Fino all'8 marzo nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio a Firenze è visitabile la mostra "Firenze - Kyiv e ritorno" di Massimo Listri, a cura di Sergio Risaliti, direttore artistico del Museo Novecento di Firenze.
Si tratta di un inedito ciclo di opere fotografiche che Listri ha dedicato alle bellezze architettoniche e artistiche di Kyiv, dove gran parte del patrimonio storico artistico è a rischio di sopravvivenza. La mostra vuole essere anche l'omaggio di Firenze alla capitale dell'Ucraina, simbolo di lotta per la libertà e indipendenza di un popolo aggredito militarmente dalla Russia. Firenze è gemellata con Kyiv dal 27 luglio 1967 quando il Sindaco di Firenze era Piero Bargellini, e questo progetto sancisce l'amicizia e vicinanza al popolo ucraino in una fase storica drammatica come questa.
La peculiarità di questa mostra è che, pur trattando di un sanguinoso conflitto in corso, non troviamo immagini di guerra, distruzioni di teatri e biblioteche, di case e scuole, feriti e morti. Dodici di queste fotografie su grande formato saranno stampate ed esposte su delle strutture metalliche, come quadri antichi sul loro cavalletto. Le altre saranno proiettate sulle pareti della Sala d'Arme, grazie all'utilizzo dei videoproiettori già installati nella Sala, esaltando la cristallina, nitida qualità dei dettagli fotografici, vero cavallo di battaglia di Listri, conosciuto nel mondo per le sue 'metafisiche' vedute artistiche.
"E' una scelta precisa quella che fa Massimo Listri con queste foto - dichiara il sindaco Dario Nardella, che sarà presente domani all'inaugurazione della mostra -: immagini che ad una prima occhiata frettolosa sono apparentemente senza tempo e senza spazio ma che, ad uno sguardo più attento e approfondito, svelano tutta l'angoscia che accompagna da due anni l'invasione russa in Ucraina. Un enorme teatro con sedute di velluto rosso completamente vuoto, centinaia di foto di donne e uomini raccolte insieme in un tetro collage di caduti, luoghi sacri sviscerati di ogni religione, lussuosi saloni delle feste fermatisi prima dell'ultimo ballo, scorte di pane pronto ad essere distribuito, opere d'arte coperte, sacchi di sabbia che cercano riparo dall'orrore. Una guerra senza protagonisti e senza sangue ma che si intravede incombente dalle immagini di Listri".
"L'Unesco - sottolinea il curatore Risaliti - stima in più di 250 gli edifici culturali danneggiati o interamente distrutti, con un danno economico di quasi 3 miliardi di euro. Qualche decennio fa è accaduta la stessa cosa alla biblioteca di Sarajevo, simbolo di valore e significato universale, come la città di Palmira. Tutti noi ci sentiamo depredati di qualcosa che ci appartiene, perché la cultura ci afferma come esseri umani dotati di una coscienza superiore, raggiunta, non per intervento divino, ma grazie all'arte, alla musica, a tutto ciò che di bello e di memorabile abbiamo creato nei secoli".
"Massimo Listri ha raggiunto Kyiv, ma non ha fotografato le rovine, i feriti e i morti - continua Risaliti - non ha voluto documentare l'orrore, la disperazione. Il suo reportage, come sempre di altissima qualità poetica e formale, riguarda alcune dei maggiori siti del patrimonio storico artistico e architettonico della capitale ucraina. Ha cercato di generare contemplazione, durata, proiettando sentimenti di morte attraverso al compassione per quanto di bello ha costruito il popolo ucraino nei secoli. Infatti, questo suo nuovo ciclo di fotografie ci tocca nel profondo, ci commuove e ci lascia in qualche modo sgomenti. Sono indiscutibilmente belle, non ostentano altro che bellezza, magnificenza, ricchezza estetica, sacralità, opulenza creativa, devozione spirituale. Eppure, non possiamo non associare tutta questa bellezza e fastosità alla deprimente, allucinata e soffocante presenza della guerra, con i suoi disastri e la sua pesante cappa di dolore".
Mostra: Massimo Listri. Firenze - Kyiv e ritorno
Firenze - Sala d'Arme, Palazzo Vecchio
Apertura: 08/02/2024
Conclusione: 08/03/2024
Organizzazione: Museo di Palazzo Vecchio
Curatore: Sergio Risaliti
Indirizzo: P.za della Signoria - 50122 Firenze
Orario: tutti i giorni 14.00-19.00 | giovedì chiuso
Per info: bigliettimusei.comune.fi.it | info@musefirenze.it | +39 055 2768224.
Altre mostre a Firenze e provincia
Arte contemporaneaFotografiamostre Firenze
Pierluigi Fresia. L'impotenza celeste dei pianeti
Il Ponte apre il 2025 con una monografica dedicata a Pierluigi Fresia del quale vengono presentate opere fotografiche inedite degli ultimi anni.
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Tracey Emin
Palazzo Strozzi dedica alla britannica Tracey Emin una grande mostra, la prima mai realizzata in un'istituzione culturale italiana, dall'8 marzo al 20 luglio 2025 a Firenze.
Toscana, Firenze
Umberto Romagnoli. Alienum
AD gallery a Sesto Fiorentino propone il progetto artistico "Alienum" di Umberto Romagnoli, la nuova serie fotografica che esplora i confini tra scienza e immaginazione.
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Donato Nitti. Città invisibili: Visioni digitali tra passato e futuro
Nuova personale di Donato Nitti, ispirata ad una delle opere più famose di Italo Calvino, alla Società delle Belle Arti – Circolo degli Artisti "Casa di Dante".
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Pax Paloscia. Un altro universo
Crumb Gallery apre la programmazione del 2025 con Un altro universo, la mostra di Pax Paloscia che sarà visitabile fino al 28 febbraio 2025.
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Rossana Maggi - del tempo, della materia, del ritorno
Fondente Arte inaugura e cura la mostra "del tempo, della materia, del ritorno", personale di Rossana Maggi, artista brianzola vincitrice della quarta edizione del concorso per artisti emergenti Whatsart.
Toscana, Firenze
Arte modernaArte contemporaneamostre Firenze
Tornabuoni Arte. Antologia scelta 2025
Tornabuoni Arte è lieta di annunciare la mostra Antologia scelta 2025, con cui presenta al pubblico una selezione delle opere di arte moderna e contemporanea.
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole
Dal 27 settembre 2025 al 26 gennaio 2025 Palazzo Strozzi presenta "Helen Frankenthaler: Dipingere senza regole", grande mostra dedicata a una delle più importanti artiste americane del Novecento.
Toscana, Firenze
Arte contemporaneamostre Firenze
"Amor nel Kaos" di Skim arriva a Firenze
Sono 18 le opere dell'artista fiorentino esposte nella sede di viale della Giovine Italia di Banca Generali Private dal 4 dicembre al 28 marzo 2025.