dell'eclettico coreografo belga Wim Vandekeybus che questa volta indaga le disfunzioni familiari, partendo dalle storie che attanagliano e legano tra loro la famiglia per antonomasia, quella delle divinità dell'Olimpo. 

Infamous Offspring, che racconta una moderna famiglia "patchwork", ispirata alla mitologia greca e ricreata attraverso l'universo della compagnia Ultima Vez e della poetessa Fiona Benson, la cui oscura immaginazione solennemente infusa di lirismo debutta per la prima volta a teatro creando i testi per lo spettacolo. Nell'ultimo lavoro di Wim Vandekeybus, coprodotto dal Teatro Comunale di Ferrara, un nuovo cast di attori e danzatori si avventura nel labirinto dei racconti antichi che ruotano intorno agli dei, come proiezioni delle esperienze più varie della vita umana. Sul palco come sullo schermo – altro medium con cui Vandekeybus ama confrontarsi e portare in scena – la danza si fonde con le poesie per creare un unico nuovo mondo. Non mancano le collaborazioni di assoluto rilievo, dalla leggenda del flamenco Israel Galván, alla pittrice e contorsionista scozzese Iona Kewney, che interpreterà Efesto, dio del fuoco.

Tutte le storie antiche ruotano intorno agli dei, come proiezioni delle esperienze estreme della vita umana. Zeus ed Era sono il nucleo del pantheon greco, circondato da una prole molto rigogliosa. Come si relazionano questi discendenti con i loro genitori e tra loro? Tutti insieme, formano una "famiglia patchwork", dove ogni membro ha i propri punti di forza, le proprie ambizioni e i propri difetti. Gelosia, adulterio, avidità e molti altri aspetti che appartengono all'esperienza umana sono stati infusi e amplificati in questi personaggi irraggiungibili, in modo che l'umanità potesse rispecchiarsi in essi.

Il mondo degli dèi greci non ha fine: storie e leggende universali sono raccontate nel corso della storia, si diramano in epoche lontane e sono tuttora valide per la nostra società. Molte varianti di queste storie continuano a vivere contemporaneamente, in parallelo, il che costituisce il nucleo stesso della narrazione mitologica. Come ha detto lo scrittore Roberto Calasso, "tutto ciò che accade, accade in questo modo, o in quell'altro. Se, per una qualche perversione della tradizione, è giunta fino a noi una sola versione di un evento mitico, questa è come un corpo senza ombra, e dobbiamo fare del nostro meglio per rintracciare quell'ombra invisibile nella nostra mente". È in questo contesto sfaccettato che emerge lo spazio per l'immaginazione artistica e si dispiega il mondo di Ultima Vez.... leggi il resto dell'articolo»

Daniel Copeland e Lucy Black interpretano il padre/Zeus e la madre/Hera che, apparendo solo sullo schermo, rimangono genitori divini lontani e irraggiungibili. Al loro fianco, la leggenda del flamenco Israel Galván incarna il migliore amico della famiglia, Tiresia, il profeta cieco che comunicherà agli artisti in scena solo attraverso il ritmo e il linguaggio del corpo.

Efesto è uno dei personaggi principali di Infamous Offspring, il dio del fuoco e della forgiatura, che appena nato fu già gettato dall'Olimpo e rimase storpio. A causa della sua menomazione, sviluppa eccezionali capacità come fabbro degli dei. Il rifiutato diventa quindi l'esperto e l'indispensabile, l'unico lavoratore.
Nello spettacolo, Efesto è interpretato da Iona Kewney, pittrice e contorsionista scozzese, che traspone le caratteristiche principali del dio storpio del fuoco in un linguaggio immaginifico. Tutti i fratelli divini sono interpretati sul palco da giovani danzatori internazionali, aprendo lo sguardo sulla mitologia greca a un approccio più ampio, contemporaneo e universale.

Fiona Benson, una poetessa la cui immaginazione oscura è solennemente infusa di lirismo, ha rielaborato la mitologia e immaginato il testo per lo spettacolo. Nei suoi scritti, come Vertigo&Ghosts (vincitore del prestigioso Forward Prizes), la contemporaneità e il mito sono sempre in eco tra loro. Infamous Offspring è il suo debutto in teatro: la poesia, come la danza, è una forma astratta che permette di comunicare qualcosa senza doverla per forza pronunciare.
Come in molti dei suoi lavori precedenti (come Blush, Puur, Traptown), Wim Vandekeybus sviluppa la narrazione visiva attraverso diversi media: il cinema convive con la performance teatrale, la danza con il parlato. Tutti questi linguaggi si esaltano e si esaltano a vicenda per una firma unica e sempre riconoscibile.

"Zeus (Daniel Copeland) ed Era (Lucy Black) sono il nucleo del pantheon greco, animato da una prole molto rigogliosa – spiega Wim Vandekeybus –. Come si relazionano questi ultimi con i loro genitori e tra loro? Tutti insieme, formano una "famiglia patchwork", un mosaico dove ogni membro ha i propri punti di forza, le proprie ambizioni e i propri difetti. Gelosia, adulterio, avidità e molti altri aspetti che appartengono all'esperienza umana sono stati infusi e amplificati in questi personaggi irraggiungibili, in modo che l'umanità potesse rispecchiarsi in essi".

Sempre il 21 ottobre alle 17.30 al Ridotto del Teatro, prima dello spettacolo, Wim Vandekeybus incontra il pubblico. Modera Francesca Pedroni. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Il festival di danza contemporanea prosegue e si conclude con altri due spettacoli, entrambi prime assolute: il 29 ottobre con "Private Callas", pièce corale della Compagnia Artemis Danza, con coreografie di Monica Casadei che nel centenario della nascita racconta l'anima frammentata di Maria Callas, e il 5 novembre con "Ethio-Gnawa Possible Worlds" con l'Orchestra Creativa Emilia Romagna e le danze di Melaku Belay ed Emebet Woldetsdik, un incontro tra la musica e la danza tradizionale etiope e le sonorità di ricerca europee

Sempre a Ferrara domenica 29 ottobre (ore 16) è prevista la prima assoluta  di "Private Callas" della Compagnia Artemis Danza, con coreografie di Monica Casadei. Lo spettacolo è dedicato all'indimenticabile Maria Callas, la Voix du Siecle del '900 che ha portato in scena le più celebri protagoniste dell'opera. Si contraddistinse per presenza scenica, voce e carisma, e viene ora celebrata in uno spettacolo che mette in luce i chiaroscuri di una vita segnata dal successo e dalla solitudine. Il tema dell'abbandono e della violenza, nel suo aspetto forse più subdolo ed invisibile, ritorna in questa creazione, anch'essa coprodotta dal Teatro Comunale di Ferrara, che mette a nudo il dramma privato di una diva, celato dietro il lusso della sua vita pubblica e la grandiosità delle eroine tormentate che interpretava sul palcoscenico. Una pièce corale per mettere in scena l'anima frammentata de "la Divina", che incessantemente ha lottato per la propria affermazione e per il ruolo della donna nella società. Il giorno prima, sabato 28 ottobre alle 18 al Ridotto del Teatro, Monica Casadei incontra il pubblico. Modera Carmela Piccione. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Il Festival di Danza Contemporanea 2023 si chiude con un'altra Prima assoluta  il 5 novembre ore 16.00 con "Ethio-Gnawa Possible Worlds". In scena l'Orchestra Creativa Emilia Romagna e le danze dei ballerini etiopi Melaku Belay e Emebet Woldetsdik. Per l'occasione è stata coinvolta anche la cantante italo-etiope Gabriella Ghermandi che da anni, in veste di scrittrice, racconta con grazia gli incontri, i confronti e gli scontri tra l'Italia ed Etiopia.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Wim Vandekeybus. Infamous Offspring

Ferrara, Teatro Comunale

Apertura: 21/10/2023

Conclusione: 05/11/2023

Organizzazione: Ultima Vez

Indirizzo: Corso Martiri della Libertà, 5 - 44121 Ferrara

Per info e vendite: biglietteria@teatrocomunaleferrara.it | 0532.202675 | Vendite attive in biglietteria in Corso Martiri della Libertà 21 | sul sito teatrocomunaleferrara.it e su VivaTicket.

Sito web per approfondire: https://www.teatrocomunaleferrara.it/