Arte modernaMostre a Lucca

Ghiglia. Classico e moderno.

  • Quando:   06/07/2018 - 04/11/2018
  • evento concluso
Ghiglia. Classico e moderno.

L’appuntamento estivo del Centro Matteucci per l’Arte Moderna è, quest’anno, riservato ad Oscar Ghiglia, il più italiano ed insieme il più europeo degli artisti italiani d’inizio Novecento. Con una monografica selezionatissima che, accanto ai capolavori più noti di colui che, in modo del tutto personale, ha saputo aggiornare la lezione di Fattori, propone, per la prima volta, una ventina di opere fondamentali, che sino ad ora, mai erano uscite dai raffinati salotti di un collezionista d’eccezione.

“Oscar Ghiglia. Classico e moderno”, la mostra curata da Elisabetta Matteucci, sarà visibile al Centro Matteucci dal 6 luglio al 4 novembre.

“In Italia non c’è nulla, sono stato dappertutto. Non c’è pittura che valga. Sono stato a Venezia, negli studi. In Italia, c’è Ghiglia. C’è Oscar Ghiglia e basta”. La nota affermazione di Modigliani, riferita da Anselmo Bucci nei “Ricordi parigini” (1931), contrasta con il silenzio venutosi a creare attorno a Ghiglia dopo la morte. Condizione riservata, come osservava Carlo Ludovico Ragghianti nel 1967 in occasione della mostra “Arte Moderna in Italia. 1915-1935”, a quell’intera generazione d’artisti penalizzata dal “giudizio negativo sul fascismo”.

È con gli studi di Raffaele Monti e Renato Barilli della metà degli anni settanta, confluiti in una serie di mostre monografiche rivelatrici di un grande talento, che il livornese comincia ad essere preso in considerazione, rappresentando un “caso” che incarna, in termini esemplari, la cultura figurativa dei primi decenni del Novecento. Una pittura, la sua, priva di contaminazioni anche per il tratto umbratile e scontroso del personaggio, non molto aperto alle relazioni, spesso in contrasto anche con amici vicini, come Giovanni Papini e Amedeo Modigliani. Se del primo, dopo la condivisione delle idee attraverso la collaborazione con Spadini, Borgese e Prezzolini al “Leonardo”, mal digerì la svolta futurista, della frattura con il secondo sfuggono le ragioni. A testimonianza di un sodalizio, che per i riflessi sull’opera appare tra i più fertili e intensi dell’arte moderna, restano le famose cinque lettere inviate, nel 1901, durante il soggiorno a Venezia e Capri, da Modigliani a Ghiglia; il tono è di un giovane che, aprendosi al mondo, intravede nell’artista più maturo il proprio alter ego.

Formatosi nella Firenze “modernista” delle mostre rivoluzionarie della Promotrice e di Palazzo Corsini, da autodidatta di grande talento Ghiglia si rivela tra i più ricettivi alle nuove istanze cosmopolite, declinanti in una pittura di pura invenzione, dove classico e moderno idealmente si fondono. A cogliere in anticipo l’essenza di questo doppio registro è Llewelyn Lloyd che definisce l’arte dell’amico “originalissima non somigliante a nessun’altra, che non ha punti di riferimento né coi macchiaioli toscani né con l’impressionismo francese”. Nell’estrema generosità, il giudizio tralascia, però, i poli essenziali di riferimento: Fattori e Cézanne, dei quali Ghiglia ha percepito l’elevata caratura, rapportandovisi come ad un magistero più che come ad un modello.... leggi il resto dell'articolo»

Negli oltre quaranta capolavori in mostra tali radici emergono inequivocabilmente, sebbene il livornese non abbia mai smesso di guardare al di là delle Alpi. In una lettera a Natali allora a Parigi scrive: “Perché non vai a trovare Rosso? Come italiano e giovine artista tu dovresti farlo (…) Digli che io lo saluto considerandolo una delle più grandi glorie di questo secolo e che spero di poterlo presto abbracciare. Sono contento che ti piaccia Van Gogh, ma cerca ancora di vedere Cézanne, ti convincerai che il passato, così, è l’avvenire”.

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Ghiglia. Classico e moderno.

Centro Matteucci per l’Arte Moderna - Viareggio (LU)

Apertura: 06/07/2018

Conclusione: 04/11/2018

Curatore: Elisabetta Matteucci

Indirizzo: Via Gabriele D'Annunzio, 28 - Viareggio (LU)



Altre mostre a Lucca e provincia

Arte contemporaneamostre Lucca

Walter Lazzaro. L'eleganza dell'anima

Si apre sabato 4 maggio alle ore 17.30 presso il Fortino Leopoldo I a Forte dei Marmi, un'antologica su Walter Lazzaro in occasione dei 110 anni dalla nascita. leggi»

05/05/2024 - 02/06/2024

Toscana

Lucca

Fotografia Mostra documentalemostre Lucca

Divismo Spettacolo Cultura (1950-1980). La Bussola di Bernardini

Dal 12 aprile al 29 settembre 2024 a Seravezza, la mostra "Divismo Spettacolo Cultura (1950-1980). La Bussola di Bernardini" fa rivivere la storia del leggendaria locale. leggi»

12/04/2024 - 29/09/2024

Toscana

Lucca

Arte contemporaneamostre Lucca

Quando le idee diventano immagine. Pietro Del Corto e Romeo Tani

"Quando le idee diventano immagine", mostra firmata dai pittori Pietro Del Corto e Romeo Tani, allestita nella sala del San Leone, in via Garibaldi a Pietrasanta. leggi»

14/04/2024 - 28/04/2024

Toscana

Lucca

Arte modernamostre Lucca

Otto Hofmann artista europeo. Dal Bauhaus all’Italia

Dal 3 maggio al 14 luglio 2024 la Fondazione Ragghianti presenta la retrospettiva "Otto Hofmann artista europeo. Dal Bauhaus all'Italia", opportunità unica di approfondire l'astrattismo e il Bauhaus. leggi»

03/05/2024 - 14/07/2024

Toscana

Lucca

Arte contemporaneamostre Lucca

Identità mutevole. Valerio Berruti, Ivan Theimer e Cosimo Vella

MARCOROSSI artecontemporanea è lieta di presentare, nelle sue sedi di Pietrasanta, la mostra Identità mutevole, dedicata alle sculture di tre artisti: Valerio Berruti, Ivan Theimer e Cosimo Vella. leggi»

26/04/2024 - 26/05/2024

Toscana

Lucca

Sculturamostre Lucca

En mi Mundo / Nel mio Mondo. Veronica Fonzo

Sarà inaugurata Sabato 18 maggio 2024 la mostra EN MI MUNDU / NEL MIO MONDO - Veronica Fonzo, curata da Dina Pierallini e Elena Bermond des Ambrois. leggi»

18/05/2024 - 02/06/2024

Toscana

Lucca

Ingresso gratuito

Arte contemporanea Fotografia Scultura Disegnomostre Lucca

Ossimori del contemporaneo

Dal 30 marzo al 5 maggio 2024, Kyro Art Gallery di Pietrasanta presenta "Ossimori del contemporaneo", mostra dedicata a Daniele Accossato, Federica Belli, Gino Sabatini Odoardi, leggi»

30/03/2024 - 05/05/2024

Toscana

Lucca

Arte contemporanea Sculturamostre Lucca

Iginio Balderi. Geometrie della forma

L'avanguardia formale di Iginio Balderi è in mostra a Lucca dal 22 gennaio al 31 maggio 2024 con "Geometrie della Forma". leggi»

22/01/2024 - 31/05/2024

Toscana

Lucca