Arte contemporaneaMostre a Milano
Il progetto d'arte Pro - Ukriana, nasce da un gruppo di persone che avendo conosciuto il Maestro Ivan Turetskyy, la sua pittura e la sua magica vita, portammo la sua arte in Italia nel 2021. Oggi si è deciso insieme all'artista ed al suo team bloccato rispettivamente a Kiev ed a Leopoli, di realizzare un percorso artistico museale che ponesse ulteriormente il focus di questa immane tragedia sulle persone, del popolo ukraino che sta subendo l'oscurità della guerra.
Lo scopo principale del progetto è:
1- Raccogliere fondi attraverso la vendita delle opere d'arte dell'artista, attraverso coloro che verranno a visitare l'evento e che acquisendo un'opera d'arte potranno contribuire alla raccolta fondi da destinare al MIUFI Associazione Nazionale Italia- Ukraina, per l'aiuto umanitario al popolo ukraino.
2- Raccogliere fondi attraverso l'eventuale partecipazione degli sponsor/donatori privati che vorranno essere protagonisti di tale importante tour di eventi.
3- Attraverso una battuta d'asta finale delle suddette opere esposte.
Il tutto per riuscire non solo a destinare i fondi raccolti per gli aiuti di materiali di prima necessità al popolo di Ukriana, ma anche per creare una accoglienza che possa dare una sorta di normalità alle famiglie, persone, donne e sopratutto bambini che saranno ospitare nei nostri territori.
Nota Critica:
Ivan Turetskyy nato nel 1956, è un artista ucraino unico. La sua storia è un percorso verso la forma perfetta, con esperimenti, vasta esperienza visiva e conoscenza enciclopedica. In primo luogo, Turetskyy è un artista di Lviv, Ucraina, già Lvov, Lemberg, nel cuore della Galizia, ai confini dell'Impero dell'Europa orientale, una città di sbiadita gloria asburgica ma molto una capitale europea con un cuore ucraino e anima. Una piccola Praga, gli edifici sono grandiosi, magnifici, il fulcro di una città indipendente e pulsante, molto diversa dal resto dell'Ucraina.... leggi tutto»
Il lavoro di queste persone rompe gli stereotipi dell'arte ucraina dell'era sovietica e post-sovietica: l'ingresso di Ivan nel mondo dell'arte è atipico. I suoi genitori erano entrambi artisti, che hanno lavorato come scenografi al teatro teatrale Stanislaviv dalla fine degli anni '50, mantenendo un'atmosfera creativa per i loro figli: con una collezione privata di etnografia, oggetti prebellici e antichità. Ivan ha iniziato il suo studio con un'analisi dell'arte popolare ucraina prima di passare ai suoi esperimenti personali.
La plasticità ha giocato a lungo un ruolo speciale nelle opere di Ivan Turetskyy, quando le forme scure o illuminate assomigliano a sagome figurative. Diventano allora visibili le ombre dei suoi capolavori artistici preferiti: scultura barocca e icona bizantina. La connessione consapevole tra forma astratta ed esperienza visiva era una volta ben motivata dal suo connazionale, il cubo-futurista ucraino Oleksandr Archipenko: "L'arte non è ciò che vediamo, ma ciò che abbiamo dentro di noi". Ritmi dinamici rotanti, che sono sempre alla base della struttura compositiva delle opere di Ivan, conferiscono loro un'affinità inconscia con le sculture di Archipenko. Poiché né la sensazione di massa né il ritmo possono essere imitati, queste cose sono il frutto della germinazione subconscia.
Titolo: Mostra d'Arte Pro Ukraina alla Fabbrica del Vapore
Apertura: 03/04/2022
Conclusione: 15/04/2022
Organizzazione: Artemilo1941Association
Luogo: Milano, Fabbrica del Vapore
Indirizzo: Via Giulio Cesare Procaccini,4 - Milano
Organizzatori della manifestazione: Artemilo1941Association – Galleria Portal11 – Swiss Logistics Center - Corte Sconta – Vento Associati - Ambasciatrice dell'Arte Vice Presidente del MIUFI Dottoressa Oksana Filonenko
Sito web per approfondire: https://www.artemilo1941association.com/
Verrà inaugurata alla MA-EC Gallery mercoledì 6 dicembre Il senso del due, mostra personale di Cristiano Plicato, a cura di Chiara Canali. leggi tutto»
La galleria Francesca Minini presenta "Nobody forgets nothing", mostra personale di Runo Lagomarsino fino al 13 gennaio 2024. leggi tutto»
Fernando Botero, uno dei grandi maestri della contemporaneità, è protagonista al Museo della Permanente della prima mostra postuma, fino al 4 febbraio 2024. leggi tutto»
Sabato 25 novembre 2023 la Collezione Giuseppe Iannaccone inaugura Il falò dei gonfiabili, il nono appuntamento del progetto IN PRATICA che vede protagonista il giovane artista Pietro Moretti. leggi tutto»
Ersel presenta "Il Bianco e Il Nero", la mostra dedicata alle opere del fotografo Mario Giacomelli, tra i più grandi Maestri della fotografia italiana. L'esposizione a cura di Chiara Massimello. leggi tutto»
Young Art Hunters presenta 'Morfeo', mostra collettiva di giovani artisti emergenti, visitabile fino al 7 dicembre. leggi tutto»
Dal 6 dicembre 2023 al 4 febbraio 2024 Palazzo Reale ospita la mostra "Teatralità - Architetture per la meraviglia" di Patrizia Mussa. leggi tutto»
Paolo Maggis torna a Milano con la mostra SULLA PELLE presso gli spazi di FABBRICA EOS GALLERY dal 24 novembre 2023 al 18 Gennaio 2024. leggi tutto»