Luigi Boille
Fernando Picenni. L’esistenza nella pittura

  • Quando:   06/10/2022 - 12/11/2022
  • evento concluso

Arte contemporaneaMostre a MilanoMilano


Luigi Boille | Fernando Picenni. L’esistenza nella pittura
Fernando Picenni, Accostati Lembi di Fantasia, 2014, 77x121

Giovedì 6 ottobre 2022 alle 18.00, inaugurerà alla PoliArt Contemporary di Milano la mostra Luigi Boille | Fernando Picenni. L’esistenza nella pittura realizzata in collaborazione con la Galleria La Nica di Roma.

Sono più di venti le opere scelte per questa seconda tappa milanese della mostra (la prima mostra è stata a Roma lo scorso giugno) in cui emerge un rapporto totalizzante con la pittura, divenuta indistinguibile dalla vita.
Entrambi appartenenti alla generazione degli anni venti del Novecento, Luigi Boille (1926-2015) e Fernando Picenni (1929) si sono trovati immersi nella grande stagione dell’informale europeo.
Boille, deciso subito il proprio destino (diplomato all’Accademia di Belle Arti nel ’49 e laureato in Architetture nel ’50), giunge a Parigi nei primi anni cinquanta, accolto nella cerchia degli artisti di Michel Tapiè, celebre teorico dell’Art autre.
Picenni, orfano e poverissimo, approda alla pittura un po’ più tardi, alla fine degli anni cinquanta e, nella Milano del bar Jamaica solidarizza con quegli artisti che più sentivano l’urgenza della costruzione di nuovi linguaggi per l’arte.

L’inconfondibile segno di Boille è una scrittura interiore che, apparentemente imprigionata nella materia, emancipa quella stessa materia dall’indifferenziato, plasmandola in uno stile. E lo stile di Boille è proprio l’urgenza esistenziale di passare dalla potenza del caos, all’altra potenza che è l’atto infinitesimo della scelta, del proprio segno. La ricerca dell’artista parte così, dalla dimensione illimitata dell’horror vacui, affinché la sua scrittura possa entrare, attraverso il tempo che ne definisce il dipanarsi, nelle maglie del caos. Per questo le sue opere degli anni cinquanta e sessanta sono così dense eppure narrative, come è narrativa una pagina del Finnegan’s Wake di Joyce, affacciata sulla soglia dell’indicibile.

Picenni, negli anni sessanta, convinto della tetraggine sorda e ormai esanime della stagione informale, dipinge cadute nella materia, in grado di generare spazi imprevisti e risonanze tonali e timbriche inattese. Sono già idee di un inedito spazio lirico potentemente pittorico, che captano l’attenzione di Lucio Fontana, pronto a incoraggiare il giovane artista, comprando tre opere alla sua prima personale al Salone Annunciata nel 1961.

Il percorso di Luigi Boille lo condurrà, negli anni, a una progressiva rarefazione della materia, per isolare sempre di più il suo gesto calligrafico, caricandolo di una portata esistenziale in grado di librarsi in uno spazio tendente ad espandersi oltre i limiti della tela. Quello di Boille si mostra così come il percorso di un grande poeta che, partito col suo segno da un magmatico caos, conquista la dimensione lirica della parola in grado di far risuonare il silenzio. L’ultimo segno, quello che resta, diviene la traccia esistenziale dell’artista, carica dello spessore di un’intera ricerca. Lo stesso Boille diceva: “La matrice del mio lavoro è il segno, segno che può moltiplicarsi all’infinito, oppure essere isolato, fluttuare nello spazio”.

Anche la vicenda di Fernando Picenni ha una natura potentemente lirica. Dopo una breve parentesi di pittura geometrica, per un lustro, alla fine degli anni settanta, completa il ciclo delle monumentali Costruzioni in legno dipinto, anticipando ciò che in seguito verrà genericamente definito, nel lessico dell’arte contemporanea, “installazione”. Il ritorno all’esclusiva ricerca pittorica, porterà Picenni alla definizione di una inedita tecnica, caratterizzata da una pennellata vibrante, quasi asciutta, in grado di realizzare prodigiosi campi spaziali dai colori rutilanti. L’invenzione sorgiva, poi, di originalissime forme, che si dispongono dialogando negli sterminati spazi timbrici, danno alla pittura dell’artista una struggente intensità poetica. In mostra saranno esposte per la prima volta anche opere appartenenti all’ultimo ciclo di Picenni, le Colorvive, pastelli a olio su cartoncino di piccole dimensioni, in cui il lirismo cromatico del maestro sembra accadere in opere monumentali. LC... leggi il resto dell'articolo»

In occasione di questa seconda tappa della mostra, sarà presentato il catalogo, a cura di Maria Vittoria Marchetta e Leonardo Conti, che raccoglierà le immagini delle opere e degli allestimenti delle due mostre alla Galleria La Nica di Roma e alla PoliArt Contemporary di Milano.

CATALOGO 1
Luigi Boille e Fernando Picenni. L’esistenza nella pittura, a cura di Maria Vittoria Marchetta e Leonardo Conti. EclipseArte Edizioni 2022

La tua iscrizione non può essere convalidata.
La tua iscrizione è avvenuta correttamente.

Utilizziamo Sendinblue come nostra piattaforma di marketing. Cliccando qui sotto per inviare questo modulo, sei consapevole e accetti che le informazioni che hai fornito verranno trasferite a Sendinblue per il trattamento conformemente alle loro condizioni d'uso

Mostra: Luigi Boille
Fernando Picenni. L’esistenza nella pittura

Milano - PoliArt Contemporary

Apertura: 06/10/2022

Conclusione: 12/11/2022

Organizzazione: PoliArt Contemporary

Curatore: Maria Vittoria Marchetta e Leonardo Conti

Indirizzo: Viale Gran Sasso 35 - Milano

Inaugurazione: Giovedì 6 ottobre alle 18.00

Orari: Martedì e giovedì 15.30 -18.30 | Venerdì 11-13 e 15.30-18.30 | Sabato 11-13 | Gli altri giorni e in orari diversi per appuntamento

Per info: 02.70636109 - 388.6016501 - 380.3816409, info@galleriapoliart.com

Sito web per approfondire: https://www.galleriapoliart.com



Altre mostre a Milano e provincia

Mostre tematichemostre Milano

Francesco Sbolzani. Messaggi dagli Alberi

Il 27 novembre 2025 ore 18.00, presso Palazzo Lombardia, Spazio N3, si terrà l'inaugurazione ufficiale della mostra "Messaggi dagli Alberi", dell'artista Francesco Sbolzani.

28/11/2025 - 11/01/2026

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Gabriella Ciancimino. L'alba dei liberi

In mostra una serie di nuovi lavori di Gabriella Ciancimino, a fianco di opere che ripercorrono diversi momenti della sua produzione.

23/10/2025 - 27/12/2025

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

Fede e Guerra

Ambrosianeum e Memora presentano la mostra fotografica FEDE e GUERRA dal 27 ottobre 2025 al 5 aprile 2026 presso gli spazi di Ambrosianeum.

27/10/2025 - 05/04/2026

Lombardia, Milano

Fotografiamostre Milano

61° Wildlife Photographer of the Year - Milano

Dal 15 novembre 2025 al 25 gennaio 2026, da vedere a Milano il 61° Wildlife Photographer of the Year, la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo.

15/11/2025 - 25/01/2026

Lombardia, Milano

Arte contemporaneaMostre tematichemostre Milano

Fata Morgana: memorie dall'invisibile

Fondazione Nicola Trussardi e Palazzo Morando | Costume Moda Immagine annunciano Fata Morgana: memorie dall'invisibile,.

09/10/2025 - 30/11/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneaMostre tematichemostre Milano

Città. Voci e visioni | Immaginari urbani tra memoria e contemporaneità

BFF Gallery, dal 30 ottobre 2025 al 3 aprile 2026, presenta la mostra Città. Voci e visioni. Immaginari urbani tra memoria e contemporaneità.

30/10/2025 - 03/04/2026

Lombardia, Milano

Arte contemporaneaInstallazionimostre Milano

Alice Zanin. Candy Eaters

Il Tempietto, collocato nella corte di Palazzo Citterio, ospita una installazione site-specific di Alice Zanin, a cura di Andrea Dusio.

06/11/2025 - 29/03/2026

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Valerio Berruti. More than kids

Con sculture monumentali, installazioni, video e una vera e propria giostra sulla quale salire, Valerio Berruti ci conduce, attraverso la meraviglia delle sue opere.

22/07/2025 - 30/11/2025

Lombardia, Milano

Arte contemporaneamostre Milano

Antonio Schiavano. FOTOMORFIA – La Metafisica del Corpo

Il Centro Civico G. Verdi di Segrate ospita la mostra fotografica FOTOMORFIA – La Metafisica del Corpo di Antonio Schiavano.

06/11/2025 - 18/11/2025

Lombardia, Milano