Il 23°Glocal Film Festival (dal 20 al 25 marzo 2024 a Torino), diretto da Alice Filippi, venerdì 22 marzo 2024 vede protagonista l'attore e regista Carlo Verdone, ospite inedito per questa rassegna dedicata alla cinematografia regionale, nella cui biografia e carriera si rintracciano in realtà svariati legami con il Piemonte.
In programma incontri, film e un'esposizione dei suoi scatti fotografici. Nell'occasione riceverà anche due prestigiosi premi.
Alle 18.00, al Polo del '900 in via del Carmine , verrà infatti inaugurata in anteprima regionale la sua mostra fotografica "Luci nel silenzio", visitabile fino al 14 aprile con ingresso gratuito. Si tratta di un'esposizione che racchiude una serie di scatti realizzati negli anni dallo stesso regista e attore romano a nuvole, albe e tramonti. Immagini che egli stesso definisce "preghiere senza parole", frutto della sua passione per il cielo, elemento naturale che da sempre è per Verdone fonte di ispirazione estetica e di contemplazione.
In occasione dell'apertura della mostra, sempre al Polo del '900 di Torino, è in programma un Talk aperto al pubblico, con il direttore MNC Domenico De Gaetano; il direttore della Film Commission Torino Piemonte Paolo Manera e con Giulia Zonca, giornalista de La Stampa. È possibile partecipare gratuitamente all'evento su prenotazione, fino ad esaurimento posti, scrivendo a info@piemontemovie.com.
In questa occasione gli verrà consegnato il Premio Bosca Viaggio in Piemonte, riconoscimento che esordisce al Glocal Film Festival 2024, ideato dall'Associazione Piemonte Movie, in collaborazione con l'azienda vitivinicola Bosca e la Film Commission Torino Piemonte. Il premio verrà conferito ogni anno a quei personaggi del mondo del Cinema che, pur non essendo piemontesi, hanno con la Regione un profondo legame personale o professionale: include un tour location di tre giorni, tutto spesato da FCTP, che può essere utilizzato direttamente dal premiato o essere devoluto a un regista under 30.... leggi il resto dell'articolo»
La giornata "verdoniana" proseguirà quindi alle 20:30 nella sala Uno del cinema Massimo, dove il Museo Nazionale del Cinema assegnerà all'attore e regista il proprio massimo riconoscimento: il Premio Stella della Mole. La cerimonia prevede un Talk con Bruno Voglino, Bruno Gambarotta, Anna Pavignano e Domenico De Gaetano. Seguirà la proiezione de "Il mio miglior nemico" (Italia, 2006, 35mm, 110', col.), pellicola che vede Verdone nel ruolo di regista, sceneggiatore e interprete.
La mostra fotografica "Luci nel silenzio".
Il Glocal Film Festival 2024 porta in anteprima assoluta a Torino la mostra fotografica Luci nel silenzio, a cura di Alessandro Gaido ed Alice Filippi, ospitata dal 22 marzo al 14 aprile al Polo del '900 di Torino, in via del Carmine, con inaugurazione venerdì 22 alle ore 18.
L'esposizione raccoglie una serie di immagini realizzate da Carlo Verdone che sono frutto della sua passione per il cielo, elemento naturale che da sempre ne richiama l'attenzione, attraendolo e inquietandolo allo stesso tempo, nella poesia dei colori o nella sua cupezza minacciosa.
«Una passione assolutamente privata e liberatoria per chi, come me, ha dedicato e dedica ancora la sua vita artistica alla commedia, alla risata -dichiara il regista e attore romano- Finalmente, attraverso la fotografia, ho potuto riappropriarmi della mia vera indole: contemplativa, malinconica, spesso solitaria. Quando scatto non voglio nessuno accanto a me. Quel momento "mistico" è solo mio. Io e il cielo, un albero, una lontana montagna, una vallata. All'alba o al tramonto, prima o dopo una tempesta. Io e la natura nel corso delle stagioni, dove tutto è immobile. Senza alcuna traccia di umanità».
Per i suoi scatti, Verdone trae ispirazione sia dall'arte pittorica -a partire dalle opere del futurista e divisionista Luigi Russolo fino a quelle di Tiepolo, Monet, Turner e Constable- sia dalla musica, in particolare dalle composizioni strumentali elettroniche di Brian Eno, Philip Glass, David Sylvian e Robert Fripp, suoni che lo riportano alla contemplazione, allo stupore silenzioso del cielo.
«La fortuna di abitare in alto, fin da piccolo, e di godere degli ampi terrazzi nel centro della mia Roma, ha sicuramente contribuito a predispormi verso lo stupore di quella moltitudine di colori che scandivano le varie stagioni -aggiunge ancora Carlo Verdone nel presentare la mostra e il suo approccio alla fotografia- La svolta avvenne quando, sfogliando un libro di mio padre, trovai una pagina dove era stampato un dipinto di Russolo, dal titolo Lampi. Pittore e musicista, Russolo nel 1910 aveva raffigurato un paesaggio notturno, inquietante, sul quale incombevano minacciose nuvole che venivano illuminate da potenti lampi. Era un'immagine di rara vibrazione e suggestione. Quelle energie nascoste, attraverso le scintille abbaglianti, mi ipnotizzarono a tal punto che cominciai ad interessarmi al cielo visto da altri pittori. Ben conscio che mai nessun fotografo avrebbe potuto rendere le loro creazioni più sconvolgenti ed ipnotiche, cominciai a puntare la macchina fotografica verso l'alto. E ben presto il cielo divenne ispirazione ed ossessione».
Carlo Verdono, un attore piemontese
Carlo Verdone, nato a Roma nel 1950, è attore, regista e sceneggiatore. Si diploma nel 1974 al Centro Sperimentale di Cinematografia, sotto la direzione di Roberto Rossellini, per poi debuttare come attore a teatro. Grazie alla sua partecipazione al programma televisivo Non stop viene notato da Sergio Leone. Dall'incontro, decisivo per la sua carriera, nascono Un sacco bello (1980) e Bianco, rosso e Verdone (1981), pellicole che inaugurano un ciclo di successi, spesso in bilico tra comicità e intimismo, in cui sa fornire una lettura, caustica e ironica al tempo stesso, degli stereotipi dell'italiano medio, raccogliendo l'eredità della migliore commedia all'italiana.
Tra i personaggi "verdoniani" più celebri vi sono il coatto Enzo, l'hippy Ruggero, l'ingenuo Leo e, soprattutto, il logorroico e ossessivo Furio. Dopo Compagni di scuola (1988), film corale che riunisce le disillusioni di un'intera generazione, nel 1992 è accanto a Margherita Buy nella commedia romantica Maledetto il giorno che t'ho incontrato. Mostrerà ancora tutto il proprio istrionismo in Viaggi di nozze (1995) e Grande, grosso e... Verdone (2008).
Memorabile, infine, l'interpretazione dello scrittore teatrale fallito Romano, ne La grande bellezza di Paolo Sorrentino, che gli varrà un Nastro d'Argento. Di recente sono state realizzate anche due stagioni della serie Vita da Carlo, in cui offre una generosa interpretazione di sé stesso.
Uomo di Cinema, Verdone non ha mai dimenticato il Teatro, ha diretto documentari e video musicali e scritto libri, soprattutto autobiografici.
La sua presenza al Glocal Film Festival 2024 -kermesse che ha l'obiettivo di valorizzare i tanti legami del Piemonte con la Settima Arte- è legata ai profondi legami che il regista romano ha con la nostra Regione. Ad Alessandria nasce nel 1917 il papà Mario, critico cinematografico e saggista. Nel 1978 Verdone fa il suo esordio in televisione nella trasmissione Non stop di Enzo Trapani, registrata e trasmessa dagli studi Rai di via Verdi a Torino. Tre mesi di permanenza sotto la Mole e, da quel momento, la sua popolarità nazionale non si ferma più.
Torna poi idealmente in città nel 1981 con Bianco, Rosso e Verdone, dove inizia il viaggio elettorale, con tanto di moglie piemontese, dell'iconico personaggio di Furio. Tre anni dopo, nel 1984, è la volta de I due Carabinieri, con scene realizzate ancora a Torino e nel quartiere Piazzo di Biella. A Venaria Reale nel 2012 realizza la regia dell'opera Cenerentola di Rossini, trasmessa dalla Rai.
Ma c'è tanto Piemonte anche nei suoi due libri autobiografici La casa sopra i portici (2012) e La carezza della memoria (2021), tra incontri e storie con Maria Adriana Prolo, Erminio Macario, Carlo Campanini, Norberto Bobbio e altri.
Mostra: Carlo Verdone. Luci nel silenzio
Torino - Polo del ‘900
Apertura: 22/03/2024
Conclusione: 14/04/2024
Organizzazione: Glocal Film Festival
Curatore: Alessandro Gaido ed Alice Filippi
Indirizzo: via del Carmine - 20122 Torino
Inaugurazione e talk: venerdì 22 marzo alle 18.00 con la presenza dell'artista
Prenotazione gratuita al talk: info@piemontemovie.com
Per info: receptionsancelso@polodel900.it | +393453937109
Sito web per approfondire: https://polodel900.it/
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