La mostra si impernia su due grandi dipinti di Grisha Bruskin (Mosca, 1945), un dittico intitolato Fundamental’nyj Leksikon (Lessico Fondamentale). Un capolavoro che non è mai stato esposto nella sua interezza, nemmeno in Russia. Le due tele presentano ognuna 128 personaggi, 256 figure per l’intera opera. Tutti i personaggi sono monocromi, in bianco, e traggono ispirazione, tra molte altre risonanze, dall’importanza e dalla pervasiva diffusione della statuaria in Unione Sovietica.
Nella storia dell’arte russa del secondo Novecento Fundamental’nyj Leksikon gode di uno status mitico: in occasione della prima e unica asta internazionale in Unione Sovietica, bandita da Sotheby’s a Mosca il 7 luglio 1988, una delle due tele fu battuta per una cifra record, generando una svolta definitiva all’interno del panorama artistico russo, fino a quella data privo di uno sbocco nel mercato ufficiale.
In Lessico Fondamentale ogni personaggio, colto di tre quarti, rappresenta un archetipo del mito ideologico sovietico (il pioniere, l’operaio, il soldato ecc.); tutti i volti mostrano una stessa espressione, con uno sguardo vuoto in avanti. Ciascuna figura reca tuttavia degli accessori, dipinti in tonalità molto accese, che ne fissano il ruolo all’interno della società – e della mitologia – sovietica. L’artista ha rappresentato insomma l’aspetto apparente di un’umanità irrigidita, di un regime che pareva destinato a durare all’infinito e che invece collassò pochi anni dopo. Bruskin stesso ha definito il suo dittico «un dipinto epistolare per gli uomini del futuro».
La struttura del dittico riprende quella dei menologi (dal greco menologion, “mese” e “discorso”): le icone che, dal X secolo, raffigurano l’intero ciclo dei santi e delle feste liturgiche, e che per questo vengono considerate come icone-calendario. Alcuni esempi (due dei quali in mostra) sono presenti all’interno della collezione Intesa Sanpaolo di icone russe, conservata alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale della Banca a Vicenza. Lessico Fondamentale li ricorda non solo da un punto di vista formale, ma anche concettuale, anche se i santi e le feste religiose sono sostituiti dagli operai, gli atleti, i funzionari, i cosmonauti ecc.
La mostra presenta inoltre una significativa selezione di disegni preparatori alle due tele ma anche due gruppi di piccole sculture, realizzate in seguito, in porcellana (25 pezzi) e in bronzo (49). La mostra di Vicenza rende esplicito così, per la prima volta, il passaggio dalla bidimensionalità di Lessico Fondamentale alla tridimensionalità degli importanti progetti che Bruskin ha concepito e realizzato dopo il crollo dell’URSS, trasfigurato dall’artista in una affascinante dimensione “archeologica”.
Il percorso espositivo presenta tre originali installazioni multimediali, di grande e spettacolare coinvolgimento, sull’universo visivo delle icone e sovietico.... leggi il resto dell'articolo»
Numerose le attività collaterali per approfondire i temi della mostra: si spazierà dai tradizionali laboratori e visite guidate a incontri arte/musica, ai workshop fotografici, ad una maratona cinematografica, senza dimenticare i percorsi di alternanza scuola-lavoro realizzati con l’ausilio dei curatori, affinché giovani liceali possano essere mediatori culturali – nel corso delle domeniche – per rispondere alle domande dei visitatori.
Orari:
Da martedì a domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17:30). Chiuso il lunedì
Ingresso
Intero: 5€
Ridotto: 3€
Gratuito per le scuole, i minori di 18 anni e la prima domenica del mese
Prenotazione obbligatoria per i gruppi e le scuole
Informazioni
Numero verde: 800.578875
Mail: info@palazzomontanari.com
Mostra: Icone Sovietiche - Grisha Bruskin
Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari
Apertura: 18/10/2017
Conclusione: 15/04/2018
Indirizzo: Contrà Santa Corona 25 - Vicenza
Sito web per approfondire: http://www.gallerieditalia.com/it/
Facebook: https://www.facebook.com/gallerieditalia
Altre mostre a Vicenza e provincia
Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza
Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 03 ottobre 2025 al 15 febbraio 2026, nel suo museo delle Gallerie d'Italia – Vicenza, la mostra "Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza".
Veneto, Vicenza
Pittura del '800mostre Vicenza
Giovanni Segantini a Bassano del Grappa
Dal 25 ottobre 2025, la grande pittura europea torna protagonista al Museo Civico di Bassano con una mostra dedicata Giovanni Segantini (1858-1899).
Veneto, Vicenza
Mostre Immersivemostre Vicenza
Jacopo Bassano. Le opere, i luoghi
Tra luce e ombra, a Marostica mostra immersiva su Caravaggio e spettacoli teatrali Per le festività pasquali, un mese di eventi dedicati al tema del Sacro.
Veneto, Vicenza
Arte contemporaneamostre Vicenza
Matermània/Matermanìa
Atipografia presenta MASQUERADE, mostra personale di Nero/Alessandro Neretti (Faenza, 1980) da venerdì 16 maggio a sabato 2 agosto 2025.
Veneto, Vicenza
Arte modernaSculturamostre Vicenza
Vitalità del Tempo. Arturo Martini | nelle collezioni d'arte di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo apre al pubblico dal 06 luglio 2025 al 16 novembre 2025 alle Gallerie d'Italia – Vicenza il percorso espositivo "Vitalità del Tempo. Arturo Martini nelle collezioni d'arte di Intesa Sanpaolo".
Veneto, Vicenza
IllustrazioneArte anticamostre Vicenza
Ceramiche e Nuvole | Cosa le antiche ceramiche greche raccontano di noi
Apre al pubblico dall'11 aprile 2025 al 22 marzo 2026 alle Gallerie d'Italia – Vicenza la mostra "Ceramiche e Nuvole. Cosa le antiche ceramiche greche raccontano di noi".






itinerarinellarte.it è un sito che parla di arte in Italia coinvolgendo utenti, musei, gallerie, artisti e luoghi d'arte.